Distonia neurovegetativa?

Buongiorno, sono una ragazza di 35 anni, dal 2002 soffro di senso di disequilibrio perchè non vedo le cose girare intorno a me ma sono io che mi sento come se andassi in barca... Sono passata anch'io per la terapia antidepressiva, (ansiolitica mi sono sempre rifiutata), ma ho sempre specificato che il farmaco antidepressivo poteva lenire la mia reazione allo spavento della vertigine ma non curava la causa perchè il disagio rimaneva ugualmente. Dopo tanti anni di ricerche mediche con esiti negativi finalmente forse e dico forse una ragion d'essere a questi sensi di instabilità l'ho trovata... Da una rmn è risultato un leggero affioramento delle tonsille cerebellari oltre il forame magno e di questo sono contenta... finalmente; oltretutto quanto esco da un ascensore, scendo da un pullman ho sempre per qualche secondo un senso di disequilibrio ma dagli esami oltre a questa presunta "Chiari" ho la scoliosi e l'iperlordosi cervicale. Detto ciò, non sono finiti i miei sintomi, purtroppo dal 2006 ho avuto dei forti episodi di vomito protratto per mesi ed ho eseguito 3 gastroscopie, dalla prima si evinceva la presenza di helicobacter pylori, gastrite di secondo grado,iniziale rge e cardias ipotonico. L'ultima gastroscopia è stata eseguita a dicembre e l'esito è semplicemente "cardias lievemente ipotonico". Altro sintomo è l'iperidrosi palmare che accompagna me e i miei due fratelli da una vita, ed in ultimo stanchezza durante le ore del giorno mentre di sera mi sento finalmente bene nonostante io la notte dorma senza prendere nessun farmaco per 8 o 9 ore di filato. Ecco, la mia domanda è questa... tutti questi sintomi possono essere riassunti come una distonia neurovegetativa? Magari vista l'iperidrosi palmare, la distonia potrebbe essere del sistema simpatico? Scusate se sono stata prolissa ma era necessario spiegare un po' nei dettagli la situazione. Grazie mille per l'attenzione. Cordiali saluti
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Dr. Fabio Formaglio Neurologo 34 2
Buonasera,

iniziamo dal primo dei disturbi di cui è afflitta, la vertigine, che non è sintomo di alterazione neurovegetativon e che potrebbe (anche se manterrei forti dubbi su questa ipotesi) essere conseguente ad irritazione dei centri dell'equilibrio nel tronco encefalo, compressi dalle tonsille cerebellari nell'ambito della alterazione di Chiari. Un disturbo vertiginoso può anche associarsi a nausea e vomito per stimolo del sistema vagale - parasimpatico (mentre la sudorazione è governata dal sistema ortosimpatico).
Se ha dei dubbi e timori ne discuta con uno specuialista neurologo, con cui anche potrebbe concordare per una terapia di sollievo dei sintomi.

Cordiali saluti

Dott. Fabio Formaglio

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dopo
Utente
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Grazie Dottore per aver risposto solertemente, ho capito le distinzioni che ha fatto, ma non ho capito se tutti i miei sintomi potrebbero essere associati ad una distonia neurovegetativa con prevalenza di un sistema sull'altro. Seguirò il suo consiglio e ne parlerò con il mio medico, intanto Grazie infinite, buonasera