Nodulo ipoecogeno al fegato

salve gentili dottori vorrei porvi un quesito in merito ad un ecografia addominale che ha effettuato mio padre. il referto è il seguente:
Presenza di notevole meteorismo.
Fegato modicamente aumentato in volume , ad ecostruttura lievemente disomogenea. tra il VII e VIII segmento si evidenzia nodulo ipoecogeno di 13 mm, di dubbia natura. Regolari le vie biliari intraepatiche ed i vasi portali . Colecisti di morfologia regolare, a pareti lievemente ispessite , contiene un grosso calcolo e sabbia biliare. Milza nei limiti . Reni bilateralmente normali per dimensioni e morfologia. Corticale di spessore regolare . Non ectasia delle cavità renali. L'ecografia è stata effetuata perche mio padre ha un grosso calcolo di 5 cm alla colecisti che da qualche mese le sta procurando dei fastidi, però quello che adesso ci preoccupa la presenza di questo nodulo cosa che non era stata notata nelle due precedenti ecografie effetuate una a gennaio 2009 e l'altra a marzo 2009 , mio padre a 62 ani e non ha mai avuto problemi epatici di nessun genere (epatite cirrosi ecc) in questi giorni le verrà fatta una tac trifasica. vorrei chiedervi di cosa puo trattarsi è una cosa di cui preoccuparsi la comparsa di questo nodulo ipoecogeno??
In attesa di una vostra risposta vi porgo tanti saluti e vi auguro buon lavoro

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Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile Utente,
il referto ecografico in effetti lascia aperte delle ipotesi diagnostiche (“..tra il VII e VIII segmento si evidenzia nodulo ipoecogeno di 13 mm, di dubbia natura..”).
Solitamente la presenza di ‘nodulo ipoecogeno epatico’ rilevato con studio ecografico richiede , come del resto consigliato, un approfondimento mediante diagnostica strumentale più ‘sensibile’ (es. TC spirale).
Al momento non è possibile, e non sarebbe corretto per noi consulenti contattati per via telematica, fare supposizioni.
Restiamo a Sua disposizione per eventuali chiarimenti dopo esame tomografico.

Dott.ssa M.M.Morelli

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dopo
Utente
Utente
da pochi giorni abbiamo ricevuto il referto della tac trifasica:
esame eseguito con tecnica spirale multistrato e studiodinamico dell'enhancement epatico.
A carico di entrambi i lobi epatici si evidenziano almeno 4 focalità nodulari disomogeneamente ipodense delle dimensioni massime di 17 mm.
Si segnala evidente ed irregolare ispessimento delle pareti de trattodiscendente del duodeno con disomogeneità del grasso previscerale.
Regolare la delineazione del pancreas milza e reni.
Non tumefazioni linfodonali degne di nota in sede retroperitoneale ne versamenti in addome.
Nulla di evidente nello scavo pelvico.
Si consiglia gastroscopia.
In attesa della gastroscopia lo specialista ha prescritto le seguenti analisi del sangue le riporto i risultati:
C.E.A 0.8
CA 19-9 (GICA) 1.4
ALFA-1-fetoproteina 1.6
PSA 1.05
Cosa si puo evincere dall'esito della tac e dai risultati dei markers tumorali?
In attesa di una Vostra risposta vi porgo cordiali saluti
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Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile Utente,
oltre a quelle da lei fatte (“..Cosa si può evincere dall'esito della tac e dai risultati dei markers tumorali ?..”) ci sarebbe un’altra domanda: cosa si cerca di diagnosticare con l’esame endoscopico prescritto ? (“..Si consiglia gastroscopia..”)
In effetti la descrizione TC (“..si evidenziano almeno 4 focalità nodulari disomogeneamente ipodense..”) pone il sospetto di metastasi a livello epatico ed è FONDAMENTALE approfondire con la gastroscopia quanto è stato descritto a livello del duodeno (“..irregolare ispessimento delle pareti del tratto discendente del duodeno con disomogeneità del grasso previscerale..”).
Comunque, vorrei farle delle domande: Suo padre al momento è ricoverato ? i colleghi vi hanno reso partecipi delle loro ipotesi diagnostiche ? avete fatto anche a loro le stesse domande ?.
Ritengo dobbiate parlarne DIRETTAMENTE con un vostro medico di fiducia che avrà modo di visionare i radiogrammi e consigliare eventuale trattamento anche in considerazione della cardiopatia di cui è affetto Suo padre
( https://www.medicitalia.it/consulti/chirurgia-generale/64924-intervento-calcolosi-colecisti.html ).
In merito al significato dei marcatori tumorali le allego il link di un articolo scritto dal Dott. Salvo Catania
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html

