Trauma caviglia sn

Buonasera,
sono a chiedere gentilmente un'opinione riguardo il trauma distorsivo che ho subito alla caviglia sinistra.

A seguito di caduta nell'ottobre 2023 ho subito una frattura del 4 metacarpo della mano destra e un trauma distorsivo verificato tramite raggi x con esito negativo.
La caviglia era molto gonfia e dolente e ho ricominciato a camminare con tutore dopo circa 15 giorni.
Ho continuato con la fisioterapia ed il nuoto ma non ha portato molto beneficio.
Attualmente il movimento della caviglia è ancora limitato, circa la metà rispetto alla caviglia destra, presenta ancora gonfiore circa sotto il malleolo e sensazione di instabilità laterale.
Inoltre si gonfia facilmente.
Mi sono quindi sottoposta a risonanza magnetica che dato il seguente riscontro:

Sofferenza edemigena della porzione stiloidea malleolare tibiale
Lieve sofferenza subcondrale del malleolo peroneale con in sede distale interna
Edema dei tessuti molli di caviglia
Quota fluida articolare tibio-peroneo-astragalica
Lieve sofferenza del legamento peroneo-astragalico posteriore e ispessimento del legamento peroneo-astragalico
anteriore
Sottile tenosinovite del flessore lungo dell'alluce tibiale posteriore
Lieve entesopatia distale achillea

Dato il responso della risonanza a vostro parere è necessario fare una visita ortopedica?
Devo ancora astenermi dalla corsa, quali sport oltre al nuoto potrei praticare senza peggiorare la situazione?

Cordiali saluti
Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.5k 92
Continui con la fisioterapia e il nuoto.
Eviti qualsiasi attività fisica che preveda un forte impatto col terreno come la corsa, e altri sport che implicano corsa e salti.
È necessario che lei mobilizzi attivamente la caviglia sui vari piani di movimento e quanto all’edema usi una calza a compressione graduale e a riposo tenga l’arto sollevato.

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