Sospetta erosione arco posteriore c1
Buongiorno dottori,
vi scrivo nuovamente per avere, come sempre, un vostro prezioso parere.
Riassumo brevemente che da oltre un anno soffro di continua rigidità cervicale, più accentuata al mattino che non a fine giornata.
A metà giugno di quest'anno incidente stradale, senza tamponamento, sono uscito di strada con la macchina per presunto colpo di caldo/colpodi sonno.
subito in ospedale con 'l'ambulanza, RX, TC, visite neurologiche, fisiatriche, a seguire nei giorni trattamenti riabilitativi, laser, tens...
Tutto inutile, i dolori non passano. Comunque sono convinto che l'incidente possa solo aver accentuato una situazione già presente.
Al mio fisioterapista viene un dubbio e mi chiede se voglio farmi vedere da un neurochirurgo (un altro, in quanto mi avevavo già visitato altri tre neurochirurghi a Novara, Osp. Maggiore, concludendo che erano solo forti contratture muscolari)
gli dico di sì e prendo appuntamento.
La settimana scorsa la visita, il dottore guarda l'ultima TC rachide (quella fatta in PS arrivando con l'ambulanza a seguito dell'incidente) e stupito che non fosse stata notata prima mi dice che c'è un problema, probabile causa dei miei continui dolori: "si evidenzia in C1-C2 chiaro sovvertimento dell'arco posteriore, con evidente alterazione di segnale intracanalare con spostamento midollo." (chiedo scusa forse leggo male in quanto il referto è scritto a mano)
mi consiglia quindi di eseguire una nuova TC con mdc per sospetta erosione dell'arco posteriore C1 (non posso eseguire una risonanza)
poi mi dice che se dall'esame dovesse risultare che ha ragione si rende necessario un intervento.
Ovviamente sono subito andato dalla mia dottoressa a farmi prewcrivere questo esame, stamattina ho fatto gli sami del sangue per il contrasto e domani prenoterò la TC
Vorrei solo avere un altro parere, ovviamente per quanto vale senza che mi possiate visitare, in merito.
Grazie
Cordiali saluti
vi scrivo nuovamente per avere, come sempre, un vostro prezioso parere.
Riassumo brevemente che da oltre un anno soffro di continua rigidità cervicale, più accentuata al mattino che non a fine giornata.
A metà giugno di quest'anno incidente stradale, senza tamponamento, sono uscito di strada con la macchina per presunto colpo di caldo/colpodi sonno.
subito in ospedale con 'l'ambulanza, RX, TC, visite neurologiche, fisiatriche, a seguire nei giorni trattamenti riabilitativi, laser, tens...
Tutto inutile, i dolori non passano. Comunque sono convinto che l'incidente possa solo aver accentuato una situazione già presente.
Al mio fisioterapista viene un dubbio e mi chiede se voglio farmi vedere da un neurochirurgo (un altro, in quanto mi avevavo già visitato altri tre neurochirurghi a Novara, Osp. Maggiore, concludendo che erano solo forti contratture muscolari)
gli dico di sì e prendo appuntamento.
La settimana scorsa la visita, il dottore guarda l'ultima TC rachide (quella fatta in PS arrivando con l'ambulanza a seguito dell'incidente) e stupito che non fosse stata notata prima mi dice che c'è un problema, probabile causa dei miei continui dolori: "si evidenzia in C1-C2 chiaro sovvertimento dell'arco posteriore, con evidente alterazione di segnale intracanalare con spostamento midollo." (chiedo scusa forse leggo male in quanto il referto è scritto a mano)
mi consiglia quindi di eseguire una nuova TC con mdc per sospetta erosione dell'arco posteriore C1 (non posso eseguire una risonanza)
poi mi dice che se dall'esame dovesse risultare che ha ragione si rende necessario un intervento.
Ovviamente sono subito andato dalla mia dottoressa a farmi prewcrivere questo esame, stamattina ho fatto gli sami del sangue per il contrasto e domani prenoterò la TC
Vorrei solo avere un altro parere, ovviamente per quanto vale senza che mi possiate visitare, in merito.
