Invalidità civile

Salve, vorrei chiedervi un parere...
Ho già un'invalidità del 46% con la seguente diagnosi:
Affetta da cardiopatia ischemica-cronica, cervicoalgia associata a sindrome vertiginosa, tiroidite di hashimoto, spondilo-uncoartrosi con discopatie tratto cervicale (c5/c7) con modesta sofferenza neurogena

Adesso la mia domanda è la seguente... la discopatia cervicale va dal tratto c2 a c7, sono stata operata con microdiscectomia cervicale e artodesi su 3 livelli (c4/c5- c5/c6- c6/c7) quindi con fusione vertabrale e 3 cage.

Inoltre ho una scoliosi dorsale convessa a destra e discopatie sul tratto lombare l5/s1 e dorsali

Vorrei capire se posso ottenere un aumento della percentuale in quanto il tutto mi limita tantissimo nella vita quotidiana e non ho più potuto svolgere il mio lavoro di cameriera ai piani ma sto studiando per fare altro...

Vorrei anche aggiungere che il mio medico curante aveva anche inserito un intervento di colecistectomia totale fatta anni fa ma che come vedo non è stata presa in considerazione.


Grazie anticipatamente per la risposta
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

l'intervento a livello cervicale da Lei subìto deve essere valutato in funzione degli esiti permanenti (le discopatie, con "modesta" sofferenza neurogena mi pare siano già presenti nel precedente accertamento: si tratta di vedere se la condizione clinica, dopo l'intervento, è peggiorata).
La scoliosi e le discopatie lombo-sacrali possono rilevare se comportano una notevole limitazione del rachide, al limite dell'anchilosi.
L'intervento pregresso di colecistectomia senza complicazioni non rileva ai fini dell'invalidità civile.

In conclusione: Lei ha già il riconoscimento di una percentuale sufficiente per poter essere inserita nelle liste di collocamento riservate alle categorie protette.
Una istanza di aggravamento potrebbe aumentare, ma non di molto, la percentuale.
Le suggerisco di rivolgersi ad un Ente di Patronato per valutare, di concerto con l'ufficio che segue le invalidità, la strategia più valida per risolvere i suoi problemi.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua gentile risposta..
Io volevo capire essendo che nella precedente invalidità non c'erano le ernie c2-c3 e c3-c4 che sono migrate cranialmente e improntano il midollo e in più c'è una dubbia mielopatia su c6/c7 che come le dicevo sono state operate da c4 a c7 ci sono 3 cage e una fusione spinale quindi artodesi... pensavo che questo potesse aumentare la percentuale...oltre tutto quello che le ho elencato.
Tra qualche giorno riceverò la cartella clinica in modo da poter avviare l'iter per l'aggravamento. Grazie ancora per la sua disponibilità
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

nella risposta precedente ho analizzato criticamente, come da Lei richesto, la possibilità di ottenere un grado percentuale maggiore di invalidità.
Mi spiace se la risposta non conferma Le sue previsioni, ma non posso illuderla con aspettative fallaci.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]