Diabetico invalido
Buonasera, ho 37 anni e dall'età di 7 sono diabetico.
Ho un controllo parecchio instabile nonostante faccia circa 130 unità totali giormaliere più 1/2 compressa di jardiance 25 mg. Nonostante tutto non riesco a scendere sotto un 8.3 di glicata.
Sono obeso 110 kg x 1.82 e ho una grossa insulino resistenza oltre a grandi zone di lipodistrofia che complicani ulteriormente la situazione.
Ho retinopatia proliferante laser trattata in OO e da ottobre 2018 sono invalido al 91% con 104 3 1.
Purtroppo in questi mesi la situazione è peggiorata di molto in quanto da novembre ho avuto un emovitreo in OS trattato con laser e intravitreale di lucentis a dicembre. A gennaio 2019 altre sedute di laser e sembrava che il discorso si stesse risolvendo positivamente ma a fine febbraio ho avuto un distacco trazionale di retina e ho dovuto sottopormi a vitrectomia e ad oggi non ho recuperato completamente la visione nella parte colpita. Ai primi di aprile ho iniziato a vedere sangue anche in OD e mi hanno fatto anche qui intravitreale e laser ma visto la quantità si sangue ( vedo solo sagome sfocate) il 21 maggio dovrò fare vitrectomia anche in questo occhio sperando che nel frattempo non ci sia anche qui un distacco.
Oltretutto in questi giorni riscontro in OS vedo le linee verticali deformate per un probabile edema maculare.
Inoltre l'oculista mi ha detto chiaramente e senza tanti giri di parole che gli occhi sono messi male e l'unica soluzione per poter salvare il salvabile è sottopormi spesso a sedute laser "pesanti" (alla fine con 30 gocce di toradol ho ancora la testa che mi esplode per tutta la giornata)
Mi è stato proposto di mettere il microinfusore per cercare di stabilizzare la glicemia il più possibile in quanto ormai la struttura della retina è gravemente danneggiata e anche con pochi sbalzi possono crearsi danni importanti.
A fronte di tutto questo ho pensato di richiedere un aggravamento dell'invalidita e della 104. Vorrei chiedere il vostro parere sul fatto che possa o meno essermi concessa in quanto per le montangne di visite che devo fare tra occulistica e diabetologia (il centro per il microinfusore dista circa 40km da casa) le assenze dal lavoro sono tantissime.e che nella maggior parte delle occasioni devo essere accompagnato (anche
Se ci vedessi bene di certo non mi metterei alla guida dopo un laser o una puntura nell'occhio) anche tenendo conto che da quando ho iniziato con il primo emovitreo la maccbina raramente l'ho presa in mano e quindi devo essere accompagnato al lavoro e magari in farmacia o a fare la spesa e mia moglie finisce puntualmente i permessi per accompagnarmi alle visite... capita anche di dover andare in oculistica anche una decina di volte al mese e tra la strada e l'attesa per la dilatazione un 2 o 3 ore buone se ne vanno...
Soffro anche di sindrome depressiva trattata al csm locale che ovviamente visto gli avvenimenti recenti è tutt'altro che migliorata.
Lavoro come categoria protetta e mi è stato riconosciuto l'assegno ordinario di invalidità.
Grazie
Ho un controllo parecchio instabile nonostante faccia circa 130 unità totali giormaliere più 1/2 compressa di jardiance 25 mg. Nonostante tutto non riesco a scendere sotto un 8.3 di glicata.
Sono obeso 110 kg x 1.82 e ho una grossa insulino resistenza oltre a grandi zone di lipodistrofia che complicani ulteriormente la situazione.
Ho retinopatia proliferante laser trattata in OO e da ottobre 2018 sono invalido al 91% con 104 3 1.
Purtroppo in questi mesi la situazione è peggiorata di molto in quanto da novembre ho avuto un emovitreo in OS trattato con laser e intravitreale di lucentis a dicembre. A gennaio 2019 altre sedute di laser e sembrava che il discorso si stesse risolvendo positivamente ma a fine febbraio ho avuto un distacco trazionale di retina e ho dovuto sottopormi a vitrectomia e ad oggi non ho recuperato completamente la visione nella parte colpita. Ai primi di aprile ho iniziato a vedere sangue anche in OD e mi hanno fatto anche qui intravitreale e laser ma visto la quantità si sangue ( vedo solo sagome sfocate) il 21 maggio dovrò fare vitrectomia anche in questo occhio sperando che nel frattempo non ci sia anche qui un distacco.
Oltretutto in questi giorni riscontro in OS vedo le linee verticali deformate per un probabile edema maculare.
Inoltre l'oculista mi ha detto chiaramente e senza tanti giri di parole che gli occhi sono messi male e l'unica soluzione per poter salvare il salvabile è sottopormi spesso a sedute laser "pesanti" (alla fine con 30 gocce di toradol ho ancora la testa che mi esplode per tutta la giornata)
Mi è stato proposto di mettere il microinfusore per cercare di stabilizzare la glicemia il più possibile in quanto ormai la struttura della retina è gravemente danneggiata e anche con pochi sbalzi possono crearsi danni importanti.
A fronte di tutto questo ho pensato di richiedere un aggravamento dell'invalidita e della 104. Vorrei chiedere il vostro parere sul fatto che possa o meno essermi concessa in quanto per le montangne di visite che devo fare tra occulistica e diabetologia (il centro per il microinfusore dista circa 40km da casa) le assenze dal lavoro sono tantissime.e che nella maggior parte delle occasioni devo essere accompagnato (anche
Se ci vedessi bene di certo non mi metterei alla guida dopo un laser o una puntura nell'occhio) anche tenendo conto che da quando ho iniziato con il primo emovitreo la maccbina raramente l'ho presa in mano e quindi devo essere accompagnato al lavoro e magari in farmacia o a fare la spesa e mia moglie finisce puntualmente i permessi per accompagnarmi alle visite... capita anche di dover andare in oculistica anche una decina di volte al mese e tra la strada e l'attesa per la dilatazione un 2 o 3 ore buone se ne vanno...
Soffro anche di sindrome depressiva trattata al csm locale che ovviamente visto gli avvenimenti recenti è tutt'altro che migliorata.
Lavoro come categoria protetta e mi è stato riconosciuto l'assegno ordinario di invalidità.
Grazie
[#1]
Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
3.7k 228 26
Spett.le Utente,
se le condizioni cliniche rispetto al precedente riconoscimento sono peggiorate, è ipotizzabile un'istanza di aggravamento dell'invalidità civile.
Il problema è un altro: quali benefici intende ottenere con tale aggravamento?
Per quanto riguarda la Legge 104, mi pare invece evidente che il riconoscimento che Le sarebbe utile è quello previsto dall'art.3, comma 3 (handicap con connotazione di gravità); per la valutazione in tale ambito rilevano non soltanto le condizioni cliniche e lo stato di salute, ma soprattutto gli aspetti socio-sanitari.
Distinti Saluti.
se le condizioni cliniche rispetto al precedente riconoscimento sono peggiorate, è ipotizzabile un'istanza di aggravamento dell'invalidità civile.
Il problema è un altro: quali benefici intende ottenere con tale aggravamento?
Per quanto riguarda la Legge 104, mi pare invece evidente che il riconoscimento che Le sarebbe utile è quello previsto dall'art.3, comma 3 (handicap con connotazione di gravità); per la valutazione in tale ambito rilevano non soltanto le condizioni cliniche e lo stato di salute, ma soprattutto gli aspetti socio-sanitari.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno, grazie per la risposta velocissima. Diciamo che l'invalidita' è una cosa secondaria e infatti l'interesse maggiore era per la 104. A livello di invalidità infatti so che non avrei benefici particolari ma visto che a ottobre del prossimo anno dovrei ripresentarmi per una visita di revisione magari mi spostano un po in avanti la data della visita... non penso che nel mio caso la situazione possa più di tanto migliorare.. magari si stabilizza così ma non vedo grandi prospettive di guarigione tali da farmi scendere di %
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 688 visite dal 02/05/2019.
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