Pillola del giorno dopo, frequenza, uso ravvicinato, controindicazioni

Salve, ringraziandovi anticipatamente per la disponibilità e il servizio da voi offerto vorrei chiedervi il seguente consulto.
Sono una ragazza di 29 anni, in data 02/04/2017 a causa di un rapporto non protetto, al fine di evitare una gravidanza indesiderata, ho assunto la pillola del giorno dopo “EllaOne”. Oggi in data 10/04/2017 a causa della rottura accidentale del preservativo in preda al panico ho riassunto (dopo poche ore dal rapporto a rischio), la pillola del giorno dopo “Norlevo”.
Adesso sono attanagliata da dubi, vorrei chiedervi: sono in forte pericolo, a causa di questa assunzione ravvicinata? A quali rischi concreti mi sono sottoposta? Cosa posso fare per alleviare il carico di sostanze assunte tramite l’ingerimento di queste due pillole? Ho fatto male ad assumere la “pillola del giorno dopo” visto il verificarsi di questo secondo “evento”, cosa avrei dovuto fare? Che controlli dovrei farmi al fine di scongiurare, che l’assunzione di queste due pillole cosi ravvicinate, non abbia avuto gravi effetti sul mio organismo? E in fine sono a rischio di tiroide, le sostanze presenti in tali pillole posso aggravare tale sindrome?
Sperando possiate sciogliere i miei dubi e sicura di in un vostro celere riscontro a tutte le mie domande,
Vi porgo cordiali saluti
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
stia tranquilla.
Non corre alcun rischio e non deve fare nulla.
Ovviamente la smetta di assumere pillole del giorno dopo: opti per un metoco contraccettivo sicuro come la pillola estro-progestinica, di cui dovrà parlare con il suo ginecologo.
In ogni caso, in riferimento alla sua domanda, stia pure tranquilla.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.