Orzaiolo che non se ne va

Salve,
da ciò che racconta ha verosimilmente un calazio che si è ascessualizzato, ha quindi rilasciato il pus all’esterno, quindi si è richiuso e ha rifatto lo stesso processo. Il calazio - in fase acuta - è un ascesso di una piccola ghiandola (ghiandola di Meibomio) posta alla base delle ciglia. Talvolta ha risoluzione spontanea, altre volte, dopo la fase acuta, può formarsi una fibrosi intorno all’ascesso (una cicatrice) che fa sì che si avverta alla palpazione ancora un piccolo nodulo. Talvolta il nodulo può restare anche visibile ad occhio nudo.
La prescrizione di farmaci esige una valutazione. Il consiglio è di recarsi a visita per avere un approccio terapeutico quanto più calibrato alla sua situazione attuale.
Cordialità

Antonio Agresta

Grazie della risposta dott Agresta, a distanza di una settimana la situazione è notevolmente migliorata, non metto più l 'unguento da venerdì perché ho letto che è meglio non usarlo per più di una settimana, e nonostante ciò sembra che il bozzo stia regredendo, ogni giorno lo vedo sempre un pelino più piccolo, l' unica cosa permane un leggero arrossamento che comunque sembra sempre meno anche quello, e proprio sul bozzetto sembra che ci siano dei minuscoli capillari arrossati... c'è speranza che il tutto si risolva da solo secondo lei visto che piano piano ma ogni giorno sembra meglio? Entro quanto tempo si dovrebbe risolvere prima di capire che c'è necessità di altre medicine? Quella specie di mini capillari rossi scoppiati su quello che è rimasto ad oggi del bozzettino si riassorbiranno o restano li secondo lei?
La ringrazio infinitamente dell' attenzione

In genere un miglioramento c’è. Talvolta utile a farlo scomparire del tutto, altre volte meno. Se dopo 2-3 settimane ancora non è guarito è utile che si faccia vedere. Esistono terapie, anche prolungate, utili a ridurre in maniera importante la problematica. In quei casi in cui, nonostante queste attenzioni, residua un nodulo palpabile o visibile, questo può essere asportato chirurgicamente.

Antonio Agresta

Aspetterò speranzosa un paio di settimane sperando che scompaia, se poi ci fosse ancora andrò a farmi vedere, grazie mille per le sue risposte, buona giornata

Buongiorno dottore, la volevo aggiornare e chiedere il suo prezioso aiuto per un peggioramento con il Tobral..il bozzo che mi era rimasto ci ha messo altre 2settimane abbondanti a scomparire ma ora non c'è più..nel frattempo però l' occhio ha continuato a prudermi e ad essere arrossato ma senza essere gonfio..sabato mattina siccome mi prudeva tantissimo ed era leggermente gonfio decido di recarmi in farmacia, dove mi danno il Tobral che mi riferiscono essere la stessa cosa del Tobradex che avevo usato un mese fa, ma senza cortisone, lo metto 3volte, di cui la terza prima di andare a letto nel sacco congiuntivale, e al mattino (ieri) mi sveglio con una borsa sotto l'occhio molto gonfia e ancora più prurito..quindi vado al pronto soccorso oculistico dove mi hanno visitato anche con un prodotto fluorescente, e mi dicono che non ho niente apparte occhio secco e una leggera cheratite puntinata, ma niente batteri..mi segnano le lacrime artificiali che sto mettendo, e per quanto riguarda il Tobral mi dice che non ce ne sarebbe stato bisogno visto che non c'erano infezioni batteriche, ma sarebbe meglio continuare per una settimana ormai che l' ho cominciato, ma non perché ne avevo bisogno ma solo per un discorso di resistenza batterica, ma se mi dava noia di interromperlo...io dato che il giorno prima lo avevo messo e mi aveva fatto notevolmente peggiorare e gonfiare la palpebra, ho deciso di interromperlo e ho messo solo le lacrime artificiali..oggi mi sveglio e la borsa sotto gli occhi è enorme, gonfissima di liquido, si vede chiaramente la differenza enorme con l' altro occhio (in cui ho fatto la cavolata di mettere una puntina di pomata Tobral anche lì già che c ero e infatti è un pochino più gonfio del solito anche quello ma proprio leggermente)
secondo lei è possibile che questo gonfiore sia dovuto all' uso del Tobral?avendolo interrotto già da un giorno però non sarebbe dovuto andare a migliorare sgonfiandosi almeno un po' piuttosto che gonfiarsi ancora di più? Se fosse stata una congiuntivite virale l' avrebbero visto col microscopio?
Mi scuso per il papiro ma non so come comportarmi e questa situazione mi crea molto disagio..
Grazie mille per il prezioso tempo che dedicherà a questo problema..

Salve,
come può immaginare il mio parere a distanza ha poco valore se confrontato con quello dei colleghi che hanno avuto modo di visitarla. Pertanto devo necessariamente confidare su quanto hanno visto e le hanno consigliato.
Il gonfiore sotto l’occhio potrebbe essere una borsa e non essere associato a fatti infiammatori riconducibili al calazio, oppure essere espressione di un fatto allergico.
Ad ogni modo il consiglio è di farsi visitare da un collega per avere un quadro più chiaro e una terapia adeguata.

Cordialità,

Antonio Agresta