Antidepressivo SSRI e guida auto
Buongiorno,
Sono una ragazza di 33 anni e soffro di periodi di depressione e leggera ansia, per cui in passato ho seguito una cura della durata di qualche mese durante la quale ho assunto gocce di Citalopram.
Premetto che con questa cura sono stata molto meglio, e non ho avuto nessun effetto collaterale.
In questo periodo sto avendo una piccola ricaduta, per cui mi è stato consigliato di nuovo dal mio dottore di riprendere questa cura, stavolta con Escitalopram.
Sono venuta però a sapere di recente che qualsiasi antidepressivo, anche i più blandi come gli SSRI in questione, è pericoloso in caso di guida dell’auto, e quindi la guida durante l’assunzione di questi farmaci sarebbe vietata.
Il mio medico, così come il mio psichiatra, sostiene che sono farmaci sicuri per la guida, come ho potuto riscontrare io stessa in passato con la cura di Citalopram che ho seguito.
Questa cosa adesso mi preoccupa moltissimo, dato che anche se non avessi effetti collaterali, prendendo questi farmaci rischierei molto in caso di eventuale incidente o controllo, anche con l’assicurazione auto che non coprirebbe eventuali danni.
In caso di assunzione cosa dovrei fare quindi?
Per sicurezza dovrei segnalare alla motorizzazione l’assunzione di questa cura, e dovrei sottopormi a una revisione della patente con relativo controllo medico per l’idoneità alla guida, anche prima della scadenza? (Rinnoverò la mia patente nel 2028).
Grazie
Sono una ragazza di 33 anni e soffro di periodi di depressione e leggera ansia, per cui in passato ho seguito una cura della durata di qualche mese durante la quale ho assunto gocce di Citalopram.
Premetto che con questa cura sono stata molto meglio, e non ho avuto nessun effetto collaterale.
In questo periodo sto avendo una piccola ricaduta, per cui mi è stato consigliato di nuovo dal mio dottore di riprendere questa cura, stavolta con Escitalopram.
Sono venuta però a sapere di recente che qualsiasi antidepressivo, anche i più blandi come gli SSRI in questione, è pericoloso in caso di guida dell’auto, e quindi la guida durante l’assunzione di questi farmaci sarebbe vietata.
Il mio medico, così come il mio psichiatra, sostiene che sono farmaci sicuri per la guida, come ho potuto riscontrare io stessa in passato con la cura di Citalopram che ho seguito.
Questa cosa adesso mi preoccupa moltissimo, dato che anche se non avessi effetti collaterali, prendendo questi farmaci rischierei molto in caso di eventuale incidente o controllo, anche con l’assicurazione auto che non coprirebbe eventuali danni.
In caso di assunzione cosa dovrei fare quindi?
Per sicurezza dovrei segnalare alla motorizzazione l’assunzione di questa cura, e dovrei sottopormi a una revisione della patente con relativo controllo medico per l’idoneità alla guida, anche prima della scadenza? (Rinnoverò la mia patente nel 2028).
Grazie
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Buongiorno,
chi assume questo tipo di farmaci dovrebbe rinnovare la patente in Commissione e nel suo caso l'idoneità verrebbe certamente data per 2 anni. Se anticipa il rinnovo è complicato, potrebbe aspettare la scadenza.
Cordiali saluti
chi assume questo tipo di farmaci dovrebbe rinnovare la patente in Commissione e nel suo caso l'idoneità verrebbe certamente data per 2 anni. Se anticipa il rinnovo è complicato, potrebbe aspettare la scadenza.
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.7k visite dal 27/04/2023.
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