Polvere di carboresina: rischi?

Gentili medici, 
Da circa 8 mesi lavoro come interprete in uno stabilimento aeronautico in cui si lavora la fibra di carbonio. Svolgo le mie mansioni nel capannone adibito al montaggio, e quindi sono costantemente esposta alle polveri che si producono durante le varie lavorazioni (foratura in particolare). Gli operai utilizzano degli aspiratori, ma ciò nonostante, nei giorni di maggiore attività avverto bruciore agli occhi, secchezza nelle narici e irritazione alla gola, sensazioni condivise dai miei colleghi. Non riesco ad usare sempre la mascherina, un pò per il lavoro che mi porta a dover parlare, e un pò perchè spesso non mi accorgo della polvere finchè non sento la gola che si chiude. Poiché le mie mansioni sono di tipo impiegatizio (e quindi da svolgere, ipoteticamente, in un ufficio, e non in una linea di montaggio) l'azienda per me non pianifica i controlli medici a cui, invece, vengono sottoposti regolarmente gli operai, sebbene in pratica condividiamo tutti lo stesso ambiente di lavoro, nelle stesse condizioni. 
In molti mi dicono che a correre rischi sono al massimo gli operai che sono a diretto contatto con le polveri, mentre noi che sostiamo ad alcuni metri di distanza non dovremmo risentirne. Ma io temo che comunque una certa quantità di polveri rimanga nell'aria, e che chiunque all'interno del capannone la respiri. In base a quanto riferisco, ritenete che io possa correre dei rischi per la mia salute ed in particolare per quella dell'apparato respiratorio? Quali esami di routine dovrei richiedere per tranquillizzarmi sulla salute dei miei polmoni? 
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 234
Gentile Signora,

secondo quanto lei riferisce, il Suo datore di lavoro ha effettuato nei Suoi confronti una valutazione dei rischi che ha considerato solo la "mansione secca", senza prendere in esame le specifiche caratteristiche della postazione di lavoro ove Lei effettua la maggior parte della Sua attività.

Considerato che nella Sua mansione specifica Lei potrebbe essere esposta ad un rischio valutato per le altre figure professionali (gli operai), ma non per Lei, sarebbe opportuno che Lei segnalasse questo aspetto al Responsabile dei lavoratori per la sicurezza (RLS) della Sua azienda, e contestualmente richiedesse al Medico Competente un sopralluogo, per l'eventale aggiornamento del DVR(documento di valutazione dei rischi), ove tale rischio sia da Lui confermato.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]