Rimango a Sua disposizione

Dott.ssa M.M.Morelli
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott.ssa,
Mio padre al momento non è ricoverato gli esami li ha effetuati esternamente, per il momento lo sta seguendo un gastroenterologo, di un centro a castellana grotte (ba) a carattere scientifico specializzato in gastroeneterologia. Il medico una volta esaminata la tac con i colleghi radiologi ha detto che per quanto riguarda il problema al duodeno non sembrerebbe nulla di preoccupante (però per sicurezza vuole svolgere una gastroscopia)mentre per quanto riguarda i problemi al fegato ancora non si è pronunciato dicendo che prima vuole fare la gastroscopia e che almomento stanno cercando di capire se si tratta di noduli benigni o meno.L'ultiva volta che siamo stati dallo specialista aveva prescritto intanto i markers tumorali, ora siamo in attesa di effetuare la gastroscopia che dovrebbe essere effetuata la settimana prossima.Quindi concludendo lo specialista non si è esposto più di tanto facendo una diagnosi, un piccoo sollievo ci è venutoguardando i risultati delle analisi del sangue vedendo che tutti i parametri sono ampiamente nella norma.
In attesa di una sua risposta la ringrazio e le aguro buona giornata
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Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile Signore (o Signora ? – in effetti stiamo discutendo dello stato clinico di Suo padre ma non ho capito se rivolgermi a Lei in quanto figlio o figlia !),
lo stato attuale è quello che Lei ha sintetizzato scrivendo “..prima vuole fare la gastroscopia…al momento stanno cercando di capire se si tratta di noduli benigni o meno..”
Ritengo anche io che la gastroscopia sarà dirimente.
Rimango a Sua disposizione, se le fa piacere, dopo esame endoscopico.

Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli

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dopo
Utente
Utente
Buona sera Dott.ssa,
Oggi mio padre ha fatto la gastroscopia (io sono il figlio)le riporto l'esito:
ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA(Olympus GIF Q 160/A)
L'esofago è normale per tutta la sua lunghezza.
Il cardias, in sede è continente.
Lo stomaco, normoconformato ed a pareti distensibili, contiene lago mucoso limpido.
La mucosa gastrica è normale.
Il piloro è normale.
Il duodeno, esplorato sino al tratto discendente, è esente da alterazioni.
Conclusioni: esame normale
Grazie e buon lavoro
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Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile Signore,
riprendo la Sua frase finale del 16 aprile : “..un piccolo sollievo ci è venuto guardando i risultati delle analisi del sangue vedendo che tutti i parametri sono ampiamente nella norma..” ; l'esito della gastroscopia aumenta il 'sollievo' ed era estremamente importante escludere una patologia a tale livello (“..irregolare ispessimento delle pareti del tratto discendente del duodeno con disomogeneità del grasso previscerale..”).
Il Vostro gastroenterologo aveva ben visto sin dall'inizio - “..una volta esaminata la tac con i colleghi radiologi ha detto che per quanto riguarda il problema al duodeno non sembrerebbe nulla di preoccupante (però per sicurezza vuole svolgere una gastroscopia) - .
Continui a fidarsi dei colleghi che hanno in cura Suo padre che oltre a potere aggiungere un 'tassello positivo' (gastroscopia – esame normale) hanno modo di rivalutazione diretta delle immagini TC.
Se le fa piacere continui ad aggiornarci
Dott.ssa M.M.Morelli