Vitrectomia e danno alla coroide

Mio papà(75 anni, diabetico e iperteso;comunque tiene tutto sotto controllo)affetto da maculopatia diabetica, un anno fa, in corso di trattramento nell'occhio six .con lucentil, alla seconda puntura ha avuto un emovitreo. A fine aprile, all'ospedale Niguarda, è stato sottoposto a intervento di emovitrectomia ma purtroppo durante l'intervento si è evidenziato un danno alla coroide.A tutt'oggi ,purtroppo, non si registrano miglioramenti, solo in questi ultmi 3-4 giorni riferisce di percepire una lieve luminosotà limitata al quadrante six basso.
Vi chiedo se è utile aspettare ancora qualche mese prima della rimozione dell'olio e se in tale occasione si possa effettuare ancora un ulteriore intervento di vitrectomia nella speranza di poter recuperare quanto fin'ora non ottenuto?
Ci conviene continuare gli eventuali trattamenti al Niguarda, (dove, comunque il dottore che ha operato ci ha dato poche speranze visto l'interessamento della coroide)?
Abbiamo anche chiesto un ulteriore consulto al prof. Stanislao Rizzo di Pisa,è questa la strada giusta(considerato che anche l'occhio dx ha una compromissione per retinopatia trattata con laser circa 10 anni fa)?
Chiedo ancora se è utile recarsi(come ci hanno consigliato)in centri specializzati come quelli esistenti in Spagna o in Francia?
Gentili medici come potete vedere siamo disperati perchè mio papà è andato in depressione e questo ci sta preoccupando tantissimo.
Fiduciosa attendo con ansia una vostra risposta.
Distinti saluti.
Grazie.
[#1]
Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima,
VADA TRANQUILLAMENTE DAL MIO AMICO RIZZO A MIO NOME E SIA SICURA CHE NON PUO' TROVARE DI MEGLIO!!!
Me lo saluti.
[#2]
dopo
Utente
Utente
gentile dr. Siravo grazie per la sua gentile e rapidissima risposta(non mi sembra quasi vero), ma quello che vorrei capire è se realmente non c'è nulla da sperare per l'occhio sinistro a causa dell'interessamento della coroide, perchè è questo quello che ha fatto andare in depressione mio papà e preoccupa tanto tutta la famiglia. Grazie veramente di cuore per la sua cortese attenzione.