Nel primo esame risultava emoglobina presente 0,03
Buongiorno,
sono una donna di 34 anni, per motivi di controlli periodici ho fatto analisi delle urine, nel primo esame risultava emoglobina presente 0,03, tracce di proteine, sedimento urinario : rare emazie.
Secondo esame fatto dopo due settimane, emoglobina 0,06 , sedimento urinario: rare emazie, dopo un mese emoglobina 0,10, sedimento urinario: rare emazie.
Non ho perdite ematiche di mnessun genere, gli esami delle urine sono stati effettuati dopo due settimane dal ciclo, circa, ho leggeri fastidi tipo bruciori vaginali, ovvero bruciori esterni. E poi ho notato schiuma nelle urine.
Mi sono rivolta al mio medico che mi ha detto che non è niente e di non preoccuparmi. A questo punto mi chiedo, è normale questa microematuria? O , magari, lui sottovaluta il tutto?
Grazie mille
sono una donna di 34 anni, per motivi di controlli periodici ho fatto analisi delle urine, nel primo esame risultava emoglobina presente 0,03, tracce di proteine, sedimento urinario : rare emazie.
Secondo esame fatto dopo due settimane, emoglobina 0,06 , sedimento urinario: rare emazie, dopo un mese emoglobina 0,10, sedimento urinario: rare emazie.
Non ho perdite ematiche di mnessun genere, gli esami delle urine sono stati effettuati dopo due settimane dal ciclo, circa, ho leggeri fastidi tipo bruciori vaginali, ovvero bruciori esterni. E poi ho notato schiuma nelle urine.
Mi sono rivolta al mio medico che mi ha detto che non è niente e di non preoccuparmi. A questo punto mi chiedo, è normale questa microematuria? O , magari, lui sottovaluta il tutto?
Grazie mille
[#1]
Gentile Signora,
la situazione non pare preoccupante. Una volta escluse le contaminazioni dalle vie genitali, rimane l'ipotesi che il sangue provenga dalle vie urinarie. I bruciori vaginali meritano di essere valutati da un ginecologo, magari con un tampone.
Risolto il problema ginecologico, se l'ematuria (=sangue nelle urine) persistesse, penso potrebbe essere necessario un esame del sedimento ben fatto per chiarire meglio il numero e la morfologia dei globuli rossi. A seguire, un'ecografia renale e vescicale è un esame molto semplice che può fornire informazioni utili.
Il dato "tracce di proteine" meriterebbe di essere ricontrollato. Lei ne fa cenno solo a proposito del primo esame urine; era presente anche ai successivi? Potrebbe comunque essere utile dosare l'albumina nelle urine (albuminuria) su un singolo campione del mattino, dosando sullo stesso campione anche la creatininuria (rapporto albuminuria/creatininuria).
Cordialità
la situazione non pare preoccupante. Una volta escluse le contaminazioni dalle vie genitali, rimane l'ipotesi che il sangue provenga dalle vie urinarie. I bruciori vaginali meritano di essere valutati da un ginecologo, magari con un tampone.
Risolto il problema ginecologico, se l'ematuria (=sangue nelle urine) persistesse, penso potrebbe essere necessario un esame del sedimento ben fatto per chiarire meglio il numero e la morfologia dei globuli rossi. A seguire, un'ecografia renale e vescicale è un esame molto semplice che può fornire informazioni utili.
Il dato "tracce di proteine" meriterebbe di essere ricontrollato. Lei ne fa cenno solo a proposito del primo esame urine; era presente anche ai successivi? Potrebbe comunque essere utile dosare l'albumina nelle urine (albuminuria) su un singolo campione del mattino, dosando sullo stesso campione anche la creatininuria (rapporto albuminuria/creatininuria).
Cordialità
Dr. Filippo Mangione
Specialista in Nefrologia
Dirigente Medico - Fondaz. IRCCS Policlinico S. Matteo - Pavia
[#2]
Ex utente
Gentilissimo dottore
la ringrazio della cortese risposta.
Riprendendo quanto sopra mi cheide, il dato "tracce di proteine", è stato riscontrato solo nel primo esame delle urine, in quelli successivi non vi erano problemi al riguardo.
I bruciori esterni, di tipo vaginale, ci sono solo poco dopo aver urinato, al di fuori dell'atto della minzione non sento alcun fastidio.
Comunque, penso proprio, che farò na visita ginecologica, anticipando, magari, quella annuale. LA ringrazio e buona giornata.
la ringrazio della cortese risposta.
Riprendendo quanto sopra mi cheide, il dato "tracce di proteine", è stato riscontrato solo nel primo esame delle urine, in quelli successivi non vi erano problemi al riguardo.
I bruciori esterni, di tipo vaginale, ci sono solo poco dopo aver urinato, al di fuori dell'atto della minzione non sento alcun fastidio.
Comunque, penso proprio, che farò na visita ginecologica, anticipando, magari, quella annuale. LA ringrazio e buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 73.6k visite dal 26/01/2010.
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