Formazione disomogenea di tipo solido vicino rene sinistro
Buongiorno.
Scrivo per avere ragguagli sull'esito di un'ecografia,eseguita da mio padre,di anni 71,a seguito di dolori addominali molto forti,persistiti per circa 10gg.
Eccone il testo:
"Fegato di normale volume,a margini regolari ed ecostruttura omogenea.Assenza di dilatazioni biliari intra-ed extra-epatiche.Vena porta all'ilo di calibro regolare.Colicisti normodistesa,a pareti regolari ed esente da litiasi.
Pancreas visualizzabile a livelli del segmento cefalico per occultamento meteorico,di normale volume e ad ecostruttura iperecogena.
Reni dismorfici,a "ferro di cavallo",uniti al polo inferiore,volumetricamente nei limiti e con rapporto cortico-midollare conservato.In stretta connessione con il rene sn si evidenzia una formazione disomogenea,di tipo solido (dm 9,9×8,6 cm circa),estesa fino alla loggia splenica e di non univoca interpretazione (processo espansivo?altro?).Necessaria integrazione diagnostica con esame TC con mdc mirato.
Assenza di versamento peritoneale.
Aorta addominale di calibro regolare.
Milza nei limiti (dm bip. 11,5 circa),ad ecostruttura omogenea.".
L'ecografista ha parlato di possibile angioma...ma dal referto mi pare di capire che il timore sia che si tratti d'altro....
La TAC e'prevista fra una decina di giorni...nel frattempo vorrei pero'poter pensare a delle ipotesi verosimili,per meglio gestire la situazione,visto che vivo lontana dai miei genitori e li raggiungo solo ogni tanto.
Potreste anche indicarmi un ottimo specialista su Genova,con cui prendere contatti?
Grazie di cuore.
Scrivo per avere ragguagli sull'esito di un'ecografia,eseguita da mio padre,di anni 71,a seguito di dolori addominali molto forti,persistiti per circa 10gg.
Eccone il testo:
"Fegato di normale volume,a margini regolari ed ecostruttura omogenea.Assenza di dilatazioni biliari intra-ed extra-epatiche.Vena porta all'ilo di calibro regolare.Colicisti normodistesa,a pareti regolari ed esente da litiasi.
Pancreas visualizzabile a livelli del segmento cefalico per occultamento meteorico,di normale volume e ad ecostruttura iperecogena.
Reni dismorfici,a "ferro di cavallo",uniti al polo inferiore,volumetricamente nei limiti e con rapporto cortico-midollare conservato.In stretta connessione con il rene sn si evidenzia una formazione disomogenea,di tipo solido (dm 9,9×8,6 cm circa),estesa fino alla loggia splenica e di non univoca interpretazione (processo espansivo?altro?).Necessaria integrazione diagnostica con esame TC con mdc mirato.
Assenza di versamento peritoneale.
Aorta addominale di calibro regolare.
Milza nei limiti (dm bip. 11,5 circa),ad ecostruttura omogenea.".
L'ecografista ha parlato di possibile angioma...ma dal referto mi pare di capire che il timore sia che si tratti d'altro....
La TAC e'prevista fra una decina di giorni...nel frattempo vorrei pero'poter pensare a delle ipotesi verosimili,per meglio gestire la situazione,visto che vivo lontana dai miei genitori e li raggiungo solo ogni tanto.
Potreste anche indicarmi un ottimo specialista su Genova,con cui prendere contatti?
Grazie di cuore.
[#1]
Gentile Signore,
per la situazione di cui ci riferisce è assolutamente indispensabile valutare i risultati della TAC. Per il momento, fare delle congetture ed esprimere delle ipotesi è inutile e addirittura controproducente. Certamente saremmo tutti soddisfatti di poterne sapere di più a breve termine, ma l'attesa di una decina di giorni ci pare ancora un compromesso accettabile, pur di giungere ad una diagnosi precisa. Ci faccia sapere, se lo desidera.
Saluti
per la situazione di cui ci riferisce è assolutamente indispensabile valutare i risultati della TAC. Per il momento, fare delle congetture ed esprimere delle ipotesi è inutile e addirittura controproducente. Certamente saremmo tutti soddisfatti di poterne sapere di più a breve termine, ma l'attesa di una decina di giorni ci pare ancora un compromesso accettabile, pur di giungere ad una diagnosi precisa. Ci faccia sapere, se lo desidera.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la disponibilita'e la sollecitudine.
Avremmo potuto effettuare la TAC con maggiore sollecitudine (come e'naturale siamo molto preoccupati),ma essendo mio padre iperteso e sussistendo familiarita'con problemi di natura cardiaca,ci hanno richiesto come prerequisito alla TAC stessa una visita cardiologica e un elettrocardiogramma,oltre agli esami ematici di routine per questo tipo di accertamento.
Appena avremo i risultati,di certo le faro'sapere.
Cordiali saluti.
Avremmo potuto effettuare la TAC con maggiore sollecitudine (come e'naturale siamo molto preoccupati),ma essendo mio padre iperteso e sussistendo familiarita'con problemi di natura cardiaca,ci hanno richiesto come prerequisito alla TAC stessa una visita cardiologica e un elettrocardiogramma,oltre agli esami ematici di routine per questo tipo di accertamento.
Appena avremo i risultati,di certo le faro'sapere.
Cordiali saluti.
[#3]
Utente
Buonasera.
Eccomi ad aggiornarvi con il referto della TAC.
TC ADDOME COMPLETO,SENZA E CON M.D.C.
Fegato:a carico del VII segmento,in sede sottoglissoniana,formazione ipodensa di mm. 14 a possibile significato ripetitivo.
