Tumore
TAC DELL’ADDOME COMPLETO CON MDC
L’esame eseguito mediante tecnica spirale, previa opacizzazione intestinale, durante e dopo infusione di mdc iodato, ha mostrat:
fegato di forma e dimensioni nei limiti, a densità parenchiamale disomogenea per la presenza al II-IV segmento di due aree ovalari ipodense a margini sfumati, del ø max di circa 16mm, dotata edi sottile alone impregnazione contrastografica periferica, da controllare ecograficamente (angiomi a basso flusso?; lesioni ripetitive?). Vie biliari intra-ed extraepatiche non dilatate. Colecisti a pareti regolari e contenuto finemente disomogeneo. Milza,surreni e pancreas morfo-volumetricamente nei limiti.
Rene destro in sede,di forma e dimensioni regolari il destro che mostra conservata funzionalità esecretoria, senza apprezzabili dilatazioni calico-pieliche.
Il rene sinistro è in sede e di dimensioni nei limiti, ma mostra ridotta impregnazione contrastografica corticale ed assente funzionalità escretoria, con mancata opacizzazione e discreta dilatazione idronefrotica delle vie esecretrici calico-pieliche e dell’uretre omolaterale a monte di un grappolo di formazione litiasiche incuneate in corrispondenza dell’uretere terminale,
Uretre destro pervio e di calibro regolare fino al loro suo sbocco in vescica che mostra pareti regolari e contenuto omogeneo, senza evidenti difetti di riempimento endoluminali.
Modico ispessimento parietale concentrico delle giunzioni discendente-sigma, peraltro scarsamanete dissociabile dall’ovaio sinistro e meritevole di controllo endoscopico. Loggia utero-annessiale nei limiti.
Aorta, vena cava inferiore ed asse spleno-portale nei limiti.
Non apprezzabili significative tumefazioni linfoadenopatiche a carico delle stazioni addominali e pelviche esplorate.
Mi potreste spiegare cosa può essere e quanto grave nella peggiore dell'ipotesi?
L’esame eseguito mediante tecnica spirale, previa opacizzazione intestinale, durante e dopo infusione di mdc iodato, ha mostrat:
fegato di forma e dimensioni nei limiti, a densità parenchiamale disomogenea per la presenza al II-IV segmento di due aree ovalari ipodense a margini sfumati, del ø max di circa 16mm, dotata edi sottile alone impregnazione contrastografica periferica, da controllare ecograficamente (angiomi a basso flusso?; lesioni ripetitive?). Vie biliari intra-ed extraepatiche non dilatate. Colecisti a pareti regolari e contenuto finemente disomogeneo. Milza,surreni e pancreas morfo-volumetricamente nei limiti.
Rene destro in sede,di forma e dimensioni regolari il destro che mostra conservata funzionalità esecretoria, senza apprezzabili dilatazioni calico-pieliche.
Il rene sinistro è in sede e di dimensioni nei limiti, ma mostra ridotta impregnazione contrastografica corticale ed assente funzionalità escretoria, con mancata opacizzazione e discreta dilatazione idronefrotica delle vie esecretrici calico-pieliche e dell’uretre omolaterale a monte di un grappolo di formazione litiasiche incuneate in corrispondenza dell’uretere terminale,
Uretre destro pervio e di calibro regolare fino al loro suo sbocco in vescica che mostra pareti regolari e contenuto omogeneo, senza evidenti difetti di riempimento endoluminali.
Modico ispessimento parietale concentrico delle giunzioni discendente-sigma, peraltro scarsamanete dissociabile dall’ovaio sinistro e meritevole di controllo endoscopico. Loggia utero-annessiale nei limiti.
Aorta, vena cava inferiore ed asse spleno-portale nei limiti.
Non apprezzabili significative tumefazioni linfoadenopatiche a carico delle stazioni addominali e pelviche esplorate.
Mi potreste spiegare cosa può essere e quanto grave nella peggiore dell'ipotesi?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.5k visite dal 23/12/2009.
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