Visita medica guida: cosa aspettarsi?

La seconda visita medica, specifica per la guida del furgone aziendale, si concentrerà sull'idoneità psico-fisica alla guida di veicoli. Ecco cosa può aspettarsi:

- Anamnesi specifica: Domande sulla sua storia clinica, in particolare riguardanti disturbi neurologici, cardiovascolari, psichiatrici, utilizzo di farmaci che potrebbero compromettere la guida, e precedenti incidenti stradali.
- Esame obiettivo: Valutazione delle funzioni visive (acuità, campo visivo, percezione dei colori), uditive, del sistema neurologico (coordinazione, riflessi), cardiovascolare (pressione arteriosa, frequenza cardiaca) e muscolo-scheletrico (soprattutto arti inferiori e colonna vertebrale).
- Test specifici: Potrebbero essere richiesti test psicometrici (attenzione, reazione, memoria) o test tossicologici (se previsto dall'azienda o dalla normativa).
- Valutazione del rischio: Il medico valuterà se le sue condizioni fisiche e psichiche comportano un rischio per la sicurezza stradale, sia per lei che per gli altri.

Per quanto riguarda l'uso di cannabis, è importante sapere che:

- L'uso di sostanze che alterano la capacità di guida è un fattore di rischio significativo per gli incidenti stradali.
- Il medico del lavoro è tenuto a valutare l'idoneità alla mansione specifica, che in questo caso include la guida.
- Se dichiara l'uso di cannabis, il medico dovrà valutare se questo influisce sulla sua capacità di guidare in sicurezza.
- Potrebbe essere richiesto un test tossicologico (urina, capelli, saliva) per accertare l'effettivo consumo recente o abituale.
- A seconda dei risultati e della normativa aziendale/vigente, l'azienda potrebbe non dichiararla idonea alla guida, anche se il medico la ritenesse idonea alla mansione di addetto alle pulizie non guidatore.

È consigliabile essere onesti con il medico, ma tenga presente che la dichiarazione di uso di sostanze può avere conseguenze sulla sua idoneità alla guida.

DOTT.SSA ANTONELLA LEPERA