Valutazione medico competente

Buongiorno,
avrei bisogno di un consulto, sono 15 anni ormai che soffro di mal di schiena.

In accordo con il medico di base, abbiamo deciso di fare una RM e di seguito gli esiti.

Ho inoltre visto un neurochirurgo che si è espresso in questo modo:
"Alla valutazione clinica dolore alla digitopressione di tutto il rachide, Lasegue + bilaterale ai max livelli".


Su consiglio del neurochirurgo, mi sono rivolto ad un reumatologo il quale, da una prima valutazione, ha escluso la componente infiammatoria e mi ha prescritto un RX bacino e analisi del sangue di cui attendo gli esiti.


In concomitanza di ciò, ho anche fatto una visita con il medico aziendale e, dopo aver visionato la RM e referto del neurochirurgo, ha stabilito che sono idoneo alla mansione (magazziniere) con una limitazione del carico di lavoro pari a 15 kg.


Il problema è uno, io ho male costante alla schiena, a livello dorsale ho formicolii fastidiosi che mi limitano nel movimento, inoltre dopo poche ore sento la necessità di sedermi in quanto i dolori non mi lasciano scampo.


A Vostro avviso, è corretta la decisone del medico?

In attesa di una vostra risposta, porgo cordiali saluti.


A livello della colonna cervicale si osserva una verticalizzazione della curva fisiologica.

Si apprezza una sfumata alterazione di segnale a carico dei corpi vertebrali C2, C3, C4 caratterizzata da una iperintensità nella sequenza T! pesati in accordo con fenomeni di trasformazione adiposa delle componenti ossee.

In C4, C5, C6, il canale vertebrale appare lievemente ristretto per una protusione posteriore delle fibre dell'anulus.

Il midollo presenta forme e dimensioni regolari sena alterazioni del suo segnale.

a livello della colonna toracica si riconoscono ernie intraspongiose della limitante somatica inferiore T6 e di T7e una minima irregolarità della limitante somatica superiore di T8.

Il midollo presente forme e dimensioni regolari senza alterazioni del suo segnale.

Nella regione medio toracica il segnale dei dischi intervertebrali appare ipointenso nella sequenza T2 dipendente per fenomeni di disidratazione delle loro componenti.

A livello della colonna lombosacrale il sacco durale appare di tipo ampio e si accompagna ad una certa scarsità di tessuto adiposo peridurale.

In L4 - L5 ed L5 - S1 il canale vertebrale appare ristretto per una protrusione posteriore delle fibre dell'anulus dei dischi intervert.
che deformano il profilo anteriore del sacco durale e la cui estensione laterale riduce l'ampiezza del recesso inferiore dei forami di coniugazione.

In L5 - S1 la stenosi canalare appare asimmetrica e prevalente sul versante paramediano destro del canale vertebrale dove il disco intervertebrale entra in contatto con la tasca radicolare di S1 di destra.

In L4 - L5 ed L5 - S1 il segnale dei dischi intervertebrali appare ipointenso nella sequenza T2 dipendente per fenomeni di disidratazione delle loro componenti.

Si osserva un'ernia intrasponginosa del piatto somatico inferiore L4
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Dr. Domenico Spinoso Medico del lavoro 1.2k 111 7
Gentile utente,
l’attività di magazziniere può avere diverse e numerose variabili (pesi, dimensioni dei carichi, numero di carichi nel turno, disponibilità di mezzi meccanici di ausilio, posture assunte durante il lavoro, ecc. ecc.) che rendono impossibile valutare, da remoto, il giudizio di idoneità alla mansione specifica espressa dal medico competente.
Non dubito che il medico competente abbia valutato non soltanto i pesi movimentati ma tutte le variabili del suo lavoro.
Detto questo, se lei ritiene che il giudizio del medico non sia corretto in rapporto al suo stato di salute, entro trenta giorni da quando ha ricevuto il giudizio, può fare ricorso all’organo di vigilanza della asl competente per territorio. I colleghi della asl la visiteranno, faranno le loro valutazioni (se necessario richiederanno al suo datore di lavoro documentazione inerente i rischi presenti nella sua mansione o faranno un sopralluogo in azienda) ed emetteranno il loro insindacabile giudizio che potrà confermare, modificare o revocare il giudizio del medico competente.
Cordiali saluti

Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro