Solo il 2% di riconoscimento per due anni di infortunio su scafoide?

Salve,

vorrei avere un informazione riguardo un infortunio sucesso in data 20/09/2021: mi succede che mi rompo lo scafoide, il 18 novembre 2021 vengo operato con un inesto di una vite mi danno una prima prognosi di 90 giorni scadenza dei 90 giorni mi danno altri 90 giorni ma la situazione non cambia il dolore resta e dovrò subire un altra operazione intanto alla scadenza degli ultimi 90 giorni mi viene chiuso l'infortunio.

Giugno 2022 vengo di nuovo operato e rimango in prognosi fino novembre 2022 ma la situazione non cambia di nuovo mi richiudono l'infortunio intanto mi rivolgo ad un specialista della mano il 5 dicembre 2022 mi fanno un intervento in artroscopia e mi programmano l'intervento il 9 gennaio 2023 intanto riapro l'infortunio.

Il 9 gennaio mi opero e la prognosi tra fisioterapia e recupero e fino l'otto luglio 2023 con menomazioni limitata del polso chiudo l'infortunio il 13 ottobre vengo chiamato per la visita chiusura postumi dopo 5 mesi il 15 febbraio 2024 mi viene riconosciuto il 2% quando l'assicurazione mi riconosce 8% secondo voi è normale che dopo 2 anni d'infortunio e la menomazioni al polso limitata mi venga riconosciuto il 2%? Secondo me no.

Vi chiedo un aiuto.

Grazie.
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 227 26
Spett.le Utente,

su Medicitalia è regola che qualunque specialista può rispondere ai consulti: pertanto ritengo non sia corretto richiedere un consulto indirizzandolo soltanto ad uno specialista.

Ciò premesso, per questa volta Le risponderò, in maniera sintetica, facendoLe presente che una critica ad una valutazione medico-legale effettuata mediante visita diretta richiede l'esame di tutta la documentazione sanitaria e soprattutto la visita diretta dell'interessato.
Senza tali presupposti, qualsiasi giudizio di dissolverebbe come fumo al vento all'obiezione: "Ma è stata presa in esame la documentazione? Ma l'ha visitato ed ha verificato obiettivamente le menomazioni?".
Mi pare di capire che in Assicurazione RC sia stata fatta una valutazione 8%, e che in INAIL sullo stesso evento del 2%.
Ciò è possibile, anche se non sempre, in quanto le regole della RC sono differenti da quelle dell'INAIL: pertanto la stessa identica menomazione può avere una valutazione X in RC ed una valutazione Y in INAIL.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

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Gentile utente,
come le ha fatto notare il dr. Mascotti, la invitiamo nelle prossime eventuali richieste a inserire nel titolo l'oggetto della richiesta - come abbiamo modificato in questo caso - e non il nome del professionista.

Questo faciliterà gli specialisti a capire di cosa tratta la richiesta e aumenterà la possibilità di avere una risposta.

Grazie per la fiducia accordataci e cordiali saluti,
staff@medicitalia.it

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno intanto chiedo scusa ma non è stato fatto in malafede si l'assicurazione mi hanno dato 8% per quanto riguarda i raggi li hanno gurdati ma nei referti c'è scritto chiaramente che il polso non tornerà più come prima e rimarrà invalidante ma io che dopo 600 giorni di malattia e referti chiarissimi e un contro senso dare una valutazione del genere per quello chiedevo un vostro parere grazie
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno le chiedo scusa ma non era mia intenzione offendere nessuno, si i raggi da come dicono sono stati visionati ma bisogna vedere come perché il primario che mi a operato nel referto post operazione è in fase di guarigione lo ha refertato che il polso sarebbe rimasto invalidante anche perché si vede evidente che nella flessione del polso non va più. Quindi non so come mai oppure su che base possono avere dato questo punteggio e non è una questione psico mentale. Non riesco neanche ad alzare una confezione di acqua e se la alzo devo subito metterla giù in quanto non c'è la faccio. Grazie mille per la vostra disponibilità