Fastidio loggia sottomandibolare, sulla destra, in prossimità dell'osso della mandibola

Buongiorno,
sono un ragazzo di 24 anni ed è da più di un anno che avverto un fastidio in corrispondenza della parte destra della loggia sottomandibolare, subito prima dell'angolo mandibolare.
Non ho dolore, e non mi fa male a fare pressione col dito, è come se avessi un gonfiore che mi dà una sensazione di asimmetria rispetto alla parte sinistra (in cui non ho nessun fastidio).
(Ho provato ad informarmi al meglio riguardo i termini anatomici per descriverlo, scusate le imprecisioni... )

Non ce l'ho sempre, mi viene se prendo freddo, se fumo sigarette/bevo alcol (cocktail) o - non sono sicuro - quando mi faccio la barba.
In varie vacanze l'estate scorsa, sempre accompagnate da sigarette e alcol, questo fastidio si è tramutato in placche, catarro a grumi (senza sangue) e febbre.


L'ho fatto presente al mio medico di base, mi ha tastato la zona ed ha detto che potrei avere un linfonodo sensibile che si infiamma facilmente, nulla di cui preoccuparsi.

Inoltre sono paziente ipotiroideo in cura, ed ogni 3 anni faccio un'ecografia alla tiroide.
L'ultima l'ho fatta nel 2024 e l'endocrinologo ha spostato la sonda dalla tiroide alla zona in cui avverto questo fastidio, rimanendoci un po' di tempo, senza che io gli avessi accennato questo problema.
Alla fine non ha detto nulla, il ché mi ha tranquillizzato.


Per quanto riguarda il mio stile di vita, passo gran parte delle giornate seduto, ma bilancio facendo nuoto almeno una volta a settimana, palestra (non cardio) ed un corso di ginnastica artistica per adulti due volte a settimana. Il consumo di alcol e sigarette lo limito esclusivamente al weekend, in passato anche esagerando (ad es. fino a 4 drink, una decina di sigarette a serata), ora lo sto decisamente limitando. Non bevo né vino né birra.

Cosa ne pensate? E' il caso di fare esami aggiuntivi?

Ne approfitto per chiedere un'altra cosa: essendo ipocondriaco e consapevole che questi "weekend alcolici" non sono salutari, vale la pena fare un controllo a fegato/stomaco/polmoni pur non avendo sintomi (nemmeno negli sport che pratico)? In più, pensate sia uno stile di vita non salutare che mi porterà inevitabilmente ad avere problemi?
Dr.ssa Carla Enrica Oggioni Medico di medicina generale 340 7
Buon giorno. Penso anch'io come il suo medico che si tratti di un linfonodo reattivo, probabilmente legato a tonsillite cronica (se mi parla di "placche" presumo che abbia ancora le tonsille). Si faccia visitare da un Otorino, ma soprattutto lasci perdere alcool e sigarette. E` inutile continuare a fare analisi se non si cambiano gli stili di vita. E` solo un modo per autolegittimarsi a perseverare nell'errore. Faccia piu` volte al giorno gargarismi con Froben colluttorio.
Cordiali saluti.

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Buongiorno, la ringrazio per la risposta.
le tonsille sì le ho, criptiche anche. Mi farò prescrivere una visita dall'otorino.
Avrei un'ultima domanda, il linfonodo reattivo è una condizione congenita o potrebbe essermi venuto per lo stile di vita sbagliato che ho avuto?
Mi viene da dire la seconda, considerando che il fastidio ce l'ho da più di un anno, ma in adolescenza non mi ricordo di averlo avuto.
In più è da tenere sotto controllo in quanto potrebbe evolvere in qualcosa di più grave?
La ringrazio,
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Dr.ssa Carla Enrica Oggioni Medico di medicina generale 340 7
Buona sera. Anzitutto cerchi di migliorare i suoi stili di vita per il suo benessere generale. Per quanto riguarda il linfonodo, la parola "reattivo" significa che si gonfia perche` sta "lavorando", ovvero "reagisce" a un' infiammazione in corso. I linfonodi sono una sorta di presidio immunitario assegnato alle varie regioni del corpo. Pertanto il suo linfonodo sottomandibolare compare e scompare quando c'e` o non c'e` un'infiammazione . Nel sui caso c'e` una tonsillite cronica ,alla quale gli alcoolici di certo non giovano. Le ribadisco il consiglio di una visita otorinolaringoiatrica, al quale aggiungo quello di un controllo dal dentista.
Cordiali saluti.

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Va bene, la ringrazio per i consigli, farò certamente una visita otorinolaringoiatra. In questi giorni ho provato a starci più attento e gonfiamento del linfonodo mi capita quando fumo una sigaretta (proprio nel mentre), e si protrae fino al giorno dopo, sgonfiandosi pian piano.

Per quanto riguarda il controllo dal dentista: l'ho fatto recentemente con tanto di complimenti per la dentatura, quindi non c'è nulla di cui allarmarsi.

Non è salutare come stile di vita, ma col fatto che limito tutto al weekend (venerdì/sabato), non tutte le settimane, e facendo sport nei giorni infrasettimanali, limito i danni seri che potrei fare al mio organismo...
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