Cervicale? spiegazione risonanza magnetica

Ho ritirato il referto della risonanza magnetica:
Scomparsa la fisiologica lordosi con accenno ad inversione in cifosi.
La parete anteriore del sacco durale appare improntata dallo spigolo somatico posteriore e modesto bulging-disk al c5-c6. Canale vertebrale e forami di coniugazione con ampiezza regolare. Non evidenti segni di ernie discali. Il midollo non presenta focali alterazioni di segnale.
E' possibile che queste cose mi provochini dolore al petto al collo alle spalle e al braccio sinistro?
E' possibile che passi con la fisioterapi?
Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
Per dare un parere è necessario visitarLa e vedere le radiografie e la RM. Dalla visita si evince la terapia.
Cordialità

Dr Simone Cigni

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dopo
Utente
Utente
Si, mi rendo conto della necessita di una Sua visita per poter esprimere un parere certo, però le chiedo se mi può spiegare cosa significa quello che è scritto nel referto. Chi mi ha visitato non l'ha fatto e mi ha detto che sono dolori intercostali e che devo fare ginnastica posturale, ma mi chiedo con i dolori che ho tutt'ora e non mi passano da 6 mesi, malgrado pomate e antinfiammatori.
Grazie
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Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
La sua RM mostra una riduzione della fisiologica curvatura della colonna cervicale che nella maggior parte dei casi è dovuta a contrattura dei muscoli paravertebrali la cui causa è da stabilire clinicamente. Esiste inoltre una iniziale (verosimilmente) artrosi della colonna con il disco intervertebrale posto tra la V e la VI vertebra che tende a protrudere verso il canale vertebrale. Questo potrebbe giustificare in parte i suoi sintomi ma dati i dolori toracici e la persistenza da 6 mesi consiglio una accurata visita ortopedica.
Cordialità
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio innanzitutto per la disponibilità e per la spiegazione. Se le dico che ho consultato 3 ortopedici forse non mi crederà.
Cmq il primo mi fece una visita molto superficiale e mi diede 15 gg di cortisone alternato con vitamina per il nervo, non mi hanno fatto niente (non mi prescrisse neanche la risonanza magnetica), mi disse che si era risvegliata all’improvviso la cervicale.
Il secondo visita accurata: secondo lui era nevralgia di arnolds, proprio perché quando premeva mi faceva male ai laterali del collo, e una periatrite all’altezza dell’omero. Mi fece una puntura di cortisone dietro al collo e mi prescrisse la risonanza magnetica. Un po’ mi è giovata la puntura. Il mio errore probabilmente è stato di non portargli subito la RM, solo che si trattava di molti chilometri di distanza.
Allora sono andata da poco dal terzo che ha guardato solo la RM, senza leggere il referto e secondo lui non avevo niente solo dolori intercostali e una buona cervicale, la sua terapia: fisioterapia posturale.
Il fatto è che il dolore c’è, anche nel letto devo stare dritta immobile senza cuscino, ma è soprattutto durante l’arco della giornata che mi crea disagio.
Scusi se mi sono prolungata, solo che non è facile sapere come comportarsi, probabilmente la settimana prox ritorno dal secondo ortopedico.
Secondo la sua opinione, limitatamente al referto che le ho trascritto ovviamente, quale delle tre versioni è più attendibile?
E quale terapia sarebbe opportuna per far passare il dolore?
La ringrazio per l'attenzione