Livido esteso dopo flebo
Buonasera Dottori,
Circa una settimana fa sono stato al pronto soccorso dove mi sono stati somministrati degli antidolorifici per via endovenosa con le flebo.
Dal punto in cui mi hanno inserito la canula fino a sotto l'ascella mi so è formato una specie di livido, la pelle è giallognola, se stendo il braccio sento tirare e mi provoca dolore. Nn è la prima volta che mi succede anche qualche mese fa per un prelievo ho avuto lo stesso problema.
Di cosa si tratta? È possibile che ogni volta che mi buchino la vena succede questa cosa?
Grazie in anticipo, cordiali saluti.
Circa una settimana fa sono stato al pronto soccorso dove mi sono stati somministrati degli antidolorifici per via endovenosa con le flebo.
Dal punto in cui mi hanno inserito la canula fino a sotto l'ascella mi so è formato una specie di livido, la pelle è giallognola, se stendo il braccio sento tirare e mi provoca dolore. Nn è la prima volta che mi succede anche qualche mese fa per un prelievo ho avuto lo stesso problema.
Di cosa si tratta? È possibile che ogni volta che mi buchino la vena succede questa cosa?
Grazie in anticipo, cordiali saluti.
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Medico Chirurgo
Presumendo che l'ago cannula sia stato inserito in una vena della fossa antecubitale, (all'altezza del gomito con la mano rivolta verso l'alto) le possibilità sono:
che la vena sia stata perforata per cui ci è stato uno stravaso di sangue e di farmaci
che la vena sia stata traumatizzata e quindi si sia "irritata".
che oltre alla vena sia stato punto un tronco nervoso.
Si tratta di una situazione non rara, tutt'altro, e il colore giallognolo indica che lo stravaso di sangue è già in riassorbimento.
Può rivolgersi al curante per una brevissima cura con un antiinfiammatorio, anche se la sensazione di qualcosa che "tira" potrà essere l'ultimo sintomo a scomparire.
In ogni caso sia tranquillo.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
che la vena sia stata perforata per cui ci è stato uno stravaso di sangue e di farmaci
che la vena sia stata traumatizzata e quindi si sia "irritata".
che oltre alla vena sia stato punto un tronco nervoso.
Si tratta di una situazione non rara, tutt'altro, e il colore giallognolo indica che lo stravaso di sangue è già in riassorbimento.
Può rivolgersi al curante per una brevissima cura con un antiinfiammatorio, anche se la sensazione di qualcosa che "tira" potrà essere l'ultimo sintomo a scomparire.
In ogni caso sia tranquillo.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 18.1k visite dal 02/10/2016.
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