Microcitemia e difese immunitarie basse bambino 3 anni e vaccinazione
Buongiorno, sono mamma di un bambino di quasi 3 anni. A seguito di ripetuti episodi di febbre nella scorsa stagione invernale, il pediatra mi ha prescritto una serie di analisi del sangue.
Dalle analisi é emerso:
Iga 38 (70-400)
igg 685 (700-1600)
igm 75 (40-230
Emocromo:
Ferritina 11,96 (21.81-274)
sideremia 98 ( 50-150)
globuli rossi 5.88 (4.2-5.7)
emoglobina 13.4 (12.5-17.5)
Ematocrito 41.4( 37-49)
mcv 70.5 (80-98)
mchc 32.4 (32-35.5)
rdw 14 (12-16.5)
rdw sd 35 (36-46)
globuli bianchi 10.2 (3.8-11)
neutrofili23.8 (40-75)
linfociti 66.5 (24-45)
linfociti# 6.8 (0.9-5.2)
Il resto nella norma.
Il pediatra si è limitato a dire che ha le difese immunitarie basse e un emocromo strano, da ripetere fra qualche mese.
In vista della vaccinazione che dovrei fare prossima settimana vorrei avere un quadro più definito, anche in relazione a possibili interazioni con la vaccinazione trivalente.
Grazie in anticipo.
Cordiali saluti
Dalle analisi é emerso:
Iga 38 (70-400)
igg 685 (700-1600)
igm 75 (40-230
Emocromo:
Ferritina 11,96 (21.81-274)
sideremia 98 ( 50-150)
globuli rossi 5.88 (4.2-5.7)
emoglobina 13.4 (12.5-17.5)
Ematocrito 41.4( 37-49)
mcv 70.5 (80-98)
mchc 32.4 (32-35.5)
rdw 14 (12-16.5)
rdw sd 35 (36-46)
globuli bianchi 10.2 (3.8-11)
neutrofili23.8 (40-75)
linfociti 66.5 (24-45)
linfociti# 6.8 (0.9-5.2)
Il resto nella norma.
Il pediatra si è limitato a dire che ha le difese immunitarie basse e un emocromo strano, da ripetere fra qualche mese.
In vista della vaccinazione che dovrei fare prossima settimana vorrei avere un quadro più definito, anche in relazione a possibili interazioni con la vaccinazione trivalente.
Grazie in anticipo.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile signora,
mi limiterò a dirle solo fatti, senza opinioni.
Suo figlio non ha difese immunitarie basse. O meglio, non c'è nessuna prova che le abbia dagli esami che mi descrive, quindi possiamo supporre con ragionevole certezza che sia perfettamente immunocompetente. Non so se il dubbio insinuatole si riferisca alla concentrazione di IgA sieriche: il deficit di IgA si definirebbe solo per valori <5 mg/dl.
L'unica cosa che si evince è una carenza di riserve di ferro (ferritina bassa, MCV ridotto), che merita una supplementazione. Le suggerisco Sideral, una goccia per kg di peso al giorno, per 3 mesi.
Se il ferro non dovesse normalizzarsi, bisognerebbe escludere la malattia celiaca.
Nessun timore per la trivalente.
La saluto cordialmente
mi limiterò a dirle solo fatti, senza opinioni.
Suo figlio non ha difese immunitarie basse. O meglio, non c'è nessuna prova che le abbia dagli esami che mi descrive, quindi possiamo supporre con ragionevole certezza che sia perfettamente immunocompetente. Non so se il dubbio insinuatole si riferisca alla concentrazione di IgA sieriche: il deficit di IgA si definirebbe solo per valori <5 mg/dl.
L'unica cosa che si evince è una carenza di riserve di ferro (ferritina bassa, MCV ridotto), che merita una supplementazione. Le suggerisco Sideral, una goccia per kg di peso al giorno, per 3 mesi.
Se il ferro non dovesse normalizzarsi, bisognerebbe escludere la malattia celiaca.
Nessun timore per la trivalente.
La saluto cordialmente
Dr. Emanuele Nicastro
UOS Epatologia e Gastroenterologia Pediatrica e dei Trapianti
Ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie per la risposta.
Il pediatra per il momento ha rinviato l'integrazione di ferro in quanto, a seguito del primo episodio di febbre accompagnata da tosse grassa, abbiamo intrapreso l'ennesima cura con antibiotico ( che tra l'altro non ha migliorato di molto la situazione visto che il catarro persiste ).
Alla luce di ciò non so se prossima settimana sia conveniente vaccinare o meno...sicuramente lo farò vedere al pediatra per valutare la cosa.
Il pediatra attribuisce questi episodi alle difese immunitarie basse, che stiamo aiutando con immunostimolante Axil.
Il basso valore Mcv è da approfondire sicuramente.
La celiachia dovrebbe credo portare altri disturbi che non riscontro in mio figlio. Il ferro basso potrebbe essere l'unica espressione della malattia?
Inoltre il pediatra aveva ipotizzato Anemia mediterranea, esclusa però in quanto sia io che mio marito non siamo portatori.
Secondo lei per il momento bisognerebbe solo integrare con Sideral?
