Anticoagulanti

Salve, mia madre 80ne disabile con vasculopatia cerebrale, anemia macrocitica, insufficienza venosa arti inferiori con ulcere vascolari e flebolinfedema prendeva cardirene 0. 75mg e a cicli aritxtra 2. 5 per prevenire Tvp e Tvs.
Alternati. Esami coagulaz sempre nella norma.
Il medico ha deciso di sospendere arixtra per evitare effetti collaterali, che non ci sono mai stati.
Secondo voi il cardirene da solo basta a prevenire trombosi o ipercoagulabilità?
A una persona anziana ferma allettata o in sedia a rotelle si può mai sospendere l'anticoagulante?
Grazie.
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.8k 118
Per quanto sia possibile rispondere in questo contesto virtuale alla sua domanda senza conoscere a fondo la situazione i due farmaci appartengono a classi farmacologiche distinte. I derivati dell’eparina non sono indicati per il trattamento anticoagulante cronico perché provvisti di possibili eventi indesiderati nel lungo termine. La valutazione da fare perciò da parte del medico è se può essere sufficiente la terapia antiaggregante in atto o se sia necessario passare ad una terapia propriamente anticoagulante magari con farmaci di nuova generazione come i NAO. Un cordiale saluto.

Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0