Dolore milza, stanchezza e difficoltà a respriare

Salve la mia ragazza, ha 20 anni pesa circa 42 kg ed è alta 1,50. Da 5 giorni ha un dolore fastidioso alla milza, accompagnato da stanchezza e difficoltà a respirare. Questo fastidio lo avverte sia al tatto (quindi se tocca con la mano la parte interessata dal dolore), oppure anche in movimento quindi camminando, avverte questo fastidioso doloroso alla milza tanto che è costretta a fermarsi per qualche minuto o comunque anche da seduta avverte il dolore.
Riesce a sentirsi meglio solo sdraiandosi ma seppur in maniera lieve, il dolore lo percepisce comunque.
Non fa attività fisica e non ricorda di aver fatto particolari sforzi recentemente è un ex fumatrice e da poco è riuscita a smettere.
Questo dolore di milza è accompagnato da eccessiva stanchezza e difficoltà nel respirare anche non in movimento.
Infine presenta anche dei momenti in cui i suoi battiti del cuore si sentono accelerati, non so se questo possa avere un legame con tutto quello che vi ho scritto prima.
Ieri sera siamo andati dalla guardia medica della mia città, la dottoressa le ha detto di provare a vedere se il sintomo persisteva anche dopo aver preso per più giorni la tachipirina. Lei ha iniziato da oggi a prendere il medicinale, ma la dottoressa che ieri ha fatto la visita, non ha specificato quali potrebbero essere le cause e a quale patologia potrebbe far pensare tutto ciò. Quindi mi piacerebbe saperne di più da voi.

In attesa di risposte
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Comprenderà bene che quando un disturbo è così vago ed aspecifico e può dipendere da molte cause, un consulto a distanza non può apportare alcun contributo alle sue aspettative.

Magari si potessero risolvere tanti problemi di salute senza una visita !

E tra l''altro in questi casi senza una visita è severamente vietato.
Il consulto a distanza è consentito su diagnosi già documentate o per dare consigli dopo un inquadramento diagnostico.

Mi dispiace

Intanto

1)Ma perché non coinvolgere il curante per un inquadramento di base e poterlo poi indirizzare allo specialista più idoneo e solo se occorre.

2) Pur con tutte le difficoltà che esprime invece è proprio indicata
l''attività fisica che contribuisce a controllare parte della sua ansia

3) A proposito di ansia occorre STACCARE dal suo PC per la ricerca di informazioni sulla salute e che, questo sì, incrementa pericolosamente il suo livello di ansia.

Legga perché in questi consulti (anche se richiesti su temi differenti)

https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html.
e
https://www.medicitalia.it/consulti/chirurgia-generale/445504-per-il-dr-s-catania.html-

Tanti saluti e auguri

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com