Grazie in anticipo per la sua cortese attenzione.
Cordiali saluti
Il pediatra per il momento ha rinviato l'integrazione di ferro in quanto, a seguito del primo episodio di febbre accompagnata da tosse grassa, abbiamo intrapreso l'ennesima cura con antibiotico ( che tra l'altro non ha migliorato di molto la situazione visto che il catarro persiste ).
Alla luce di ciò non so se prossima settimana sia conveniente vaccinare o meno...sicuramente lo farò vedere al pediatra per valutare la cosa.
Il pediatra attribuisce questi episodi alle difese immunitarie basse, che stiamo aiutando con immunostimolante Axil.
Il basso valore Mcv è da approfondire sicuramente.
La celiachia dovrebbe credo portare altri disturbi che non riscontro in mio figlio. Il ferro basso potrebbe essere l'unica espressione della malattia?
Inoltre il pediatra aveva ipotizzato Anemia mediterranea, esclusa però in quanto sia io che mio marito non siamo portatori.
Secondo lei per il momento bisognerebbe solo integrare con Sideral?
Grazie in anticipo per la sua cortese attenzione.
Cordiali saluti
[#3]
La ferritina bassa da sola basta a dimostrare una carenza marziale, l'MCV più probabilmente (certezza non l'abbiamo) è correlato a questo.
Il valore basso di MCT deve essere sicuramente approfondito? No, non sono d'accordo, se sento rumore di zoccoli penso al cavallo, non alla zebra, la cosa più ragionevole è trattare la carenza di ferro.
Il ferro basso potrebbe essere l'unica espressione della malattia (celiaca)? Sì, ma con questo non voglio dire che suo figlio ce l'abbia. Dico solo che se, dopo aver dato una supplementazione di ferro, la ferritina non aumenta, la celiachia è una cosa a cui pensare.
L'Axil è un farmaco di moda. Oggetto di alcune sperimentazioni precliniche negli anni '90, è tornato in auge perché sembrerebbe essersi dimostrato efficace nel prevenire gli episodi infettivi a carico delle alte vie aeree bei bambini affetti da sindrome di Down. Ma nella popolazione pediatrica generale, non ha nessuna efficacia statisticamente dimostrata nel prevenire le infezioni respiratorie, come evidenziato dall'unico studio controllato pubblicato (1). Forse in futuro ci saranno evidenze scientifiche più incoraggianti. Nel frattempo ci sono però effetti indesiderati possibili, e questo è invece certo (2).
Come è certo che la carenza di ferro che lei riporta negli esami trascritti è un fattore di rischio per ogni tipo di infezione (3).
Infine, non capisco quale sia il suo timore nel farlo vaccinare. L'unica controindicazione al vaccino è la febbre in atto, neanche l'infezione respiratoria in quanto tale.
I riferimenti (link) che trova sotto sono di letteratura scientifica, l'unica fonte di evidenze che dovremmo leggere noi pediatri, l'unica fonte a cui credere e l'unica che dovremmo divulgare, rendendola, magari, comprensibile a tutti. Anche per eliminare finti problemi e vedere e far vedere quelli reali.
Cordialmente
1) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25931316
2) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18799074
3) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23595586
Il valore basso di MCT deve essere sicuramente approfondito? No, non sono d'accordo, se sento rumore di zoccoli penso al cavallo, non alla zebra, la cosa più ragionevole è trattare la carenza di ferro.
Il ferro basso potrebbe essere l'unica espressione della malattia (celiaca)? Sì, ma con questo non voglio dire che suo figlio ce l'abbia. Dico solo che se, dopo aver dato una supplementazione di ferro, la ferritina non aumenta, la celiachia è una cosa a cui pensare.
L'Axil è un farmaco di moda. Oggetto di alcune sperimentazioni precliniche negli anni '90, è tornato in auge perché sembrerebbe essersi dimostrato efficace nel prevenire gli episodi infettivi a carico delle alte vie aeree bei bambini affetti da sindrome di Down. Ma nella popolazione pediatrica generale, non ha nessuna efficacia statisticamente dimostrata nel prevenire le infezioni respiratorie, come evidenziato dall'unico studio controllato pubblicato (1). Forse in futuro ci saranno evidenze scientifiche più incoraggianti. Nel frattempo ci sono però effetti indesiderati possibili, e questo è invece certo (2).
Come è certo che la carenza di ferro che lei riporta negli esami trascritti è un fattore di rischio per ogni tipo di infezione (3).
Infine, non capisco quale sia il suo timore nel farlo vaccinare. L'unica controindicazione al vaccino è la febbre in atto, neanche l'infezione respiratoria in quanto tale.
I riferimenti (link) che trova sotto sono di letteratura scientifica, l'unica fonte di evidenze che dovremmo leggere noi pediatri, l'unica fonte a cui credere e l'unica che dovremmo divulgare, rendendola, magari, comprensibile a tutti. Anche per eliminare finti problemi e vedere e far vedere quelli reali.
Cordialmente
1) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25931316
2) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18799074
3) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23595586
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.7k visite dal 08/10/2017.
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