Fastidio/dolore non localizzato dalle ginocchia ai piedi
Salve chiedo un consulto in quanto impossibilitato a vedere il mio medico di base questa settimana, da 3/4 giorni é comparso un "dolore" (lo definisco dolore anche se in realtá é più un fastidio) nella zona che interessa ginocchia, caviglie e piedi. Non é costante va e viene durante la giornata e sembra non avere relazioni con gli sforzi o il riposo, inoltre non lo riesco a localizzare, sembra come un mal di testa alle gambe (è vago e sembra spostarsi) sono una persona sedentaria che passa molte ore seduto, mia madre minimizza dando la colpa al caldo ma la mia ansia non mi dà pace. Può essere una sofferenza di tipo cardiaco/circolatorio a motivare i sintomi sopracitati?
Se non fosse questo il caso oltre al mio medico di base a che specialista mi consigliate di rivolgermi?
Se non fosse questo il caso oltre al mio medico di base a che specialista mi consigliate di rivolgermi?
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Medico Chirurgo
Salve,
non vedo come una sofferenza di tipo cardio - circolatorio possa farle venire il mal di testa alle gambe.
Lei ha un senso di peso alle estremità inferiori che può dipendere dal caldo e da una prolungata posizione seduta con ostacolo al deflusso venoso.
In tali casi la migliore terapia è bere molta acqua, anche 2 litri nella giornata, mangiare con poco sale, alzarsi dalla sedia e farsi una passeggiata giornaliera nel tardo pomeriggio o di sera di un'ora a passo sostenuto.
Se il disturbo non dovesse recedere programmi un color doppler arterioso e venoso agli arti inferiori presso un angiologo.
Le sconsiglio integratori e pseudo farmaci di qualunque tipo che costano tanto e servono a nulla.
La sua terapia è il movimento.Ha ragione la mamma
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
non vedo come una sofferenza di tipo cardio - circolatorio possa farle venire il mal di testa alle gambe.
Lei ha un senso di peso alle estremità inferiori che può dipendere dal caldo e da una prolungata posizione seduta con ostacolo al deflusso venoso.
In tali casi la migliore terapia è bere molta acqua, anche 2 litri nella giornata, mangiare con poco sale, alzarsi dalla sedia e farsi una passeggiata giornaliera nel tardo pomeriggio o di sera di un'ora a passo sostenuto.
Se il disturbo non dovesse recedere programmi un color doppler arterioso e venoso agli arti inferiori presso un angiologo.
Le sconsiglio integratori e pseudo farmaci di qualunque tipo che costano tanto e servono a nulla.
La sua terapia è il movimento.Ha ragione la mamma
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 932 visite dal 22/06/2017.
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