Frattura scomposta e fisioterapia

Gentili dottori

Sono un ragazzo di 28 anni, l'1/11/2008 ho riportato una frattura scomposta dell'episi distale di radio e ulna al polso dx. Sono stato operato con intervento (riduzione e sintesi con fili di K).
Il 15/12/2008 mi è stato tolto tutto (gesso e fili) ed il dottore mi ha detto che l'operazione è riuscita bene e l'osso è perfettamente in asse.
La mia domanda riguarda la funzionalità del polso.
Ad oggi ho fatto circa 25 gg di fisioterapia, può essere che ancora ho i movimenti molto limitati? soprattutto se tento di alzare la mano verso l'alto tenendo il braccio poggiato su un tavolo. Inoltre vorrei sapere se è normale che ancora il polso sia gonfio.
Vi ringrazio anticipatamente
Francesco
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Con la limitazione non trascurabile non non aver potuto osservare le sue radiografie Le dico che puo' essere normale avere ancora i movimenti ridotti.
Anche il gonfiore e' normale.
Molti di questi problemi dipendono dal tipo di frattura.
Continui con tenacia e convizione a fare fisioterapia finalizzata al crecupero dell'arco di movimeto articolare.
Cordiali saluti

Dr. Roberto LEO

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.

Io ho fatto una ventina di giorni di terapia, ancora ho dei limiti nell'alzare la mano verso l'alto.
Accetto volentieri il suo consiglio e lavorerò fiducioso di risolvere al meglio il mio limite.

Cordiali saluti

Francesco
[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori

sto facendo ancora fisioterapia, ma non ho ottenuto molti risultati, il polso non ne vuole sapere di alzarsi, che devo fare?
è possibile in caso rioperare il polso, per acquisire la funzionalità? oppure sono costretto a rimanere con il polso così per sempre?

grazie
cordialmente
Francesco
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
A questo punto delle cose e' difficile fornirle un parere preciso senza una visita diretta.
Tantomeno e' possibile attraverso un consulto telematico fornire il parere sulla necessita' di un eventuale secondo intervento.
Si faccia rivedere dal chirurgo che ha eseguito l'intervento.
Saluti.