Meningite
Gentilissimi Dottori, buonasera,
a mia figlia all'età di 8 anni (nel 2006) abbiamo deciso di far somministrare il vaccino antimeningococcico gruppi A, C, W135 e Y privatamente.
La decisione scaturì dal fatto che mio padre in quel periodo fu colpito da meningite.
Questa settimana, mi è pervenuta una comunicazione di sollecito da parte dell'ASL, di un richiamo di rinforzo relativo a tale vaccino, che avrebbe dovuto fare all'età di 14 anni, destinato a tutti i ragazzi nati tra il 1998 e il 1999 tra cui ricade mia figlia. Probabilmente, avendolo fatto privatamente, la loro banca dati non è aggiornata.
Questa ulteriore comunicazione però mi ha fatto sorgere un dubbio, ovvero, avendolo fatto con otto anni di anticipo rispetto al previsto è coperta o dovrebbe fare un richiamo ulteriore?
la bambina avrebbe dovuto fare solo il Men C e il Men B.
I ceppi A-Y-W135 non circolano in Italia.
In ogni caso la bambina è protetta contro il ceppo C ma non contro il Men B, che è l'altro ceppo circolante in Italia e che spesso provoca forme molto gravi.
Vi consiglio di recarvi alla ASL per provvedere alla vaccinazione con il vaccino Multicomponente Men B e di evitare sempre l'automedicazione, specialmente con i vaccini.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
Le chiedo scusa.
La ragazza, deve fare pertanto il Men C o il tetravalente come richiamo ed è sicuramente conveniente che faccia il Men B.
Dopo dieci anni la copertura vaccinale attualmente è inesistente.
Come si regoli la sua ASL sulla somministrazione del Men B non lo so, ma è pressocchè impossibile che sia dispensato gratuitamente a 18 anni.
Confermo tutto il restante.
La ringrazio per avermi avvertito dell'errore e la saluto con viva cordialità.
Dott. Caldarola.
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