Forame arcuato atlante: è motivo di preoccupazione?

Buongiorno dottori 2 anni fa dopo 1 giornata di lavoro, nel pomeriggio mi inizio a sentire forti sbandamenti, che il giorno dopo vado dal mio medico di famiglia che mi prescrive una rx alla colonna cervicale, dopo 1 mese circa faccio questo esame, nel referto oltre che uscire inizio di spondilosi cervicale, sotto c'è scritto Presenza del forame arcuato dell'atlante, solo questa dicitura mi a messo tanta anzia che vado dal mio medico gli faccio vedere il referto e dice di non preoccuparmi, adesso dopo 2 anni che diciamo gli sbandamenti mi era passati sono di nuovo punto ed a capo con sbandamenti, non ho altri sintomi l'unico sintomi sono questi sbandamenti e il collo che melo sento con dolori, che la sera nel letto sui fianchi risesco a stare bene appena mi metto supino con il cusino sotto la testa ecco che inizia il calvario, adesso la mia domanda questa Presenza del forame arcuato dell'atlante mi deve preoccupare o cosa?
in piu come ultima cosa io faccio un lavoro che mi porta a stare anche 5 ore davanti al pc quindi quando tengo troppo la testa ferma mi sento come se fossi in barca
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.7k 361
La "Presenza del forame arcuato dell'atlante" è una variante anatomica comune. L'atlante è la prima vertebra cervicale e ha una forma particolare, con un arco posteriore incompleto che forma il forame. Questa variante, spesso chiamata "atlante pseudoartrotico", non è di per sé una condizione patologica e raramente causa sintomi.
- Significato della variante: Il forame arcuato è una normale apertura nell'atlante. La sua "presenza" nel referto è semplicemente una constatazione anatomica, non una diagnosi di malattia.
- Correlazione con i sintomi: È improbabile che questa variante anatomica sia la causa diretta dei suoi sbandamenti e dolori cervicali, specialmente se sono riapparsi dopo un periodo di benessere.
- Possibili cause dei sintomi: I suoi sintomi (sbandamenti, dolori cervicali, peggioramento da supino) suggeriscono più probabilmente problemi legati alla postura, alla cervicale (spondilosi), o a disfunzioni dell'articolazione atlanto-occipitale o delle vertebre cervicali superiori. Il lavoro prolungato al computer può contribuire a queste problematiche.
- Consigli: Data la ricomparsa dei sintomi e la persistenza del dolore cervicale, è consigliabile una valutazione neurochirurgica o ortopedica specializzata per una diagnosi precisa. Potrebbe essere utile eseguire ulteriori esami come una risonanza magnetica cervicale per valutare lo stato delle vertebre, dei dischi e del midollo spinale.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
https://neurochirurgomaurocolangelo.it/

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