Timore hiv

Buongiorno,
Vi ringrazio innanzitutto per l'attenzione ed il tempo dedicati.
Da 10 giorni vivo nel completo panico.
Ho avuto un rapporto non protetto ed occasionale con una persona che, solo successivamente, ho scoperto fare uso di droghe (cocaina, mdma, ecc).
Il rapporto è stato penetrativo ed orale completo (il tutto è durato circa 3 ore).
La zona vaginale mi si è gonfiata eccessivamente (grandi labbra il doppio/triplo del normale).
Ho avuto il dubbio che fosse dovuto ad eventuale contatto con sostanze stupefacenti che lui potrebbe aver assunto prima o durante.
Dal giorno dopo il gonfiore era passato ma ho accusato un forte mal di gola e nei giorni subito dopo ho cominciato a vedere una patina bianca sul fondo della lingua sia al centro che nelle parti laterali.
I linfonodi si sono gonfiati sia nella zona cervicale che in quella inguinale.
Ho tenuto monitorata la temperatura che mai ha superato i 36.5. Ho fatto accesso al centro malattie infettive dove mi hanno effettuato tampone faringeo e vaginale.
Sono in attesa del periodo finestra per esami ematici.
La persona con cui ho avuto il rapporto non protetto mi assicura di non avere l'HIV, ma dato il suo stile di vita e la mia stupidità nel non proteggermi, non mi fido.
Mi ha detto però di avere sofferto di prostatite e di aver contratto il citomegalovirus nel 2016, per il quale la Dott.
ssa gli avrebbe detto di essere portatore sano non infettivo (??
?
).
Domani andrò a fare prelievo per mononucleosi e citomegalovirus (tra l'altro in periodo di Covid dubito anche su quello).
Avverto senso di stanchezza, brividi interni e sensazione di calore specie al volto, ma mai riscontrata febbre.
Ho fastidio agli occhi e alle volte fatico a concentrarmi e quasi balbetto.
Ho una paura bestiale al limite del patologico, credo.
Non faccio altro che farmi divorare dai sensi di colpa e dalla paura.
Tutto avrei pensato meno che trovarmi così nella vita.
Ora, in attesa di poter fare il test HIV, mi chiedo se i sintomi possano manifestarsi così in fretta; questo sia per l'HIV che per il citomegalovirus.
Due giorni dopo avevo già tutto quello che ho descritto, amplificatosi dopo 4/5.
Lui dice di avere "solo" affaticamento nei cambi di stagione dovuti al citomegalovirus, nulla di più.
Il mio Dott.
dice di stare ABBASTANZA tranquilla e mi ha prescritto sciacqui con antimicotico per igiene orale e 5 giorni di antibiotico.
Per mia scelta sto prendendo anche echinacea e fermenti lattici.
Per vostra completezza posso dirvi che ne arrivo da 5 mesi di cambio alimentazione; avevo tolto la carne ed iniziato una dieta.
Ho perso 4 kg in quarantena e fatto tanto sport ogni giorno.
Fino ad avere 2 mesi di amenorrea.
Reintegrata carne immediatamente e flusso ri-normalizzato.
Vi prego delucidatemi... Non so se posso sopravvivere il tempo finestra in questo stato.
Grazie.
Un cordiale saluto.
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve.
Nessuna delle malattie sessualmente trasmissibili, virali, batteriche o protozoarie che siano, si manifestano dopo 2 gg dal rapporto.
Ha considerato il trauma genitale come causa del gonfiore delle grandi labbra?
Ovviamente dovrà fare, al termine del periodo finestra, tutti i test per le MST, ma questo le sarà stato già detto.
Avere un rapporto non protetto è sempre una roulette russa...alla sua età non devo certo dirglielo io.
Ad ogni modo cerchi di calmarsi...stare così in ansia non risolve alcun problema e non velocizza lo scorrere del tempo.
Buona domenica.
Dr. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Caldarola,
La ringrazio infinitamente per la risposta che certamente mi aiuta a calmarmi un po', anche se la roulette russa andrà avanti fino a che non leggerò tutti gli esiti degli esami e a distanza dei tempi necessari. Ho scritto centro malattie infettive ma ho sbagliato; ho fatto accesso al centro malattie sessualmente trasmissibili del mio ospedale territorialmente competente. Quindi sono entrata nel circuito e mi chiameranno periodicamente per tutti i controlli, il primo prelievo ematico sarà il 9 giugno per tutte le mst. A livello genitale al momento ho una sensazione di addormentamento/formicolio continuo. Pensavo di attendere gli esiti del tampone (9giugno) e farò visita ginecologica con qualche elemento in più da fornire al ginecologo, il quale immagino che se arrivassi senza