Lexotan e alcol
Buongiorno,
Ho problemi di ansia e prendo ogni tanto il Lexotan quando sento che sono particolarmente agitata.
Non sono in terapia fissa, ma è solo una medicina che ho nei casi di emergenza.
Volevo sapere se è possibile bere alcool quando sei e preso qualche goccia di Lexotan e se no, quanto devo aspettare dall’assunzione per poter bere.
Lo chiedo perché a volte mi capita di uscire e bere una birra o un bicchiere di vino e non so quanto questo possa interferire.
Grazie!!
Ho problemi di ansia e prendo ogni tanto il Lexotan quando sento che sono particolarmente agitata.
Non sono in terapia fissa, ma è solo una medicina che ho nei casi di emergenza.
Volevo sapere se è possibile bere alcool quando sei e preso qualche goccia di Lexotan e se no, quanto devo aspettare dall’assunzione per poter bere.
Lo chiedo perché a volte mi capita di uscire e bere una birra o un bicchiere di vino e non so quanto questo possa interferire.
Grazie!!
[#1]
Gentile ragazza,
penso che, se lei soffre d'ansia, piuttosto che un'assunzione di una benzodiazepina al bisogno, sia importante valutare una terapia di fondo per poter ovviare al problema.
Le consiglierei pertanto una visita presso un medico di sua fiducia per una valutazione approfondita del suo stato psico-emotivo e l'impostazione di una cura idonea a prevenire i momenti di acuzie dei disturbi d'ansia.
In ogni caso è assolutamente sconsigliabile l'associazione di benzodiazepine ed alcol indipendentemente dai tempi di introduzione dei due prodotti dati i noti problemi di sommatoria di effetti collaterali fra i due e il possibile instaurarsi di una dipendenza.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
penso che, se lei soffre d'ansia, piuttosto che un'assunzione di una benzodiazepina al bisogno, sia importante valutare una terapia di fondo per poter ovviare al problema.
Le consiglierei pertanto una visita presso un medico di sua fiducia per una valutazione approfondita del suo stato psico-emotivo e l'impostazione di una cura idonea a prevenire i momenti di acuzie dei disturbi d'ansia.
In ogni caso è assolutamente sconsigliabile l'associazione di benzodiazepine ed alcol indipendentemente dai tempi di introduzione dei due prodotti dati i noti problemi di sommatoria di effetti collaterali fra i due e il possibile instaurarsi di una dipendenza.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
[#2]
Utente
Buonasera,
Grazie mille per la risposta,
Ho problemi di ipocondria(ho spesso paura di avere qualche malattia, e sono sempre in allerta per sentire se ho qualche sintomo.
Per esempio, se mi si gonfia un dito penso subito al peggio e faccio fatica a calmarmi.
Secondo lei si può curare con dei farmaci? Sto andando da una psicologa ma penso che il percorso sia lungo. Grazie!
Grazie mille per la risposta,
Ho problemi di ipocondria(ho spesso paura di avere qualche malattia, e sono sempre in allerta per sentire se ho qualche sintomo.
Per esempio, se mi si gonfia un dito penso subito al peggio e faccio fatica a calmarmi.
Secondo lei si può curare con dei farmaci? Sto andando da una psicologa ma penso che il percorso sia lungo. Grazie!
[#3]
Gentile ragazza,
In casi come il suo può essere utile affiancare una terapia farmacologica al percorso psicologico che sta effettuando. Spesso l'associazione delle due vie può dare risultati più completi.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
In casi come il suo può essere utile affiancare una terapia farmacologica al percorso psicologico che sta effettuando. Spesso l'associazione delle due vie può dare risultati più completi.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
[#5]
Gentile ragazza,
in tali situazioni si usano, generalmente parlando, prevalentemente farmaci che afferiscono alla categoria degli SSRI o simili.
Nel suo caso specifico sarà poi il medico che l'avrà visitata che, in base a quanto valutato nel corso della visita e alla sua esperienza professionale, potrà consigliare la terapia a lei più consona .
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
in tali situazioni si usano, generalmente parlando, prevalentemente farmaci che afferiscono alla categoria degli SSRI o simili.
Nel suo caso specifico sarà poi il medico che l'avrà visitata che, in base a quanto valutato nel corso della visita e alla sua esperienza professionale, potrà consigliare la terapia a lei più consona .
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 27.3k visite dal 14/12/2020.
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