Difficoltà ad addormentarsi: compressione nuca/gola, sete eccessiva e sensazione apnea.
Buongiorno a tutti.
È da circa una settimana che ho molta difficoltà, se non addirittura impossibilità come la scorsa notte e qualche notte fa, ad addormentarmi.
Una volta disteso e pronto per dormire, si manifesta una sensazione di compressione alla nuca e alla gola come se il sangue fosse bloccato in quei punti e non riuscisse a fluire.
La sensazione si annulla se rialzo leggermente la testa dal cuscino: chiaramente non posso farlo se la mia intenzione è addormentarmi.
I sintomi si manifestano sia in posizione supina che su entrambi i lati.
Ho cercato di usare un secondo cuscino, così da avere una posizione con il busto leggermente rialzato, ma è del tutto inutile.
Quello che succede se cerco di resistere ai sintomi è una sensazione di apnea.
Inoltre, nelle notti in cui sono riuscito ad addormentarmi, mi sono svegliato nel cuore della notte con un nodo in gola (probabile apnea notturna).
L'ulteriore sintomo che accompagna gli altri è una sete decisamente eccessiva e che non riesco a soddisfare.
Per esempio, la scorsa notte (che ho passato in bianco) ho bevuto circa 2L di acqua e nonostante ciò non riuscivo a soddisfare pienamente la mia sete.
Attendo vostre.
È da circa una settimana che ho molta difficoltà, se non addirittura impossibilità come la scorsa notte e qualche notte fa, ad addormentarmi.
Una volta disteso e pronto per dormire, si manifesta una sensazione di compressione alla nuca e alla gola come se il sangue fosse bloccato in quei punti e non riuscisse a fluire.
La sensazione si annulla se rialzo leggermente la testa dal cuscino: chiaramente non posso farlo se la mia intenzione è addormentarmi.
I sintomi si manifestano sia in posizione supina che su entrambi i lati.
Ho cercato di usare un secondo cuscino, così da avere una posizione con il busto leggermente rialzato, ma è del tutto inutile.
Quello che succede se cerco di resistere ai sintomi è una sensazione di apnea.
Inoltre, nelle notti in cui sono riuscito ad addormentarmi, mi sono svegliato nel cuore della notte con un nodo in gola (probabile apnea notturna).
L'ulteriore sintomo che accompagna gli altri è una sete decisamente eccessiva e che non riesco a soddisfare.
Per esempio, la scorsa notte (che ho passato in bianco) ho bevuto circa 2L di acqua e nonostante ciò non riuscivo a soddisfare pienamente la mia sete.
Attendo vostre.
Gentile Paziente, il primo quesito clinico da risolvere in un caso come il suo è la conferma dell'insorgenza di Apnee nel Sonno.
Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni? al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? E’ indispensabile coinvolgere i famigliari in questi quesiti, perché chi russa e va in apnea spesso non ne è consapevole.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento, attività cardiaca ecc. Non è facilissimo da effettuarsi nel pubblico, ma ormai, privatamente, a domicilio, ha un costo relativamente abbordabile, attorno ai 200 euro. Può essere richiesto a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno: lo prescrivo di routine nel paziente in cui sospetto disturbi respiratori nel sonno. Mi è possibile farlo anche via rete, organizzando l’esame al domicilio del paziente in tutta Italia.
In caso di risposte positive sulla presenza di Apnee il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia: non val la pena di parlarne prima di aver sciolto il quesito diagnostico di cui sopra.
L'eccesso di sete può essere legato alla secchezza della gola che caratterizza il russatore, giacchè respira per lo più con la bocca anzichè dal naso
Può trovare altre notizie su questa problematica visitando il mio sito internet (trova il link sotto la mia firma) alla pagina "Patologie trattate-Russare notturno e Apnee nel Sonno", e leggendo gli articoli che si aprono con il link qui sotto. Se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti e auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-russare-apnea-sonno.html
Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni? al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? E’ indispensabile coinvolgere i famigliari in questi quesiti, perché chi russa e va in apnea spesso non ne è consapevole.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento, attività cardiaca ecc. Non è facilissimo da effettuarsi nel pubblico, ma ormai, privatamente, a domicilio, ha un costo relativamente abbordabile, attorno ai 200 euro. Può essere richiesto a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno: lo prescrivo di routine nel paziente in cui sospetto disturbi respiratori nel sonno. Mi è possibile farlo anche via rete, organizzando l’esame al domicilio del paziente in tutta Italia.
In caso di risposte positive sulla presenza di Apnee il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia: non val la pena di parlarne prima di aver sciolto il quesito diagnostico di cui sopra.
L'eccesso di sete può essere legato alla secchezza della gola che caratterizza il russatore, giacchè respira per lo più con la bocca anzichè dal naso
Può trovare altre notizie su questa problematica visitando il mio sito internet (trova il link sotto la mia firma) alla pagina "Patologie trattate-Russare notturno e Apnee nel Sonno", e leggendo gli articoli che si aprono con il link qui sotto. Se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti e auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-russare-apnea-sonno.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 56 visite dal 21/11/2025.
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