Una foniatra,hanno diagnosticato

Salve,sono un sessantenne che ha fatto per molto tempo pianobar;circa due mesi fa cantando un pezzo con tonalità alta,la mia voce dopo pchi minuti se n'è andata,tuttora sono quasi afono,ho una voce bassa e come un robot,solo se mi sforzo riesco a tirarla fuori ma esce una voce atona e acuta.Nei giorni precedenti al fatto ho sudato parecchio e stupidamente mi sono esposto a correnti d'aria per imbiancare un appartamento con grosse macchie di muffa.Il mio medico a cui ricorsi dopo 5 o 6 giorni mi disse che probabilmente avevo esagerato nello sforzo e di non preoccuparmi troppo ma dopo 15 giorni,visto che non miglioravo,sono andato dall'otorino che,dopo visita assieme ad una foniatra,hanno diagnosticato:Alla ssl si apprezza una paresi CVdx in posizione lat. con scarso compenso adduttivo della CV.controlaterale. Mi hanno richiesto:Tac torace con contr.,ecotiroideo,gastroscopia. Sono passati quasi due mesi,ho fatto tutto trnne la gastroscopia che avrò fra 20 giorni.Nulla è risultato influente al mio problema,se serve posso inviarvi l'esito di ogni esame. La mia voce è un poco migliorata ma sempre cavernosa e spezzata,il tempo passa e io sono veramente preoccupato,temo di non guarire più,il mio medico continua a dirmi che guarirò spontaneamente e ci vuole tempo ma l'otorino mi sembra meno ottimista e mi ha detto che vuole ricontrollarmi con la foniatra appena la macchina per vedere le corde è stata riparata. Quello che gentilmente vi chiedo è se ci sono stati dei casi in cui il problema che ho io sia stato causato da stress delle corde o da qualche infiammazione del nervo che le comanda tale da richiedere,per guarire,un tempo molto lungo e se devo solo non parlare o fare magari qualche cura o devo rassegnarmi e tenermi questa voce anche se magari un pò corretta dal logopedista? Vi ringrazio e attendo con fiducia un vostro stimato parere.