Problema di stabilità a seguito di otite
Buongiorno, cercherò di essere il più preciso possibile, in marzo a seguito di un forte mal d'orecchio ed un'inizio di paresi facciale, sono stato ricoverato, diagnosi otite all'orecchio dx, terapia cortisone, antibiotico, glicerolo, per 10 giorni, dopo tre giorni di terapia ho iniziato ad accusare dei problemi di stabilità, eseguita visita neurologica, oculistica, all'udito, risonanza senza contrasto, tutte negative, mi è stato detto che questa sensazione di "messa a fuoco in lontananza" sarebbe passata con il tempo, ad oggi ancora non sono tornato come prima... è difficile da spiegare l'esempio più lampante che mi viene da fare è la corsa, quando corro non riesco a fissare un'immagine in lontananza, è come quando si filma con una telecamera è l'immagine non è stabile...sicome mi da fastidio il collo tipo cervicale...potrebbe essere??? Grazie
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l'equlibrio è gestito da piu sottosistemi, pertanto uno scompenso a livello di uno di essi porta a disequlibrio sino a quando non si ritrova l'equlibrio iniziale o uno degli altri sistemi non compensa in modo adeguato, quindi visti gli esami da lei eseguiti nella norma e la sintomatologia lieve non mi preoccuperei, non ritengo che la sola patologia a livello del distretto cervicale possa esserne la causa.
Gianluca Capra
[#2]
Gentile utente, fra i vari esami da lei eseguiti non mi sembra sia riportato un esame vestibolare. Lei riferisce il sintomo in maniera estremamente precisa: l'immagine instabile della telecamera altro non è che l'oscillopsia, fenomeno determinato da un deficit labirintico. Si sottoponga ad esame vestibolare e ad eventuale riabilitazione vestibolare. Concordo con Gianluca circa l'estraneità della cervicale al suo problema.
Vincenzo Marcelli
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 11/09/2008.
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