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Egr. signore,
bisogna vedere se quella "erosione" dell'arco posteriore dell'atlante è stata come tale interpretata o è un'immagine di frattura (molto verosimile per l'anamnesi traumatica)
Infatti l'erosione non è di origine traumatica, ma dovuta a qualche patologia ossea o midollare (che però, mi par di capire vada esclusa, perché una TC avrebbe mostrato o fatto sospettare una causa non traumatica).
Inoltre non ho compreso come mai se il referto della TC eseguita in PS è quello da Lei trascritto (più o meno correttamente), con la descrizione di un interessamento del midollo a livello di C1-C2, i medici l'abbiano dimessa senza approfondire.
E' senza dubbio importante e necessario sottoporsi a esame di RM con contrasto, ma un eventuale intervento va ben ponderato soprattutto se sono trascorsi oltre 4 mesi dall'evento traumatico senza importanti sequele, se escludiamo il dolore.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
bisogna vedere se quella "erosione" dell'arco posteriore dell'atlante è stata come tale interpretata o è un'immagine di frattura (molto verosimile per l'anamnesi traumatica)
Infatti l'erosione non è di origine traumatica, ma dovuta a qualche patologia ossea o midollare (che però, mi par di capire vada esclusa, perché una TC avrebbe mostrato o fatto sospettare una causa non traumatica).
Inoltre non ho compreso come mai se il referto della TC eseguita in PS è quello da Lei trascritto (più o meno correttamente), con la descrizione di un interessamento del midollo a livello di C1-C2, i medici l'abbiano dimessa senza approfondire.
E' senza dubbio importante e necessario sottoporsi a esame di RM con contrasto, ma un eventuale intervento va ben ponderato soprattutto se sono trascorsi oltre 4 mesi dall'evento traumatico senza importanti sequele, se escludiamo il dolore.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott. Migliaccio,
la ringrazio per la risposta.
Purtroppo una RM non posso farla, in età infantile sono stato operato per idrocefalia, con installazione di derivazione biventricolare e la valvola dietro l'orecchio pare contenere parti metalliche.
Il neurochirurgo per tale motivo mi ha prescritto una TC con mezzo di contrasto, che ho prenotata tra due giorni.
In effetti anch'ioi sarei titubante su un eventuale intervento, ma essendo da oltre un anno che soffro di dolri e rigidità muscolare, a questo punto pur di porre fine a questo calvario sarei disposto a tutto.
Certo, voglio prima avere qualche certezza, non vorrei che dopo non si risolva niente o anzi si crei qualche altro problema
Posso disturbarla nuovamente quando avrò l'esito della TC?
Grazie
Cordiali saluti
la ringrazio per la risposta.
Purtroppo una RM non posso farla, in età infantile sono stato operato per idrocefalia, con installazione di derivazione biventricolare e la valvola dietro l'orecchio pare contenere parti metalliche.
Il neurochirurgo per tale motivo mi ha prescritto una TC con mezzo di contrasto, che ho prenotata tra due giorni.
In effetti anch'ioi sarei titubante su un eventuale intervento, ma essendo da oltre un anno che soffro di dolri e rigidità muscolare, a questo punto pur di porre fine a questo calvario sarei disposto a tutto.
Certo, voglio prima avere qualche certezza, non vorrei che dopo non si risolva niente o anzi si crei qualche altro problema
Posso disturbarla nuovamente quando avrò l'esito della TC?
Grazie
Cordiali saluti
[#3]
Può farlo, certo!
Però, non comprendo. Se dice che è oltre un anno che soffre di dolori e rigidità muscolare (presumibilmente in sede cervicale), questi sintomi sono pregressi al trauma, quindi non dipendenti da esso.
Dopo 4 mesi la frattura va considerata consolidata e non dovrebbero sussistere rischi di danni neurologici.
Inoltre, al di là di come si è interpretata la "erosione", come mai in P.S. non Le è stato prescritto un collare (tipo Philadelphia) obbligatorio per una frattura o sospetta tale in tale sede?