nulla dovrebbe comunque fare un tampone vaginale per avere quadro completo. Per il momento sto usando candinet ovuli, che hanno un'azione acidificante e riequilibrante dell'ecosistema vaginale (un palliativo lo so ma mi aiuta a sentirmi un po' "più pulita"). Venerdì mi sono rivolta al MMG che ha riscontrato, oltre quanto già descritto, pancia gonfia ed intestino infiammato; sbagliando, ho poi guardato su internet trovando che l'HIV partirebbe proprio da questo organo; me lo conferma? Potrebbe quindi esserci una correlazione? Quanto al citomegalovirus, si può essere contagiosi anche dopo anni? Un po' come per l'herpes che, se si riattiva, si può trasmettere? O questo è impossibile? Io mi sento completamente senza forze; la mattina mi alzo con gli occhi molto gonfi e restano infastiditi e urenti tutto il giorno; ho come delle scosse di calore su braccia e volto ed un senso di intorpidimento tra occhio e mandibola destra. Non vorrei fossero sintomi dovuti ad attacchi di panico/ansia eccessiva più che reali... Non ci capisco più niente.... Ho solo tantissima paura per aver esposto così malamente la mia salute psicofisica. Accedere al pronto soccorso non sarebbe il caso vero?
Grazie per il vostro lavoro e supporto.
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve.
Ha fatto la scelta migliore rivolgendosi al centro MST territorialmente competente, che la seguirà.
Il CMV può riattivarsi in chi lo abbia contratto ed in quel frangente il soggetto diviene contagioso per breve periodo. Ma la sieroprevalenza anti CMV è >>al 90% nella popolazione generale.
Senta il Ginecologo, è un'ottima idea.
Capisco il suo stato d'animo tra retropensieri e sensi di colpa...ma ormai l'uovo si è rotto e bisogna attendere il tempo che la frittata giunga a cottura.
Si consulti con il suo medico curante se l'ansia fosse ingestibile: un breve periodo di trattamento con BZD può essere indicato.
Lasci il PS libero per le urgenze, funzione alla quale è preposto.
Cari saluti.
Dr. Caldarola.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per il parere.... Le chiedo ancora, se sia effettivamente vero che L'HIV parte dall'intestino e quindi il fatto che io abbia uno stato infiammatorio dell'intestino, proprio dopo l'evento, sia verosimilmente correlato. In aggiunta a malessere generale, simil candida orale, linfonodi impazziti. Tutto mi ricollega all'hiv....
[#5]
dopo
Utente
Utente
In più... Scusi l'ignoranza ma cosa vuol direCosa la sieroprevalenza anti CMV è >>al 90% nella popolazione generale?
Grazie mille ancora...
[#6]
dopo
Utente
Utente
L'esito del citomegalovirus è negativo. Sono in attesa dei risultati per la mononucleosi. I monociti però li ho alti: 11, 9. Anche il valore Rdw è più alto del range: 15,20. Linfociti, leucociti, emoglobina, proteina c reattiva invece tutto nella norma.
Sto morendo di paura.
[#7]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Sta morendo di paura per cosa?
La sieroprevalenza, in soldoni, è la percentuale di popolazione che è venuta a contatto con un agente patogeno di natura microbica, contro cui ha sviluppato immunità.
Penso sia un concetto chiaro, adesso.
Dove ha letto che l'HIV parte dall'intestino? Online?
Una linfocitosi spesso è dovuta a un contaglobuli automatico che confonde linfociti attivati con monociti o giovani neutrolili non segmentati con monociti. E' un reperto molto frequente.
L'RDW è l'indice di anisocitosi: indica la distribuzione percentuale della grandezza dei globuli rossi. E' un valore che ha scarso significato clinico se il resto dell'emocromo è normale.
Me lo ricopi e quando ho tempo ne prenderò visione.
Buona giornata.
Dott. Caldarola.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Si l'ho letto su internet....so che probabilmente è tutto nella mia testa più che nel mio fisico. Ma la paura nasce dal fatto di avere sintomatologia proprio dopo il rapporto; sarà una coincidenza ma mi crea tanta ansia.
I valori sono questi:
Leucociti 7,22
Eritrociti 4,48
Emoglobina 13,20
Ematocrito 38,90
Mcv 86,90
Mhc 33,90
Rdw 15,20
Granulociti neutrofili 61,90
Granulociti eosinofili 1,20
Granulocoti basofili 1,70
Linfociti 23,10
Monociti 11,90
Granulociti neutrofili 4,47 (mm/1h)
Granulociti eosinofili 0,10 (mm/1h)
Granulociti basofili 0,12 (mm/1h)
Monociti 0,86 (mm/1h)
Piastrine 221 mila/ul
Mpv 9,30 fl
Proteina c reattiva 0,50 (mg/dl).

