Insensibilità lato inferiore piede per frattura scomposta tibia e perone trattata chirurgicamente
salve il 14 aprile dopo caduta verticale ho riportato frattura complessa scomposta di tibia e perone appena sopra la caviglia del piede dx trattata chirurgicamente il 20 aprile con placca e viti.Già appena dopo la caduta al pronto soccorso,constatavo che non avevo sensibilità nella parte inferiore e superiore del piede però solo per tutto il lato sx dello stesso.Ho portato il gesso per 57 giorni e ad oggi questa insensibilità persiste, poggiando il piede a terra sempre con l'ausilio delle canadesi non sento il contatto col pavimento,l'ortopedico dice che i nervi sono addormentati e che con la fisioterapia migliorerà.Già prima dell'intervento ho messo a conoscienza del problema l'ortopedico,ma per lo stesso non ho ricevuto nessuna cura nè una consulenza neurologica durante la mia decenza ospedaliera(15 giorni).P.S.Da lastre effettuate dopo l'intervento(l'ultima il 16 giugno) si evidenzia un frammento osseo nella parte posteriore della tibia che non è nella sua sede naturale,questo può comportare qualche problema in futuro per il buon funzionamento della caviglia?In attesa di una Vostra risposta, spero confortante Vi invio cordiali saluti.
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Dr. Antonio Mattei
Ortopedico, Geriatra
938 50 10
Gentile Utente
Lei pone due problematiche: una relativa al danno neurologico subito a causa del suo trauma e a questo quesito risponderei che purtroppo non si può fare altro che aspettare in quanto questo tipo di lesioni neurologiche non sono altrimenti trattabili. Qualche volta regrediscono e spesso soltanto parzialmente.
Per quanto riguarda il frammento che Lei descrive sicuramente dovrebbe trattarsi di un terzo frammento del focolaio di frattura che in genere non crea problemi per la guarigione, naturalmente in assenza di immagini è difficile però darle una valutazione certa.
Faccia valutare le radiografie al suo ortopedico di fiducia che sicuramente le darà una risposta esauriente.
Cordiali saluti
Lei pone due problematiche: una relativa al danno neurologico subito a causa del suo trauma e a questo quesito risponderei che purtroppo non si può fare altro che aspettare in quanto questo tipo di lesioni neurologiche non sono altrimenti trattabili. Qualche volta regrediscono e spesso soltanto parzialmente.
Per quanto riguarda il frammento che Lei descrive sicuramente dovrebbe trattarsi di un terzo frammento del focolaio di frattura che in genere non crea problemi per la guarigione, naturalmente in assenza di immagini è difficile però darle una valutazione certa.
Faccia valutare le radiografie al suo ortopedico di fiducia che sicuramente le darà una risposta esauriente.
Cordiali saluti
Antonio Mattei
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.8k visite dal 21/06/2009.
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