Scosse cicliche
Salve
è da un paio di mesi circa (luglio) che ho strani fastidi.
Questi si presentano ciclicamente.
Ho come la testa vuota ed inoltre il corpo che è colpito da frequenti scosse ho formicolii.
Ho pensato fosse lo stress, ho pensato di tutto ma da circa 4 giorni eccoli qui di nuovo , io sempre piu nervoso, piu "elettrico" ad dover affrontare l'università e tutto il resto.
Cosa può essere? A qui devo rivolgermi? C'è un rimedio?
E'un fattore psicologico che agisce sul corpo ho il contrario che fà si che io stia cosi nervoso?
Cosa posso prendere?
GRAZIE
è da un paio di mesi circa (luglio) che ho strani fastidi.
Questi si presentano ciclicamente.
Ho come la testa vuota ed inoltre il corpo che è colpito da frequenti scosse ho formicolii.
Ho pensato fosse lo stress, ho pensato di tutto ma da circa 4 giorni eccoli qui di nuovo , io sempre piu nervoso, piu "elettrico" ad dover affrontare l'università e tutto il resto.
Cosa può essere? A qui devo rivolgermi? C'è un rimedio?
E'un fattore psicologico che agisce sul corpo ho il contrario che fà si che io stia cosi nervoso?
Cosa posso prendere?
GRAZIE
Dr. Oreste Pascucci
Geriatra
1.1k 39
Gentile utente,
prima di ogni cosa è necessaria una visita medica. Sembrerebbe scontata come risposta e forse lo è, ma è diffiicle capire se queste scosse, siano dovute ad uno stato di ansia, di stress o ad altro.
Può rivolgersi al suo medico curante che le saprà eventualmente indirizzare nel migliore dei modi, qualora fosse necessario. Talvolta sono dei fastidi "semplici", risolvibili con qualche consiglio ( come riposare, praticare attività sportiva etc etc) altre volte occorre un supporto diverso, anche farmacologico , in alcuni casi. Il tutto però, non puo prescindere da un attento esame anamnestico e clinico .
Cordiali saluti.
prima di ogni cosa è necessaria una visita medica. Sembrerebbe scontata come risposta e forse lo è, ma è diffiicle capire se queste scosse, siano dovute ad uno stato di ansia, di stress o ad altro.
Può rivolgersi al suo medico curante che le saprà eventualmente indirizzare nel migliore dei modi, qualora fosse necessario. Talvolta sono dei fastidi "semplici", risolvibili con qualche consiglio ( come riposare, praticare attività sportiva etc etc) altre volte occorre un supporto diverso, anche farmacologico , in alcuni casi. Il tutto però, non puo prescindere da un attento esame anamnestico e clinico .
Cordiali saluti.
Dr. Oreste Pascucci
orestepascucci@virgilio.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 08/09/2010.
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