Parere vertigini

Buongiorno,
non so se è l'area di specializzazione giusta ma spero possiate darmi un consiglio.

Vi scrivo per avere un ulteriore parere in merito al disturbo che avverto.

Sono ormai 9 anni che ho continue vertigini, non è l'ambiente intorno a me a girare ma sono io a sentirmi instabile (io dico sempre come se stessi su una nave in mezzo al mare mosso) quasi un senso di svenimento.

In questi anni ho fatto tutti i controlli possibili: oculista, otorino con prove vestibolari, esame dei tronchi sovraortici, tac e risonanza magnetica all'encefalo, risonanza alla cervicale, visite neurologiche, visita dal posturologo.... non è uscito nulla o meglio una malocclusione della mandibola per cui mi hanno detto di portare il bite di notte (cosa che non faccio), la perdita della fisiologica lordosi cervicale e protusioni tra c3-c4 c4-c5 c5-c6

Questo senso di instabilità mi ha portata però ad aver paura di uscire sola, a crisi d'anisa, paura di svenire, attacchi di panico e sn in cura con psicofarmaci anche se bene non sto, alterno periodi relativamente tranquilli ad altri neri!

Mi hanno adesso consigliato presso un centro terapico di provare con la tecarterapia visti i problemi alla cervicale che comunque ci sono e mi portano anche dolori al collo e tensioni muscolari.

Secondo voi può essere davvero una soluzione? Perchè io non vivo più bene, mi limito nel fare le cose, ho sempre questo senso di instabilità e relativa paura di svenire.

In più sono entrata nella paura di avere una qualche malattia grave (es. sclerosi multipla) che però, visti anche i risultati degli esami, tutti escludono categoricamente.

Attendo un vs. gentile riscontro e parere su questa situazione.

Grazie mille

Cordiali saluti
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, poiché il suo disturbo permane nonostante le indagini e le cure del caso le suggerirei di non trascurare una possibile causa di vertigine spesso dimenticata: la disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) . Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione.
La vertigine, di questi sintomi è forse il più tipico.
Pertanto le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare e di rapporti fra questa e l’orecchio: non tutti i dentisti coltivano questa sottospecialità.
Le suggerisco anche di leggere gli articoli linkati qui sotto, specialmente l'ultimo , in considerazione del problema cervicale da lei segnalato a questo sito tempo fa.
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html

http://www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: quest’ultimo link va copiato e incollato, perché non si apre direttamente

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com