Esofagite eosinofile e 104
Da agosto 2023 comparsa di disfagia per i cibi solidi con svariati episodi di arresto bolo alimentare in esofago con necessità di rigurgitare per espellere il bolo.
EGDS del 22/11/2023 esofago ben canalizzato con mucosa lievemente edematosa, interessata da fini discontinuità longitudinali e diffusi anelli concentrici appena rilevati.
Linea Z regolare, a 38 cm dell'A.
D, sormontata da un'erosione lineare <5 mm.
Stomaco e duodeno sino alla DII nella norma.
Esame istologico presenza in sede intraepiteliare di max 10 granulociti esonofili/HPF, in assenza di microascessi superficiali.
RX esofago con mdc baritato del 14/02/2024 nella norma.
Manometria esofagea ad alta risoluzione del 22/01/2024 nella norma.
Conclusione diagnostiche del gastroenterologo: considerato il quadro clinico, endoscopico e strumentale e la risposta alla terapia con PPI (pantoprazolo 40 mg da non sospendere) con completa risoluzione della disfagia si depone per esofagite esonofila, sebbene il reperto istologico non sia patognomico di tale patologia.
Il mio quesito è: Potrei avere diritto alla 104 (quantomeno 1 comma)?
Il quesito nasce dal fatto che per lavoro abito solo a Bergamo pur avendo la famiglia a Cagliari e ai pasti, sebbene ora con la terapia stia bene, corro sempre il rischio che il bolo si arresti senza che nessuno che mi possa prestare assistenza o chiamare i soccorsi.
Sarebbe un modo per chiedere l'avvicinamento alla sede di lavoro nella città della mia famiglia.
Grazie
EGDS del 22/11/2023 esofago ben canalizzato con mucosa lievemente edematosa, interessata da fini discontinuità longitudinali e diffusi anelli concentrici appena rilevati.
Linea Z regolare, a 38 cm dell'A.
D, sormontata da un'erosione lineare <5 mm.
Stomaco e duodeno sino alla DII nella norma.
Esame istologico presenza in sede intraepiteliare di max 10 granulociti esonofili/HPF, in assenza di microascessi superficiali.
RX esofago con mdc baritato del 14/02/2024 nella norma.
Manometria esofagea ad alta risoluzione del 22/01/2024 nella norma.
Conclusione diagnostiche del gastroenterologo: considerato il quadro clinico, endoscopico e strumentale e la risposta alla terapia con PPI (pantoprazolo 40 mg da non sospendere) con completa risoluzione della disfagia si depone per esofagite esonofila, sebbene il reperto istologico non sia patognomico di tale patologia.
Il mio quesito è: Potrei avere diritto alla 104 (quantomeno 1 comma)?
Il quesito nasce dal fatto che per lavoro abito solo a Bergamo pur avendo la famiglia a Cagliari e ai pasti, sebbene ora con la terapia stia bene, corro sempre il rischio che il bolo si arresti senza che nessuno che mi possa prestare assistenza o chiamare i soccorsi.
Sarebbe un modo per chiedere l'avvicinamento alla sede di lavoro nella città della mia famiglia.
Grazie
[#1]
Spett.le Utente,
mi spiace doverLe rispondere negativamente, ma la patologia in questione (esofagite eosinofila) non è inclusa nelle tabelle DM 5-2-1992 riportanti le infermità valutabili in invalidità civile, ed inoltre dal referto del gastroenterologo risulta "completa risoluzione della disfagia", il che sta ad indicare che l'infermità non ha carattere di permanenza, altro requisito per poter essere valutata in invalidità civile e Legge 104/92.
Distinti Saluti
mi spiace doverLe rispondere negativamente, ma la patologia in questione (esofagite eosinofila) non è inclusa nelle tabelle DM 5-2-1992 riportanti le infermità valutabili in invalidità civile, ed inoltre dal referto del gastroenterologo risulta "completa risoluzione della disfagia", il che sta ad indicare che l'infermità non ha carattere di permanenza, altro requisito per poter essere valutata in invalidità civile e Legge 104/92.
Distinti Saluti
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 965 visite dal 25/07/2024.
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