Cause sensazione di malessere
Buonasera dottori, da circa 3 anni a volte mi capita di avvertire una sensazione strana, come di un male che peggiora in crescendo secondo dopo secondo (ricorda un formicolio su tutto il corpo) e finisce per sfociare in una debolezza improvvisa con senso di mancamento, che non è mai arrivato, poichè finisco per andare in panico temendo di morire, sto seguendo un percorso di psicoterapia da più di due anni, dopo un apice in cui avevo ritrovato la vecchia strada della spensieratezza ho avuto una ricaduta per varie situazioni personali, ho fatto vari esami nel tempo, sto indossando un holter ecg del quale avró il referto dopo domani, ho effettuato analisi del sangue e l’esito lo avró lo stesso giorno di quello dell’holter, martedì prossimo ho prenotato visita cardiologica con ecg ed eco.
Oltre a questo da qualche mese ho sintomi come senso di sbandamento, freddo agli arti, alterazioni della vista (macchie nere, oggetti fermi che sembrano muoversi), volevo chiedervi se questa sensazione di malessere improvvisa che, apparentemente, non ha una causa scatenante insieme agli altri sintomi citati possono far pensare a qualche patologia in particolare, se devo fare ulteriori accertamenti e se in generale c’è motivo di preoccupazione
Spero in una vostra gentile risposta
Oltre a questo da qualche mese ho sintomi come senso di sbandamento, freddo agli arti, alterazioni della vista (macchie nere, oggetti fermi che sembrano muoversi), volevo chiedervi se questa sensazione di malessere improvvisa che, apparentemente, non ha una causa scatenante insieme agli altri sintomi citati possono far pensare a qualche patologia in particolare, se devo fare ulteriori accertamenti e se in generale c’è motivo di preoccupazione
Spero in una vostra gentile risposta
Buon giorno.
Attenda l'esito delle indagini cardiologiche in corso e senta che cosa le dice il Cardiologo.
Poi le consiglio di consultare anche un neurologo e un oculista. Se non ci sono problemi di tipo organico, i suoi disturbi potrebbero essere attacchi di panico con tutto un corollario di sintomi somatici.
In tal caso ci sono farmaci specifici da affiancare alla psicoterapia.
Cordiali saluti
Attenda l'esito delle indagini cardiologiche in corso e senta che cosa le dice il Cardiologo.
Poi le consiglio di consultare anche un neurologo e un oculista. Se non ci sono problemi di tipo organico, i suoi disturbi potrebbero essere attacchi di panico con tutto un corollario di sintomi somatici.
In tal caso ci sono farmaci specifici da affiancare alla psicoterapia.
Cordiali saluti
Utente
Buon pomeriggio, ho effettuato una rmn senza contrasto encefalo e una visita neurologica 10 giorni fa, risultato tutto negativo, il neurologo ha attribuito il tutto all’ansia e al disturbo ossessivo compulsivo (diagnosticato dalla mia terapeuta) consigliando di assumere xanax, aspetteró l’esito della visita cardiologica e valuteró di effettuarne una oculistica, volevo aggiungere che questa notte sono stato svegliato da un acufene durato circa un’ora e scomparso al risveglio questa mattina, anche l’acufene potrebbe rientrare nella categoria dei sintomi ansiosi o è da ricercare in qualche altro campo?
Vi ringrazio per il tempo dedicato
Vi ringrazio per il tempo dedicato
Si`, anche gli acufeni possono far parte del disturbo ossessivo-compulsivo, a volte in associazione con "tormentoni musicali" che ronzano di continuo per la testa.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 477 visite dal 19/02/2025.
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