Scosse e dolori polso dopo prelievo per analisi sangue
Spett. Dottori
vi ringrazio fin d'ora per la disponibilità e il tempo dedicati alla mia richiesta di consulto.
Domenica mattina mi sono recato al centro prelievi presso l'ospedale della mia città per eseguire un prelievo per delle analisi di routine.
Quando l'infermiere/dottore mi ha infilato l'ago nel braccio, zona interna del gomito, mi è partita subito una scossa e un dolore che si è localizzato sul polso lato attaccatura del pollice.
Mi sono subito lamentato del dolore e mi è stato detto dall'infermiere/dottore che poteva aver toccato un nervo; il prelievo è stato poi eseguito e durante la durata del prelievo mi ha chiesto più volte se il dolore era sparito oppure no.
Effettivamente il dolore durante il prelievo e subito dopo era quasi del tutto sparito; dopo circa un paio di ore dal prelievo, all'estensione del braccio, mi ha dato una scossa e un dolore sul polso, come lo avevo avvertito nel momento della puntura dell'ago.
Ad oggi, ogni volta che estendo il braccio oppure lo ruoto, mi parte una scossa e un dolore, anche abbastanza forti, che arrivano fino al polso; non ho ne formicolii, ne mancanza di sensibilità o mancanza di forza, solo queste stilettate al movimento del braccio; toccando leggermente la zona adiacente al punto di prelievo mi parte la stessa scossa e dolore fino al polso.
Ieri ho chiamato l'ospedale e mi sono fatto passare il centro prelievi e sono riuscito a parlare direttamente con la persona che mi ha effettuato il prelievo e che tra l'altro risulta essere il responsabile del reparto; tale responsabile si è interessato dell'accaduto chiedendomi la mia sintomatologia e mi ha consigliato di attendere qualche altro giorno, confermandomi la possibilità di aver toccato un nervo o avere creato un ematoma che può toccare il nervo e causarmi la sintomatologia da me riscontrata. Mi ha detto inoltre che se la situazione peggiorava di passare da lui in ospedale oppure andare dal mio medico di famiglia.
A questo punto, dato che la sintomatologia sembra stabile, volevo chiedere, dato che non mi sono pensato di chiedere quando ho chiamato in ospedale, se posso mettere del ghiaccio o altro per far si che questa condizione passi prima, in quanto parecchio fastidiosa soprattutto quando faccio un movimento spontaneo e mi partono ste scosse sti dolori al polso.
In attesa di ricevere Vs. gradita risposta alla mia richiesta, porgo
Cordiali Saluti
vi ringrazio fin d'ora per la disponibilità e il tempo dedicati alla mia richiesta di consulto.
Domenica mattina mi sono recato al centro prelievi presso l'ospedale della mia città per eseguire un prelievo per delle analisi di routine.
Quando l'infermiere/dottore mi ha infilato l'ago nel braccio, zona interna del gomito, mi è partita subito una scossa e un dolore che si è localizzato sul polso lato attaccatura del pollice.
Mi sono subito lamentato del dolore e mi è stato detto dall'infermiere/dottore che poteva aver toccato un nervo; il prelievo è stato poi eseguito e durante la durata del prelievo mi ha chiesto più volte se il dolore era sparito oppure no.
Effettivamente il dolore durante il prelievo e subito dopo era quasi del tutto sparito; dopo circa un paio di ore dal prelievo, all'estensione del braccio, mi ha dato una scossa e un dolore sul polso, come lo avevo avvertito nel momento della puntura dell'ago.
Ad oggi, ogni volta che estendo il braccio oppure lo ruoto, mi parte una scossa e un dolore, anche abbastanza forti, che arrivano fino al polso; non ho ne formicolii, ne mancanza di sensibilità o mancanza di forza, solo queste stilettate al movimento del braccio; toccando leggermente la zona adiacente al punto di prelievo mi parte la stessa scossa e dolore fino al polso.
Ieri ho chiamato l'ospedale e mi sono fatto passare il centro prelievi e sono riuscito a parlare direttamente con la persona che mi ha effettuato il prelievo e che tra l'altro risulta essere il responsabile del reparto; tale responsabile si è interessato dell'accaduto chiedendomi la mia sintomatologia e mi ha consigliato di attendere qualche altro giorno, confermandomi la possibilità di aver toccato un nervo o avere creato un ematoma che può toccare il nervo e causarmi la sintomatologia da me riscontrata. Mi ha detto inoltre che se la situazione peggiorava di passare da lui in ospedale oppure andare dal mio medico di famiglia.
A questo punto, dato che la sintomatologia sembra stabile, volevo chiedere, dato che non mi sono pensato di chiedere quando ho chiamato in ospedale, se posso mettere del ghiaccio o altro per far si che questa condizione passi prima, in quanto parecchio fastidiosa soprattutto quando faccio un movimento spontaneo e mi partono ste scosse sti dolori al polso.
In attesa di ricevere Vs. gradita risposta alla mia richiesta, porgo
Cordiali Saluti
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
è possibile che quando di inserisce l'ago per il prelievo si possano lesionare filamenti nervosi in sede.
Ne può residuare una sensazione sgradevole che ci mette un pò a passare perchè si deve attendere la rigenerazione del nervo.
Nulla di preoccupante comunque: provi ad applicare una pomata all'arnica e veda come va.
Cordiali Saluti,
Dott. Caldarola.
è possibile che quando di inserisce l'ago per il prelievo si possano lesionare filamenti nervosi in sede.
Ne può residuare una sensazione sgradevole che ci mette un pò a passare perchè si deve attendere la rigenerazione del nervo.
Nulla di preoccupante comunque: provi ad applicare una pomata all'arnica e veda come va.
Cordiali Saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
Spett. Dottori, volevo chiedere quanto tempo solitamente ci vuole perché questi disturbi passino? Domani è una settimana e i disturbi sono sempre gli stessi. Quando estendo il braccio o lo ruoto mi da queste scosse e dolori che sono quasi terrorizzato nel muovere il braccio per non sentirli.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 41.1k visite dal 13/04/2017.
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