Esposizione a polvere di legno d'ulivo
Buonasera, e da qualche giorno ( non più di una settimana in totale ) che mi cimento nella creazione di piccoli manufatti in legno d'ulivo. Conseguenza di questo lavoro sono chiaramente le polveri dovute all'intaglio e alla levigatura del legno. Nonostante io usi costantemente la mascherina di protezione, credo sia una ffp2, al termine del lavoro sento il petto, passatemi il termine, "stretto", come se avessi comunque inalato le polveri di lavorazione. Vista la mia natura ipocondriaca, vorrei sapere quando concretamente queste polveri possono arrecare irritazioni o peggio ancora tumori, tenendo conto che il lavoro che svolgo non supera mai le 3 ore giornaliere. Inoltre vorrei sapere, oltre a migliorare la qualità della maschera, se eventuali aereosol o spray nasali possano aiutare dopo il termine del lavoro. Attendo risposta, grazie in anticipo
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Dr. Domenico Spinoso
Medico del lavoro
1.3k 119
Gentile Utente,
la polvere derivata dalla lavorazione del legno d'olivo non è classificata come cancerogena anche se si tratta di legno duro. Ciò detto, tale polvere può determinare, se inalata, fenomeni irritativi alle vie respiratorie e agli occhi oltre che fenomeni dermatitici per contatto.
Le consiglio un corretto uso della mascherina antipolvere (meglio una FFP3, faccia attenzione che aderisca bene al viso, se porta la barba la maschera non è efficace), di occhiali protettivi e di una protezione per la cute anche alla fine dei suoi lavori durante le operazioni di pulizia dei locali.
Se i sintomi dovessero continuare e soprattutto se tali sintomi compaiono ogni qualvolta lavora il legno d'olivo, le consiglio di escludere con il suo medico curante un'allergia all'olivo.
Non le consiglio l'uso di farmaci o presidi sanitari per prevenire i sintomi che accusa perchè potrebbero mascherare per esempio proprio un'allergia.
Cordiali Saluti
la polvere derivata dalla lavorazione del legno d'olivo non è classificata come cancerogena anche se si tratta di legno duro. Ciò detto, tale polvere può determinare, se inalata, fenomeni irritativi alle vie respiratorie e agli occhi oltre che fenomeni dermatitici per contatto.
Le consiglio un corretto uso della mascherina antipolvere (meglio una FFP3, faccia attenzione che aderisca bene al viso, se porta la barba la maschera non è efficace), di occhiali protettivi e di una protezione per la cute anche alla fine dei suoi lavori durante le operazioni di pulizia dei locali.
Se i sintomi dovessero continuare e soprattutto se tali sintomi compaiono ogni qualvolta lavora il legno d'olivo, le consiglio di escludere con il suo medico curante un'allergia all'olivo.
Non le consiglio l'uso di farmaci o presidi sanitari per prevenire i sintomi che accusa perchè potrebbero mascherare per esempio proprio un'allergia.
Cordiali Saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 18/07/2019.
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