Pressione alta
Buongiorno, sono una ragazza di 20 anni.
Soffro di ansia forte e sono in cura da uno psicologo; ma credo proprio di essere migliorata nel gestirla.
Ammetto di star passando un periodo difficile dopo un lutto e la brutta scoperta di una malattia.
Ma molto spesso mi sento agitatissima e anche 10 gocce di lexotan non mi calmano.
Quello che mi preoccupa di più e che quando mi sento in questo stato misuro la pressione e per un’oretta arrivo ad averla a 150 90\100 e io penso di morire letteralmente.
Il mio medico continua a dirmi di prendere più lexotan e una volta totalmente a caso il mio Apple Watch mi ha segnato poco ossigeno nel sangue
Vi chiedo per favore di darmi un consiglio in più perche questa situazione mi sta facendo davvero vivere male e non so se andare in ospedale.
Soffro di ansia forte e sono in cura da uno psicologo; ma credo proprio di essere migliorata nel gestirla.
Ammetto di star passando un periodo difficile dopo un lutto e la brutta scoperta di una malattia.
Ma molto spesso mi sento agitatissima e anche 10 gocce di lexotan non mi calmano.
Quello che mi preoccupa di più e che quando mi sento in questo stato misuro la pressione e per un’oretta arrivo ad averla a 150 90\100 e io penso di morire letteralmente.
Il mio medico continua a dirmi di prendere più lexotan e una volta totalmente a caso il mio Apple Watch mi ha segnato poco ossigeno nel sangue
Vi chiedo per favore di darmi un consiglio in più perche questa situazione mi sta facendo davvero vivere male e non so se andare in ospedale.
[#1]
Gentilissima,
da quanto riferito è verosimile che lo stato ansioso di cui soffre non è sufficientemente controllato dal farmaco assunto che riferisce. Ciò può determinare secondariamente uno scarso controllo dei valori della pressione arteriosa.
Le consiglierei , a parte un ECG di controllo con visita cardiologica, una rivalutazione della predetta terapia ansiolitica ,meglio se con un neuro psichiatra.
Cordialità
da quanto riferito è verosimile che lo stato ansioso di cui soffre non è sufficientemente controllato dal farmaco assunto che riferisce. Ciò può determinare secondariamente uno scarso controllo dei valori della pressione arteriosa.
Le consiglierei , a parte un ECG di controllo con visita cardiologica, una rivalutazione della predetta terapia ansiolitica ,meglio se con un neuro psichiatra.
Cordialità
Dott.PIERO MIGNOSI
Specialista in Nefrologia
ex Dirigente Medico
U.O.S.D. Nefrologia e Dialisi -Policlinico di Palermo
Per appunt.Tf.3516155735
[#2]
Utente
La ringrazio molto per avermi risposto.
Le chiedo solo un’ultima cosa:
Poco meno di un anno fa ho fatto già una visita cardiologa è tenuto anche il cuore controllato per 24h con l’apposito macchinario.
I risultati di queste visite sono stati che andava tutto bene.
In un anno può essere cambiato qualcosa? Trovo assurdo che il mio medico praticamente non mi considera.
Grazie per la pazienza
Le chiedo solo un’ultima cosa:
Poco meno di un anno fa ho fatto già una visita cardiologa è tenuto anche il cuore controllato per 24h con l’apposito macchinario.
I risultati di queste visite sono stati che andava tutto bene.
In un anno può essere cambiato qualcosa? Trovo assurdo che il mio medico praticamente non mi considera.
Grazie per la pazienza
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 30/11/2022.
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