Interpretazione dei risultati

Referto encefalografico: Attività post-rolandica a 11 hz, mediovoltata,sincrona,simmetrica,reagente,instabile e frammista a ritmi rapidi diffusi. Presenza di beta sulle aree antero-laterali. Sia a riposo che in corso di iperpnea presenza di theta in brevi sequenze prevalenti sulle regioni posteriori e laterali di sinistra e di grafoelementi irritativi per lo piu' punte isolate di medio ampio voltaggio in sede temporo-parieto-occipitale sinistra. SLI senza effetti di rilievo.
Referto Risonanza magnetica nucleare del cranio: Sistema ventricolare in sede, non dilatato, nè deformato. Normale ampiezza degli spazi liquorali periencefalici della base e della volta. In corrispondenza della convessità rolandica destra a sede paramediana, extracelebrale, si osserva una piccola area di segnale iperinteso in FLAIT e T1(dim<10 mm;struttura vascolare, calcificazione?) che impronta appena la corrispondente circonvoluzione. Per il resto regolare morfologia e segnale delle strutture encefaliche. R.A: presenza di materiale flogistico nel seno sferoidale e nel seno mascellare destro. Tutti questi esami sono stati effettuati alla mia ragazza dopo che ha avuto una crisi epilettica...Volevo chiedere cosa significa tutto questo nn ci capisco niente e capire se c'è il caso di preoccuparsi o no..Cosa potrebbe essere? Vi ingrazio per la vostra attenzione aspetto una risposta al piu' presto
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Dr. Riccardo Lo Presti Neurologo 58 1
Gentile sig. Fabio,
valutazioni come quella da lei richiesta sono, purtroppo, quasi impossibili senza un colloquio diretto con il paziente. Tuttavia direi che l'esame elettroencefalografico sembrerebbe confermare una attività elettrica di tipo irritativo che potrebbe avere relazione con l'episodio avvenuto, per cui potrebbe rendersi necessaria una valutazione dettagliata (anamnestica e clinica) per una eventuale terapia. L'immagine RM, che in prima istanza non sembrerebbe preoccupante, ha bisogno, comunque, di un approfondimento (praticato il mezzo di contrasto?)ed eventualmente di monitoraggio nel tempo.
Tanti auguri.

dr. Riccardo Lo Presti