Cosa diversa se quella immagine di "erosione" è una effettiva erosione dell'arco posteriore dell'atlante per una patologia diversa dal trauma.
Cordialmente
Però, non comprendo. Se dice che è oltre un anno che soffre di dolori e rigidità muscolare (presumibilmente in sede cervicale), questi sintomi sono pregressi al trauma, quindi non dipendenti da esso.
Dopo 4 mesi la frattura va considerata consolidata e non dovrebbero sussistere rischi di danni neurologici.
Inoltre, al di là di come si è interpretata la "erosione", come mai in P.S. non Le è stato prescritto un collare (tipo Philadelphia) obbligatorio per una frattura o sospetta tale in tale sede?
Cosa diversa se quella immagine di "erosione" è una effettiva erosione dell'arco posteriore dell'atlante per una patologia diversa dal trauma.
Cordialmente
[#4]
Utente
Buongiorno,
sembrano esserci sviluppi.
Seguita TC con mdc dalla quale il dottore non ha potuto vedere nulla di più di quanto aveva già visto.
Mi ha detto che è necessaria l'RM
MA per il mio problema della mia derivazione DVP lui dice che probabilmente posso farla, ed è prenotata tra un mese.
Se non ho capito male io, il dottore ha detto che con le RM di oggi si può regolare l'intensità del campo magnetico quindi non dovrebbe creare problemi alla valvola metallica.
Per rispondere alle sue richieste, Dott Migliaccio, in ospedale mi avevano messo il classico collare dicendo di tenerlo max 1 settimana. Poi un altro collare che è una fascia che si arrotola intorno al collo me lo ha dato un fisiatra da cui sono stato privatamente poco più di un mese fa.
Io ho avuto anche un altro incidente stradale nel maggio 2008
Grazie
Cordiali saluti
sembrano esserci sviluppi.
Seguita TC con mdc dalla quale il dottore non ha potuto vedere nulla di più di quanto aveva già visto.
Mi ha detto che è necessaria l'RM
MA per il mio problema della mia derivazione DVP lui dice che probabilmente posso farla, ed è prenotata tra un mese.
Se non ho capito male io, il dottore ha detto che con le RM di oggi si può regolare l'intensità del campo magnetico quindi non dovrebbe creare problemi alla valvola metallica.
Per rispondere alle sue richieste, Dott Migliaccio, in ospedale mi avevano messo il classico collare dicendo di tenerlo max 1 settimana. Poi un altro collare che è una fascia che si arrotola intorno al collo me lo ha dato un fisiatra da cui sono stato privatamente poco più di un mese fa.
Io ho avuto anche un altro incidente stradale nel maggio 2008
Grazie
Cordiali saluti
[#5]
Se è fattibile la RM lo deve stabilire il radiologo.
Se non lo fosse e la RM la si ritiene indispensabile per la diagnosi, come estrema soluzione si può, con un piccolo intervento in anestesia locale, rimuovere la valvola, consentendo così di sottoporsi al campo magnetico e poi riposizionarla, sempre in anestesia locale.
Se non lo fosse e la RM la si ritiene indispensabile per la diagnosi, come estrema soluzione si può, con un piccolo intervento in anestesia locale, rimuovere la valvola, consentendo così di sottoporsi al campo magnetico e poi riposizionarla, sempre in anestesia locale.
[#6]
Utente
Grazie dottore per la veloce risposta.
Io avevo fatto questa proposta ad un neurochirurgo in una visita poco dopo l'incidente, ma mi rispose che non è consigliabile toccare ciò che per tanti anni non ha mai avuto problemi.
Ora però alla luce di queste nuove visite, in effetti, sembra necessario
Proverò a proporlo al neurochirurgo che mi sta seguendo ora.
Grazie
Cordiali saluti
Io avevo fatto questa proposta ad un neurochirurgo in una visita poco dopo l'incidente, ma mi rispose che non è consigliabile toccare ciò che per tanti anni non ha mai avuto problemi.
Ora però alla luce di queste nuove visite, in effetti, sembra necessario
Proverò a proporlo al neurochirurgo che mi sta seguendo ora.
Grazie
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 09/10/2017.
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