Milza a densita'omogenea,senza evidenti lesioni focali.
Albero biliare non dilatato.
Surrene destro a regolare morfovolumetria.
Nella sede del surrene di sinistra,a verosimile origine dello stesso,piu'che di pertinenza renale,grossa formaziome eteroproduttiva di mm. 124×101×83.
Reni normofunzionanti,conformati a ferro di cavallo,con qualche cisti corticale bilaterale,senza dilatazione delle vie escretrici;il rene di sinistra e'spinto in basso dalla grossa formazione sopradescritta.
Vescica in asse,normodistesa a pareti regolari.
Diverticolosi del sigma.
Assenza di significative tumefazioni delle stazioni linfonodali addomino-pelviche.
Aggiungo che a mio padre,a seguito di trasfusione del sangue infetta,e'stata diagnosticata molti ani or sono un'epatopatia cronica HCV-correlata,trattata qualche anno fa con Interferone e Ribavirina.
Inoltre,i suoi esami ematici attuali rilevano delle lievi anomalie nei valori di :
RBC :4,0 ;Hgb:12,9;Hct:38,1;RDW:11,3;@PDW:17,1...nonche',meno lieve,GAMMA-GT: 105.
Di cosa si tratta precisamente...e quanto e'delicata la situazione?
Qual'e'l'iter da percorrere e quali le possibili complicazioni/conseguenze?
Sono molto spaventata...
Grazie infinite.
Eccomi ad aggiornarvi con il referto della TAC.
TC ADDOME COMPLETO,SENZA E CON M.D.C.
Fegato:a carico del VII segmento,in sede sottoglissoniana,formazione ipodensa di mm. 14 a possibile significato ripetitivo.
Milza a densita'omogenea,senza evidenti lesioni focali.
Albero biliare non dilatato.
Surrene destro a regolare morfovolumetria.
Nella sede del surrene di sinistra,a verosimile origine dello stesso,piu'che di pertinenza renale,grossa formaziome eteroproduttiva di mm. 124×101×83.
Reni normofunzionanti,conformati a ferro di cavallo,con qualche cisti corticale bilaterale,senza dilatazione delle vie escretrici;il rene di sinistra e'spinto in basso dalla grossa formazione sopradescritta.
Vescica in asse,normodistesa a pareti regolari.
Diverticolosi del sigma.
Assenza di significative tumefazioni delle stazioni linfonodali addomino-pelviche.
Aggiungo che a mio padre,a seguito di trasfusione del sangue infetta,e'stata diagnosticata molti ani or sono un'epatopatia cronica HCV-correlata,trattata qualche anno fa con Interferone e Ribavirina.
Inoltre,i suoi esami ematici attuali rilevano delle lievi anomalie nei valori di :
RBC :4,0 ;Hgb:12,9;Hct:38,1;RDW:11,3;@PDW:17,1...nonche',meno lieve,GAMMA-GT: 105.
Di cosa si tratta precisamente...e quanto e'delicata la situazione?
Qual'e'l'iter da percorrere e quali le possibili complicazioni/conseguenze?
Sono molto spaventata...
Grazie infinite.
[#4]
Gentile Signora,
da quel che dice il radiologo, non potendo ovviamente valutare le immagini, parrebbe trattarsi di una voluminosa neoformazione, originata più probabilmente dalla ghiandola surrenale sinistra, e meno probabilmente dalla parte superiore della parte sinistra di un rene unico conformato "a ferro di cavallo". La situazione é chiaramente di interesse chirurgico, non è indispensabile che la diagnosi sia chiarita al 100%, poiché comunque l'intervento avviene nella stessa zona. Si presume in ogni caso debba essere asportata la massa e assai probabilmente una parte del rene. Il volume della massa renderebbe più opportuno un intervento chirurgico tradizionale "a cielo aperto", sebbene qualche nostro Collega particolarmente competente nella tecnica potrebbe proporre ed eseguire con successo lo stesso intervento in laparoscopia. Nella sua città vi è certamente ampia scelta di nostri Colleghi in grado di occuparsi al meglio di questa situazione.
Saluti
da quel che dice il radiologo, non potendo ovviamente valutare le immagini, parrebbe trattarsi di una voluminosa neoformazione, originata più probabilmente dalla ghiandola surrenale sinistra, e meno probabilmente dalla parte superiore della parte sinistra di un rene unico conformato "a ferro di cavallo". La situazione é chiaramente di interesse chirurgico, non è indispensabile che la diagnosi sia chiarita al 100%, poiché comunque l'intervento avviene nella stessa zona. Si presume in ogni caso debba essere asportata la massa e assai probabilmente una parte del rene. Il volume della massa renderebbe più opportuno un intervento chirurgico tradizionale "a cielo aperto", sebbene qualche nostro Collega particolarmente competente nella tecnica potrebbe proporre ed eseguire con successo lo stesso intervento in laparoscopia. Nella sua città vi è certamente ampia scelta di nostri Colleghi in grado di occuparsi al meglio di questa situazione.
Saluti
[#6]
Gentile Signora,
non è scopo di questo servizio fornire indicazioni su specialisti e centri di cura riferiti ad un caso specifico. D'ogni modo, come già le abbiamo detto, nella sua città certamente non mancano nostri Colleghi in grado di occuparsi del caso con la,necessaria competenza.
Saluti
non è scopo di questo servizio fornire indicazioni su specialisti e centri di cura riferiti ad un caso specifico. D'ogni modo, come già le abbiamo detto, nella sua città certamente non mancano nostri Colleghi in grado di occuparsi del caso con la,necessaria competenza.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 10.8k visite dal 25/07/2013.
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