Pregressa flebite braccio sinistro da trauma
Buonasera,
sono un uomo di 51 anni che si è sottoposto in data 30/10/2012 ad esame di gastroscopia e colonscopia.
Poco prime degli esami, l'infermiere mi ha inserito nel braccio sinistro un ago cannula.
Durante l'esame, vista la mia "non collaborazione", l'infermiere mi ha iniettato una fiala di valium. Subito ho avvertito un fortissimo bruciore.
Dopo circa 3 ore dagli esami mi hanno tolto l'ago e sono ritornato a casa.
Dopo un paio di giorni il braccio presentava un forte livido e mi faceva male sino al polso.
E' ormai trascorso un mese e accuso ancora dolore alla parte interna dell'avambraccio ed una forte sensibilità( mi da fastidio anche il contatto con la camicia).
Ho messo sulla zone varie creme ma senza alcun risultato.
Mi sono sottoposto ad esame ecocolordoppler A/V Arti superiori con esito negativo.
In data 02/12 ho effettuato una ecografia avambraccio sinistro che segnala tutto nella norma ad eccezione"si segnala la presenza di circoscritta estasia venosa superficiale del gomito in sede volare,verosimilmente da esiti:essa appare comunque comprimibile alla pressione mirata".
Al momento sto mettendo sul braccio pomata di Reparil-gel due volte al giorno e sto assumendo due bustine al giorno di verotunon 1000 senza alcun beneficio.
Cosa altro posso fare?E' normale che dopo un mese e mezzo ho ancora dolore ed una ipersensibilità all'avambraccio?
Attendo fiducioso un Vostro parere.
Grazie anticipatamente
sono un uomo di 51 anni che si è sottoposto in data 30/10/2012 ad esame di gastroscopia e colonscopia.
Poco prime degli esami, l'infermiere mi ha inserito nel braccio sinistro un ago cannula.
Durante l'esame, vista la mia "non collaborazione", l'infermiere mi ha iniettato una fiala di valium. Subito ho avvertito un fortissimo bruciore.
Dopo circa 3 ore dagli esami mi hanno tolto l'ago e sono ritornato a casa.
Dopo un paio di giorni il braccio presentava un forte livido e mi faceva male sino al polso.
E' ormai trascorso un mese e accuso ancora dolore alla parte interna dell'avambraccio ed una forte sensibilità( mi da fastidio anche il contatto con la camicia).
Ho messo sulla zone varie creme ma senza alcun risultato.
Mi sono sottoposto ad esame ecocolordoppler A/V Arti superiori con esito negativo.
In data 02/12 ho effettuato una ecografia avambraccio sinistro che segnala tutto nella norma ad eccezione"si segnala la presenza di circoscritta estasia venosa superficiale del gomito in sede volare,verosimilmente da esiti:essa appare comunque comprimibile alla pressione mirata".
Al momento sto mettendo sul braccio pomata di Reparil-gel due volte al giorno e sto assumendo due bustine al giorno di verotunon 1000 senza alcun beneficio.
Cosa altro posso fare?E' normale che dopo un mese e mezzo ho ancora dolore ed una ipersensibilità all'avambraccio?
Attendo fiducioso un Vostro parere.
Grazie anticipatamente
[#1]
Difficile giudicare a distanza dei postumi di una flebite chimica da infusione.
La durata in genere si aggira intorno alle due-tre settimane.
Come rimedio terapeutico, in genere, oltre ad eparinoidi topici
si può ricorrere a terapia con eparina bpm s.c.
Si utilizzano anche Nitroglicerina (cerotto transdermico e gel) ed anti-infiammatori per via orale.
E' controverso l'uso di impacchi caldi o freddi.
Ne parli pure con il suo curante.
Cordiali Saluti
La durata in genere si aggira intorno alle due-tre settimane.
Come rimedio terapeutico, in genere, oltre ad eparinoidi topici
si può ricorrere a terapia con eparina bpm s.c.
Si utilizzano anche Nitroglicerina (cerotto transdermico e gel) ed anti-infiammatori per via orale.
E' controverso l'uso di impacchi caldi o freddi.
Ne parli pure con il suo curante.
Cordiali Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
Dottore, grazie per la risposta.
Le volevo dire che i due medici che mi hanno visitato hanno detto che ormai è in fase di risoluzione ed hanno dato poco importanza alla cosa; ma intanti a me fa molto male.
Per quanto concerne l'eparina sotto cute hanno dettto entrambi che era il caso di farla in fase iniziale ma adesso ormai è inutile.
Ho provato varie tipologie di pomate ma senza effetto.
Stasera ho iniziato con il Lasonil, pensa che va bene?
Grazie ancora e saluti.
Le volevo dire che i due medici che mi hanno visitato hanno detto che ormai è in fase di risoluzione ed hanno dato poco importanza alla cosa; ma intanti a me fa molto male.
Per quanto concerne l'eparina sotto cute hanno dettto entrambi che era il caso di farla in fase iniziale ma adesso ormai è inutile.
Ho provato varie tipologie di pomate ma senza effetto.
Stasera ho iniziato con il Lasonil, pensa che va bene?
Grazie ancora e saluti.
[#3]
E' così,
l'eparina s.c. è utile nelle fasi iniziali
(Il mio era un riferimento alle possibili terapie del caso a prescindere dalle fasi cliniche),
Per quanto dice,
occorre necessariamente prendere atto di quanto le ha detto chi ha potuto visitarla,
il prodotto da lei indicato non credo potrà risolverle il problema dell'attuale ipersensibilità.
Cordialmente
l'eparina s.c. è utile nelle fasi iniziali
(Il mio era un riferimento alle possibili terapie del caso a prescindere dalle fasi cliniche),
Per quanto dice,
occorre necessariamente prendere atto di quanto le ha detto chi ha potuto visitarla,
il prodotto da lei indicato non credo potrà risolverle il problema dell'attuale ipersensibilità.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.1k visite dal 06/12/2012.
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