Ernia discalein l3-l4

Buongiorno, premetto che ho una stabilizzazione della colonna su l-4-l5 fatta nel 2008 con benessere per oltre 15 anni ma da 7 mesi ho dolore al piede dx con fitte e scosse peggiorate dopo un intervento in discectomia laser su ernia in l3-l4 sx.
(giugno2023).
ho dolore anche alla schiena che da sx va verso dx e si irradia nel gluteo...da stamattina nuove scosse salendo dal ginocchio dx...in questi mesi ho provato di tutto...
Cortisonici
Infiltrazioni foraminali
Ozonoterapia
Mesoterapia (terapia del dolore)
Fisioterapia
Terapia con Nicetile
Terapia con oppiacei (non tollerata)
Integratori vari
Visite neurochirurgiche dove i pareri sono contrastanti...assolutamente da operare e assolutamente no...
Vorrei sapere un vostro parere in quanto sono esasperata e la mia scelta ricade sull'intervento perché è una situazione invalidante...troppo in piedi non riesco a stare perché il piede "impazzisce"...seduta ho mal di schiena...ho sempre dolori...
Mi è stata proposta un'altra stabilizzazione rimuovendo anche la precedente per fare tutto nuovo ma mi è stato anche consigliato di non operare perché potrei non risolvere nulla perché non sono motivati i dolori alla gamba dx quando l'ernia è a sinistra...A breve farò un'elettromiografia...Questo invece è l'esito della tac.

Diametri canalari ridotti su base costituzionale per brevità dei peduncoli
L3-l4protusione intraforaminale sinistra del disco senza effetti compressivi sull'emergenza radicolare.

L5-S1 disco assottigliato normocontenuto.

Sono disperata...non so quale sia la scelta migliore ma così non posso vivere, anche mentalmente e in famiglia la situazione è pesante...spero possiate darmi un po' di conforto e qualche dritta...resto in attesa Grazie...
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Buongiorno.
E' vero che l'ernia è controlaterale, ma come livello (L3-L4) sembrerebbe proprio che ci siamo e l'arrivo del disturbi al piede potrebbe essere solo la medializzazione della sofferenza a livello discale.
Comunque, per prima cosa bisognerebbe visitarLa per verificare l'esatta corrispondenza fra i disturbi e l'obbiettività clinica.
Non credo che l'emg ci risulterebbe di una qualche utilità per la diagnosi. Presumo che potrebbero esserci più utili determinate indagini ematochimiche.
Non so se sia stato un Collega a consigliare, così alla cieca, il "cambio" della strumentazione già in sede. Allo stato non vedo una tale indicazione.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott.
La spiegazione di un Collega è stata questa.
a Febbbraio mi ha prescritto la cura con Nicetile iniezioni e pastiglie con l'obbiettivo di ridurre questa ernia che preme sul nervo sciatico per un millimetro..e la radice di questa ernia è "imbrigliata" nella cicatrice dei pregressi interventi..inoltre il canale è troppo stretto..Quindi questa spiegazione giustificherebbe i miei disturbi e essendo una stabilizzazione su l4-l5 ormai "vecchia"..il suo parere e' quello di sostituirla per poter agganciare sopra il cage su l3-l4..
Questa è stata la visita più esaustiva dove mi è stata data una risposta al problema e sono stata visitata nel centro dove avevo fatto la precedente stabilizzazione..
Resta cmq la paura dell' intervento cosi importante per questo ho chiesto altri pareri ma non ho avuto risposte concrete..devo trovare una soluzione a questo problema ..ma da altri mi è stato sconsigliato l'intervento perché potrei non risolvere nulla..cosa si potrebbe capire dagli esami ematochimici?potrei avere un altra malattia a livello nervoso non legata all'ernia?in sette mesi nessuno me li ha prescritti..La ringrazio per la Sua risposta e chiederò di approfondire con quelli..
[#3]
dopo
Utente
Utente
Mi sono dimenticata di scriverlo nei commenti precedenti ...
Perché se sto sdraiata e quando dormo non avverto nessun dolore se non lievi fitte al piede?
Grazie per eventuali risposte...
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Potrebbe esserci un fatto infiammatorio alla base dei Suoi disturbi (per questo consiglio gli esami ematochmici). In questo caso la procedura successiva, anche se dovesse essere chirurgica, sarà diversa.

Stando distesa non vi è "pressione" dall'alto in basso sulla colonna e, conseguentemente, anche i dischi non vengono ulteriormente sollecitati.

Cordialmente.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
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