Ectasia bacinetto rene

Buona sera. Tempo fa ho fatto un eco per un persistente dolore al fianco destro. La stessa recita: il rene destro è di piccolo volume 71mm e 8 mm, rispettivamente nel diametro longitudinale e nello spessore parenchimale; si osserva lieve ectasia del bacinetto (10mm) ed un microcalcolo nei calici del gruppo inferiore di 2 mm. Il rene sinistro è aumentato per compenso....... Faccio presente che già una quindicina di anni fa fui ricoverato per accertare la causa delle piccole dimensioni del rene risultato essere congenito. Vorrei chiedere se la lieve ectasia deve essere maggiormente indagata e se il dolore al fianco può essere causato dal microcalcolo. Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Il piccolo calcolo in sede periferica non può esser causa di disturbi. La dilatazione del bacinetto è molto mdoesta, difficile da mettere in relazione con eventuali disturbi lombari. Inqueste situazioni, l'obiettività alla visita diretta è essenziale, per diffferenziare tra altre possibili cause extra-renali di dolore lombare. In cas di persistenzadi dubbi, anche se si tratta di una situazione nota da tempo di ipotrofia renale, può essere il caso di ripetere una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
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Grazie dottore gentilissimo. Vorrei chiedere però se la tac senza mdc la dovrei fare per indagare sull'origine del dolore o sull'ipotrofia renale.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Ovviamente sull'origine del dolore, l'ipotrofia renale la conosciamo già e probabilmente lei se la porta dietro da tutta la vita.
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Nuovamente grazie
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Utente
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Mi scusi dottore mi riallaccio a questa discussione poiché sono dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso per coliche renali a sx. Da un eco è risultato ipertrofia compensatoria come avevo accennato con la precedente eco, però in aggiunta, con evidente calico pielectasia e multiple micro formazioni litiasiche a livello caliceale. Si documenta evidente dilatazione dell'uretre sinistro in rapporto con la presenza di calcolo iuxta vescicale intrauretrale del diametro di 6 mm. Anche se non lo avevo accennato la precedente eco recitava riferito al rene sx "nei calici del gruppo inferiore si riconosce un calcolo di 6 mm", ma non riferiva di alcuna calico pielectasia. Le chiedo com'è possibile che nel giro di 6 mesi si sia venuta a creare questa cosa? Dipende dal calcolo? È una condizione reversibile? Grazie e approfitto per augurare buona pasqua
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Evidentemente il,calcolo di 6 mm che precedentemente era nel calice inferiore è migrato verso la vescica, arrestandosi però nel punto più angusto del suo percorso, ovvero l’ultimo tratto (meàto). L’ecografia tende sempre a sovrastimare le dimensioni, pertanto si può pensare realisticamente ad un calcolo di 4-5 mm, le cui possibilità di espulsione spontanea sono discrete, magari se aiutate da una idonea terapia d’appoggio.È evidente che però non si possa attendere all’infinito, pertanto la situazione si dovrà risolvere entro un tempo ragionevole di 4/6 settimane, posto,che nel frattempo non si manifestino troppi disturbi. In caso contrario il calcolo,dovrà essere rimosso con un intervento endoscopico. Le consigliamo la lettura di questo nostro articolo.

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
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Grazie dottore è per quanto riguarda la pielectasia è una condizione preoccupante o si risolve da sola?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La dilatazione è dovuta all’aumento della pressione interna del rene, poichè l’urina fatica a scaricare a causa dell’uretere ostruito dal calcolo. Se lei avesse letto l’articolo, avrebbe capito che questo è il meccanismo che scatena la colica renale. Quando il calcolo viene espulso spontaneamente o rimosso, la dilatazione si risolve gradualmente.
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Grazie dottore ho letto l'articolo da lei proposto ma evidentemente mi è sfuggito quel particolare o non essendo proprio del mestiere non ho compreso. La ringrazio molto e rinnovo gli auguri di buona pasqua
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Utente
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Buona serata dottore approfitto della sua gentile competenza. Stasera ho espulso il calcolo che come sosteneva lei, era di dimensioni minori dei 6 mm stimato dalla eco. Adesso dovrei sospendere la tamsulosina che il dottore del p s mi ha prescritto x 15 gg? Per quanto riguarda il ciproxin invece presumo debba continuare per completare i 5 gg canonici? Ho raccolto il calcolo ma fino a giovedì non rientro a casa essendo fuori per ferie. Ha senso conservarlo per poi farlo analizzare? Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Può certamente sospendere la terapia espulsiva e completare quella antibiotica. Se è il primo calcolo che espelle, ha senso farlo analizzare.