Epilessia e patente

buongiorno,
avrei un quesito a carattere legale e assicurativo da porre;

volevo sottoporre il mio caso alla vostra attenzione, nel giugno 2022 a seguito di un solo episodio epilettico nel sonno ho iniziato una cura con il keppra, dopo 2 mesi ho avuto una seconda crisi generalizzata, a quel punto mi hanno diagnosticato un'epilessia focale con crisi parziali e generalizzazione secondaria.

Da allora nell'arco di 4 mesi ho avuto altre quattro crisi epilettiche inizialmente focali parziali con secondaria generalizzazione, tutte in dormi-veglia, a gennaio 2023 hanno modificato la cura che sembra funzionare poiché da gennaio 2023 non ho piu avuto crisi.


ad oggi vorrei iniziare la procedura burocratica per il rinnovo della patente speciale, da segnalare due cose fondamentali.


1- tutti gli eeg, ad eccetto del primo seguito alla prima crisi, sono risultati con tracciato normali anche quelli in assenza di sonno e quello delle 24 ore, e nessuna delle 2 risonanze magnetiche ha evidenziato anomalie.


2- la neurologa dell'ospedale non ha mai segnalato alla motorizzazione la sospensione della mia patente di guida che quindi risulta tuttora valida, ma per mia scelta ho deciso di non guidare più per oltre un anno a seguito della seconda crisi nell'agosto 2022.


quindi per mia scelta è un anno e mezzo che non guido nonostante la mia patente risulti valida, ed è un anno e due mesi che non ho più crisi epilettiche (dicembre 2022 l'ultima), sono sottoposta a terapia farmacologica.

ora dato che la mia patente di guida conseguita nel 2007 e rinnovata con scadenza al 2027, non risulta sospesa, come bisogna procedere per il rilascio della patente speciale?


so che per i termini di legge per i pazienti affetti da epilessia è necessario che trascorra un anno dall'ultimo episodio epilettico, come detto non c'è comunicazione alla motorizzazione della sospensione della mia patente, visto che la neurologa mi ha semplicemente dissuaso dalla guida anche dopo il secondo episodio, senza fare nessuna comunicazione formale, e solo per mia scelta ho smesso di guidare.


mi è stato detto dalla neurologa che formalmente non devo fare nulla visto che la patente è valida, ma il mio dubbio più grande riguarda le eventuali conseguenze se dovesse capitare un incidente e quindi dal punto di vista assicurativo e di responsabilità civile pur non essendoci comunicazione della malattia alla motorizzazione, ma presentando un epilessia diagnosticata e curata con i farmaci, quali potrebbero essere?


Grazie per le risposte
Sara
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Gentile Signora,

per il rilascio della patente speciale Le suggerisco di rivolgersi ad un'agenzia specializzata nella Sua zona, che Le saprà impostare la pratica nel migliore dei modi.

Piuttosto, per ottenere la certificazione medica dovrà essere visitata dalla Commissione Medica locale, che esaminerà la documentazione specialistica disponibile richiedendoLe, ove necessari, ulteriori esami.

In caso di sinistro stradale, ove risultasse che Lei, a conoscenza di essere affetta da epilessia, si è messa alla guida di un autoveicolo pur essendo stata dissuasa dallo Specialista, a mio parere si aprirebbe una serie di conseguenze a cascata, ovviamente proporzionali all'entità del sinistro ed ai danni alle persone ed alle cose che ne siano derivati: responsabilità penali (pensi alla colpa definita "cosciente", aggravata dall’avere agito nonostante la previsione dell'evento ex art. 61 c 3 cod. pen., - qualora l'agente, nel porre in essere la condotta nonostante la rappresentazione dell'evento, ne abbia escluso la possibilità di realizzazione, non volendo né accettando il rischio che quel risultato si verifichi, nella convinzione, o nella ragionevole speranza, di poterlo evitare per abilità personale o per intervento di altri fattori.-) e mancata copertura assicurativa (le Compagnie già sono ritrose a pagare danni di una certa entità, figuriamoci se trovassero un appiglio per invalidare la polizza!) con onere risarcitorio dei danni.
Conclusione: il logico suggerimento è quello di regolarizzare la Sua posizione, prima di porsi alla nuovamente alla guida.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]