Avverto delle vertigini

Salve. Scrivo per un problema molto fastidioso che avverto da due giorni, ma che ho avuto anche in passato (2 mesi fa e 3 mesi fa circa).
Al mattino, alzandomi dal letto (soprattutto se in modo brusco) avverto delle vertigini, ovvero vedo la stanza muoversi, accompagnate da nausea. Ho notato che i sintomi compaiono se muovo la testa. Se invece la tengo ferma e non cammino, non sento nulla. Ho anche notato che, durante la vertigine, vedo l'ambiente circostante muoversi velocemente in orizzontale (come se gli occhi si muovessero)...spero di riuscire a spiegarmi.
Le vertigini durano qualche secondo e poi scompaiono per ripetersi nell'arco della giornata per ore. Ieri faticavo davvero a stare in piedi perchè avvertivo una forte instabilità.
Oggi, dopo essermi alzata, ho avvertito ancora instabilità, nausea ma la situazione è lievemente migliorata.
In passato ho sofferto dei medesimi sintomi che io imputavo ad un colpo di freddo e alla classica cervicale.
Sono raffreddata in questo periodo e sto scalando una benziodiazepina, perchè soffro d'ansia.
Per quanto riguarda gli esami del sangue: tutto a posto, tranne la ferritina un po' bassa.
Dal punto di vista cardiovascolare, tutto bene. La pressione è normale.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
potrebbe trattarsi di una verigine legata ad una cupololitiasi, dunque una vertigine prossistica benigna, tanto più che ne ha già sofferto in passato.
La benzodiazepina che sta scalando magari fino alla risoluzione della sintomatologia vertiginosa la mantenga al dosaggio raggiunto, essendo le BDZ dotate di attività di attenuazione della eccitabilità vestibolare.

Il consiglio è di consultare un ORL, perfezionato in vestibologia, che potrà insegnarle le manovre per riportare gli otoliti in sede e stroncare la vertigine.

Mi faccia sapere se vuole.

Cordialità.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Grazie per la risposta, Dottore.
Il mio medico, che ho provveduto a contattare telefonicamente, mi ha parlato di cervicale.
Per fortuna le vertigini mi hanno abbandonata (a volte era impossibile stare in piedi), permane una leggerissima nausea ed è arrivato un sopportabile dolore al collo, fronte, nuca e, a volte, viso, accentuato soprattutto dai movimenti che sono accompagnati da "scricchiolii" e rumori come se avessi della "sabbia" nel collo.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Cara signora,
"Cervicale" o cupolitiasi risoltasi spontaneamente, l'importante che ora lei sia libera da sintomi!

La saluto con simpatia.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Buonasera Dottore.

In realtà oggi mi sento peggio. Ho sempre i muscoli del collo irrigiditi, con conseguente fastidio anche a fronte e nuca. Le vertigini, molto meno violente, ricompaiono se piego la testa in un certo modo (ad esempio guardando in avanti e piegando la testa verso la spalla sinistra). Permane una sensazione di spossatezza, il tutto condito dall'ansia. Le chiedo, la "cevicale" può portare questi sintomi (vertigini, nausea, irrigidimento muscoli, malessere...)?
Non è la prima volta che mi capita ma è la prima volta che mi dura più di due, tre giorni. Da ipocondriaca, penso subito a patologie gravi a carico del cervello e mi deprimo. Se fosse qualcosa di grave non sparirebbe per due mesi, per poi ricomparire dal nulla, vero? Mi vergogno persino a fare certe domande (penso al tumore cerebrale) ma ho davvero bisogno di essere tranquillizzata.

Cordialmente
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Cara Signora,
l'irrigidimento dei muscoli del collo può di per sè provocare delle alterazioni di tipo vertiginoso "soggettivo" a causa di recettori di posizione situati in questi muscoli. Per vertigine soggettiva intendiamo una sensazione di instabilità. Come se fossimo su una barca, per rendere l'idea.

Lei descrive tuttavia una vertigine oggettiva, cioè vede la stanza muoversi e avverte anche il nistagmo, che è la sensazione che gi occhi "battano" muovendosi orizzontalmente.
Questi sintomi sono propri di un disordine dell'apparato vestibolare, che induce ansia e per riflesso l'irrigidimento dei muscoli del collo.

La mia diagnosi permane quella di una cupololitiasi, o vertigine parossisitica benigna, e il mio consiglio quello di recarsi da un ORL che sia anche un buon vestibologo, che le potrà insegnare le manovre adatte a riportare gli otoliti in sede, risolvendo rapidamente la sintomatologia.

Il tumore al cervello non ha nulla a che vedere con la sintomatologia che lei descrive come ciclicamente presente e da molti anni. E' una paura infondata.

Cordialità
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dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Grazie mille Dr. Caldarola per avermi tranquillizzata.
In effetti, i primi quattro giorni ho sofferto di vertigini in cui tutto girava attorno a me. Ora invece, a tratti, mi sento io instabile, soprattutto quando cammino e, soprattutto al mattino, quando mi alzo o al pomeriggio se faccio un riposino. Poi nel corso delle ore questo senso di instabilità scema, ma non sparisce mai del tutto.
Il medico mi ha prescritto Vertiserc: crede che mi possa aiutare?
Dall'otorino bisogna andarci durante "la crisi" o posso aspettare di guarire e andarci quando mi sentirò un po' più stabile?

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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Cara Signora,
la Betaistina agisce sul microcircolo dell'orecchio e a dosi piene, 24mgr x 2 volte al giorno, può arrecare benefici e certamente non arreca danni.

Dal vestibologo sarebbe meglio farsi vedere durante la crisi: le insegnerà "sul campo" le semplici manovre che attenuano o sovente interrompono la crisi vertiginosa.

Cordiali saluti.
[#8]
dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Buonasera.

Le vertigini sono passate (mi sono avvalsa solamente di antiinfiammatori, alla fine). Il senso di instabilità anche. Per due giorni ho avuto un leggero mal di testa (fronte, occhi), ma nulla di che. La tensione al collo sta piano piano sparendo. MI dicono sia normale avere vertigini in presenza di "cervicale" infiammata (amici, suocera, ecc), ma la mia ansia continua a tormentarmi. Secondo lei, dovrei sottopormi ad una RM dell'encefalo, nonostante la temporanea scomparsa dei sintomi (vertigini e nausea) e la loro ciclicità ? Oppure posso ragionevolmente tranquillizzarmi?
Mi scusi ancora
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve Signora,
a mio avviso può tranquillizzarsi.
Cordiali saluti.