Il referto della rm effettuata al ginocchio destro
Vorrei cortesemente chiedere delucidazioni riguardo il referto della RM effettuata al ginocchio destro:
L'esame è stato condotto nei tre piani spaziali con sequenze Spin-Echo, FFE e Spir.
Modesta e diffusa falda di idrarto.
Non sono rilevate cisti di Baker al cavo popliteo.
La rotula è normo posizionata, centrata nella gola trocleare.
Le rime articolari femoro-rotulee sono di normale ampiezza, senza segni condropatici delle superfici articolari corrispondenti.
I tendini quadricipitale e rotuleo sono normointensi e normoinseriti.
Le rime articolari femoro-tibiali sono di normale ampiezza, senza segni di condropatie a tale livello, fatta eccezione per irregolarità corticali e sottocorticali dei due terzi posteriori dell'eminenza intercondiloidea.
Sottile lesione fratturativa obliqua avente decorso prevalentemente assiale del corno posteriore del menisco mediale, comunicante con il cavo articolare.
I legamenti crociati sono lievemente assottigliati e finemente disomogenei in verosimile rapporto a modesti esiti di lesione parziale, con inserzioni conservate.
I legamenti collaterali sono lievemente disomogenei in sede prossimale, ma con inserzioni conservate.
ringrazio in anticipo per le spiegazioni
cordiali saluti
L'esame è stato condotto nei tre piani spaziali con sequenze Spin-Echo, FFE e Spir.
Modesta e diffusa falda di idrarto.
Non sono rilevate cisti di Baker al cavo popliteo.
La rotula è normo posizionata, centrata nella gola trocleare.
Le rime articolari femoro-rotulee sono di normale ampiezza, senza segni condropatici delle superfici articolari corrispondenti.
I tendini quadricipitale e rotuleo sono normointensi e normoinseriti.
Le rime articolari femoro-tibiali sono di normale ampiezza, senza segni di condropatie a tale livello, fatta eccezione per irregolarità corticali e sottocorticali dei due terzi posteriori dell'eminenza intercondiloidea.
Sottile lesione fratturativa obliqua avente decorso prevalentemente assiale del corno posteriore del menisco mediale, comunicante con il cavo articolare.
I legamenti crociati sono lievemente assottigliati e finemente disomogenei in verosimile rapporto a modesti esiti di lesione parziale, con inserzioni conservate.
I legamenti collaterali sono lievemente disomogenei in sede prossimale, ma con inserzioni conservate.
ringrazio in anticipo per le spiegazioni
cordiali saluti
[#1]
Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
il referto fa pensare ad una lesione meniscale che interessa il corno posteriore del menisco mediale.
Non potendola per ovvi motivi visitare ci fornisca almeno i dati relativi alla sua anamnesi.
- Ha avuto un trauma? Se si quando e di che tipo.
- Oggi che tipo di disturbi lamenta al ginocchio?
In attesa di conoscere meglio la storia clinica la saluto cordialmente.
Non potendola per ovvi motivi visitare ci fornisca almeno i dati relativi alla sua anamnesi.
- Ha avuto un trauma? Se si quando e di che tipo.
- Oggi che tipo di disturbi lamenta al ginocchio?
In attesa di conoscere meglio la storia clinica la saluto cordialmente.
Dr. Roberto LEO
[#3]
Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
Il sovraccarico meccacico a cui lei sottopone le sue ginocchia, puo' in linea teorica, creare una lesione del menisco su base degenerativa.
Esegua 2 sedute alla settimana per 1 mese di nuoto con tavoletta, a stile libero e dorso, esegua altresi' molti esercici di stretching della muscolatura anteriore e posteriore degli arti inferiori.
Se i sintomi di "fastidio" persistono" consulti uno specialista.
Cordiali saluti.
Esegua 2 sedute alla settimana per 1 mese di nuoto con tavoletta, a stile libero e dorso, esegua altresi' molti esercici di stretching della muscolatura anteriore e posteriore degli arti inferiori.
Se i sintomi di "fastidio" persistono" consulti uno specialista.
Cordiali saluti.
[#5]
Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
La risposta per via telematica ad un paziente che chiede se sia necessario o meno un intervento e' purtroppo praticamente impossibile da fornire.
Posso dirle che, sulla base del referto RMN e del racconto sembra verosimilmente utile intraprendere prima un percorso riabilitativo.
La ragionevole certezza della risposta tuttavia viene non solo dalla presa coscienza del racconto del paziente (anamnesi) e dei referti degli esami strumentali ma anche dalla visita clinica che per via telematica e', ovviamente, impossibile.
Cordiali saluti.
Posso dirle che, sulla base del referto RMN e del racconto sembra verosimilmente utile intraprendere prima un percorso riabilitativo.
La ragionevole certezza della risposta tuttavia viene non solo dalla presa coscienza del racconto del paziente (anamnesi) e dei referti degli esami strumentali ma anche dalla visita clinica che per via telematica e', ovviamente, impossibile.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.6k visite dal 29/08/2008.
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