La ringrazio davvero di cuore per l'attenzione. Grazie infinite.
[#9]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
È un emocromo normale. Se ne faccia una ragione.
Buona giornata
Dr. Caldarola.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Caldarola,
Mi spiace disturbarLa ancora ma non so a chi rivolgermi. Purtroppo la mia situazione orale va peggiorando dal 22 maggio. Quella che pareva una patina bianca si sta via via trasformando. Ho la lingua rasposa, come quella di un gatto, le papille gustative infiammatissime, e dei pappillomi (così definiti dal dentista) nella parte linguale verso la gola, mentre al centro permane un bianco che non viene via con lo spazzolino. Lateralmente ho due "ulcere" bianche. Alterno dolore a fastidio; ho una sensazione di anestesia alla lingua e alle labbra. Alle volte invece pizzica/frizza. Accuso dolore anche alle orecchie e sotto le mandibole. Gusto ferroso ed alterato se a contatto col cibo. Mi bruciano gli occhi e alle volte ho una sensazione di bruciore all'interno delle narici. Mi è arrivato esito tampone faringeo e vaginale (effettuato a 5 gg dal rapporto. Forse troppo ravvicinato? ) ed è negativo a germi comuni e miceti risultando "normale flora orofaringe". Negative epatiti a, b, c. Valori epatici nella norma. Globuli bianchi non alterati.

Monotest:
Epstein Barr VCA IgG 750
UA/mL Negativo: <5
Dubbio: 5-20
Positivo: >20
Epstein Barr EBNA IgG 531
UA/mL Negativo: <20
Dubbio: 20-40
Positivo: >40
Epstein Barr IgM 14
UA/mL Negativo: <20
Dubbio: 20-40
Positivo: >40

Avevo un dolore al fianco dx. Eco addome riscontra tanto sedimento nella vescica (ipotizzata dal medico infezione e vie urinarie silente). Rimango in attesa di esito HIV e analisi urine.

Vorrei venire a capo di ciò che colpisce il mio cavo orale.
La lingua della persona con cui ho avuto il rapporto è come la mia. Lui però non accusa alcun fastidio.
A chi devo rivolgermi? Un otorino? Un venereologo? Un infettivologo? Ho paura che non intervenendo la situazione peggiori o divenga irreparabile. Rimane in me anche l'angoscia che si tratti di un sintomo dell'HIV.

Nel frattempo ho anche chiesto app.to ad uno psicologo perché sto perdendo il lume della ragione. Non mi riconosco più.
Grazie per il tempo a noi dedicato qui....
[#11]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Le mucose buccali sono competenza del dermatologo.
Si affidi ad uno in gamba e si faccia seguire.
È inutile star qui a fare ipotesi: necessita che la sua lingua sia vista.
Altro sinceramente non saprei dirle.
Attualmente per la sua ansia lei ha bisogno di adeguati farmaci.
L'approccio psicoterapeutico in seconda istanza.
La Mononucleosi è roba assai vecchia.
Buona giornata.
Caldarola.
[#12]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo, mi spiace tornare ad interpellarla ma purtroppo nessuno mi dice niente, se non di attendere un appuntamento a metà luglio. Ho ritirato esami ematici e delle urine. I valori sono questi:
S-ab anti HSV igg 20,6 (positivo >1,2)
S-ab anti HSV igm 1,7 (positivo >1,2)
S-ab anti hsv2 igg 4,7 (positivo >1,2).
Urine : positivo Ureaplasma urealyticum.

Non capisco se HSV sia attivo in questo momento e quindi io debba assumere antivirali oppure se è cosa vecchia. Per le urine devo fare antibiogramma?
Nel 2016 avevo avuto stesso esito e mi era stata prescritta tp con yosalide; terminata la tp il tampone era risultato negativo. Ma evidentemente è tornato...
Grazie mille.
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