Le componenti del seno del tarso

salve a tutti...
ho un problema alla caviglia sx... prendo spesso e volentieri storte che mi costingono a restare a casa per una settimana perkè il piede si gonfia tanto e nn riesco a camminare... ho fatto una risonanza ma nn riesco ad allegare le immagini... vi volevo riportare il referto per sapere da voi cosa ne pensate... Andrò presto da un ortopedico però voglio sentire vari pareri per risolvere nel meglio dei modi quetso problema veramente fastidioso.

Cordiali Saluti. Grazie anticipatamente.


IL REFERTO DELLA RISONANZA:
Presenza di aree di alterata intesità del segnale, specificatamente ipointense nelle sequenze a TR breve ed iperintense nelle sequenze a TR lungo, a livello della parte posteriose del "domo" astragalico ed in corrispondenza del malleolo tibiale posteriore, da contusioni osee-fratture intraspongiose.
A livello del compartimento capsulo-legamentoso esterno, lesione distrattiva a carico del legamento peroneo-astragalico anteriore; nella norma i legamenti peroneo-calcaneare e peroneo-astragalico posteriore; concomita slargamento della capsula articolare con piccola quota di versamento.
Nella norma le strutture del compartimento capsulo-legamentoso interno e le componenti del seno del tarso. Non alterazioni della morfologia nè del segnale del tendine Achilleo.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente, probabilmente si tratta di una instabilità monodirezionale della caviglia. Questo vuol dire che magari qualche tempo fa lei ha avuto una prima distorsione in cui si è lesionato un ligamento responsabile della stabilità della caviglia, che non è guarito bene e ora non tiene più come dovrebbe. Poi ogni volta che prende nuove storte, le due ossa della caviglia "cozzano" tra di loro e si "ammaccano" come una mela che cade in terra, senza che si rompa la "buccia", cioè senza che si rompa l'esterno dell'osso, ma rompendo un pò di "polpa", cioè l'interno dell'osso (questo è, a grandi linee, il significato della RM quando parla di contusioni ossee). Le consiglio una visita dall'ortopedico, che visitandola le saprà dire il grado di instabilità della sua caviglia e le strategie per stare meglio (che possono andare dalla fisioterapia a interventi chirurgici più o meno invasivi). Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio della risposta però ho ancora qualche dubbio.... Sono andata dall'ortopedico e mi ha detto che non posso fare nulla per risolvere il problema, devo semplicemente portare una cavigliera e stare attenta... in più mi ha dato delle pillole(ora non ho la disponibilità di farvi sapere il nome) che mi ha detto che servono per l'infiammazione...Lei cosa ne pensa? dovrei consultare un altro medico? Cordiali saluti.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
L'uso di una cavigliera potrebbe non essere la soluzione ottimale. Vedo che già il mio collega Leo le ha risposto a un suo post del Settembre scorso, e sono perfettamente d'accordo con lui, o si fa ginnastica propriocettiva per far svegliare la caviglia, o, se l'instabilità è irrecuperabile, ci sono degli interventi chirurgici per risolvere il problema. Magari può cercare uno specialista della caviglia e farsi vedere da lui. Una instabilità può peggiorare con l'uso assiduo di una cavigliera che non fa altro che ridurre la capacità della caviglia di rinforzarsi. Cordiali saluti.