Disturbo comportamentale a 3 anni

Buongiorno,
sono mamma di un bimbo che ha appena fatto 3 anni. Il bambino va alla scuola materna da poco più di un mese, inizialmente faceva qualche capriccio per andarci ora ci si reca abbastanza volentieri. Questa settimana è rientrata una maestra che è rimasta assente per un mese e, dopo aver visto il bimbo per circa 3 giorni alla fine di settembre e un giorno (3 ore) ora, mi dice che secondo lei il bimbo potrebbe avere disturbi comportamentali...io credo di essere una mamma piuttosto attenta a questi aspetti in quanto, da laureata in psicologia, pur non avendo una specializzazione in età evolutiva, per passione, ho sempre cercato di tenermi aggiornata su questi temi. Ora, io credo che tirare delle conclusioni dopo appena 4 giorni di "osservazione", peraltro senza mai parlare al bambino sia alquanto superficiale...io conosco mio figlio da 3 anni: ha avuto uno sviluppo normale, parla molto bene, fa molte domande, va in bicicletta, si rapporta senza problemi con estranei a lui simpatici, saluta le persone per strada, gioca con altri bimbi ecc. insomma è un bambino normalissimo. La maestra (solo una l'altra non si dice d'accordo con questa valutazione), sostiene che il bambino 1)"non regge lo sguardo" (io ho appurato che effettivamente quando sgridato evita lo sguardo ma solo in questa circostanza), 2)"non segue le regole" e sia 3) "perso nel suo mondo"...Io so dove vuole andare a parare...ma non voglio neppure rovinare mio figlio con valutazioni neuropsichiatriche e test se non strettamente necessario. A vostro giudizio il pediatra di famiglia potrebbe, osservando il bimbo, capire se ci sono effettivamente dei problemi e valutare se occorre veramente intervenire? E poi...uno sfogo personale...ho notato che negli ultimi tempi queste cose stanno accadendo sempre più spesso anche quando i bimbi poi non manifestano nessuna problematica negli asili c'è un'aria da "caccia alle streghe" che personalmente non trovo condivisibile...

cordiali saluti
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Dr.ssa Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 74
Gentile Signora
lei sfonda una porta aperta! Chi più di lei, mamma che ha anche competenze psicologiche, può percepire se ci sono problemi o meno? Sono d'accordo con lei, troppo facile "sentenziare" o istillare preoccupazione nei genitori, dopo pochi giorni di convivenza-conoscenza. Dove sono finite le dolci, materne e pazienti maestre di una volta?

Se il bambino non regge lo sguardo quando sgridato, è perché ha una sua dignità e un certo orgoglio;

se non segue certe regole (spesso assurde, liberticide e creativi-cide) è perché ha una sua personalità ben strutturata e magari è anche più intelligente dei suoi "educatori";

se è perso nel suo mondo è sano e normale; e maledetto sia chi vuole tarpare le ali del sogno bambino!

Auspicherei una "caccia alle streghe", certo, ma non tra i piccoli!!!...

Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozzi