Riabilitazione frattura composta alla base del v metatarso

Salve,
ho 21 anni. Il 31/07 giocando a calcio ho subito una frattura composta alla base del V metatarso. Subito sono andato in ospedale dove, a seguito di radiografie, mi hanno ingessato il piede con prognosi di 35 giorni. Il 4 Settembre, come da copione, mi è stato rimosso il gesso. L'ortopedico, dopo aver visionato le rx mi ha detto che il callo osseo era "discretamente" formato. Mi ha detto inoltre che se avessi voluto avrei potuto fare 10 giorni di fisioterapia, oltre ad assumere delle pillole per 20 giorni. Per mancanza di tempo, e perchè mi era stato detto dall'ortopedico che non era necessario farlo, non ho fatto fisioterapia forte del fatto anche che sono un grande camminatore. Ormai sono passati un mese ed una settimana dalla rimozione del gesso. Cammino normalmente e mi è capitato di dover accellerare il passo mettendo più peso sul piede. Tutto questo senza problemi.. soltanto qualche volta, credo sia dovuto alla stanchezza, sento un leggerto fastidio all'altezza della caviglia, come se mi tirasse un tendine... Le mie domande sono due:
1. Questo leggero fastidio può essere dovuto ad una mancanza di tonicità muscolare?
2. Vorrei tanto giocare a calcio o per lo meno tornare alla corsa, perchè 2 mesi (quasi 3) di inattività fisica, mi hanno fatto ingrassare un pò.

Grazie.
[#1]
Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Sicuramente 35 gg di immobilizzazione in gesso comportano una perdita del tono muscolare. Pertanto prima di riprendere l'attività sportiva faccia degli esercizi di rinforzo per tornare "con gradualità" alle sue prestazioni sportive complete. Se dovesse notare dolore, consulti un fisiatra che potrebbe accellerare il processo di recupero con delle idonee terapie fisiche. Cordialità

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi